Undici giorni d’oro per il futuro del padel tricolore

Un successo su tutta la linea. È il bilancio, semplice semplice, della “tappa de oro” del nuovissimo circuito regionale giovanile di padel promosso dalla FIT, che ha portato sui campi del Foro Italico la bellezza di 340 giovani da ogni parte dello Stivale, a battagliare per il titolo ma soprattutto per un’opportunità senza precedenti, parte del Sistema Padel Italia lanciato da qualche mese.

Il circuito – che vivrà un altro appuntamento su scala nazionale a fine anno, col Master finale – è stata una scommessa e la risposta all’evento romano è la migliore che ci si potesse augurare, in termini di quantità e qualità. Perché i giovani che per undici giorni si sono alternati sui campi del Foro (e sui due del vicino Circolo Canottieri della Vittoria) sono stati tantissimi, e fra loro erano presenti praticamente tutti i migliori talenti del paese, come è facile notare dando uno sguardo ai risultati.

Basti pensare che nelle sei finali dei tabelloni agonistici erano impegnati dodici dei sedici ragazzi che il novembre scorso hanno indossato la maglia della nazionale ai mondiali juniores di Torreon, in Messico, chiudendo con due dignitosissimi quarti posti. Vuol dire che il gruppo dei più forti è compatto e continua a crescere, ma proprio occasioni come quella della Capitale permettono anche a tanti altri di mettersi in mostra di fronte ai tecnici, per provare a ritagliarsi una chance.

A Roma i colpi di scena non sono mancati, con la più importante sorpresa del torneo arrivata nell’under 14 per mano di Gabriele Laurino e Stefano Indomenico. In finale i  giovani siciliani del Centro Sportivo Star Padel di Floridia (Siracusa) hanno superato per 7-5 6-4 i favoriti Edoardo Riso e Lorenzo Sargolini, negando a quest’ultimo la doppietta dopo il titolo conquistato due giorni prima dell’under 12, insieme a Lorenzo Di Matteo. Vittoria siciliana anche nell’under 14 femminile, grazie alle due nazionali Giorgia Di Paola e Tea Corso, entrambe siciliane, che in finale hanno superato per 6-3 6-1 Matilde Minelli e Olivia Campanile.

Una vittoria che ha confermato una volta di più lo splendido stato di salute del padel in Sicilia, regione che brilla per numeri di impianti, di praticanti e di competizioni organizzate, ma anche per la qualità di alcuni dei giovani più interessanti del panorama nazionale. “Per il movimento siciliano del padel – ha detto Adriano Sammatrice, consigliere regionale FIT Sicilia deputato alla disciplina – sono stati giorni di grande soddisfazione, che ci fanno andare avanti con orgoglio nel progetto under”.

Nell’under 16 maschile la vittoria è andata invece ai laziali Matteo Sargolini e Francesco Spurio, che erano i primi favoriti e non hanno tradito le attese regolando con un doppio 6-2 in finale Gianandrea Farabbi e Matteo Platania; mentre nell’under 18 maschile hanno vinto il romano Pier Giulio Farabbi e il milanese Noah Bonnefoy, a segno per 6-2 7-6 in una finale di altissimo livello contro Raffaele Marino e Steve Piernicola Stracquadaini.

Molto curiosa la finale dell’under 18 femminile, con in campo quattro ragazze protagoniste dell’ultima spedizione azzurra in Messico, dove due di loro, la milanese Matilde Del Col Balletto e la trapanese Aurora Buscaino, erano riuscite nell’impresa di arrivare addirittura in finale nel torneo Open under 16. A Roma, invece, le due si sono trovate una contro l’altra e in finale ha vinto la lombarda, insieme all’emiliana Caterina Calderoni, superando per 6-4 6-3 la siciliana e la compagna pugliese Flavia Coppola.

Oltre alle 130 coppie sparse nei sei tabelloni riservati a possessori di tessera FIT agonistica, al Foro Italico si sono giocati anche quattro tabelloni (con 40 coppie in tutto) riservati ai possessori di tessera non agonistica, per i quali è stato sviluppato – sulla piattaforma FIT TPRA – un circuito parallelo simile in tutto e per tutto. Le vittorie sono andate a tre coppie laziali, composte da Edoardo Festa e Giulio Montesi (under 12), Simone Rizzardi e Gabriele Fantauzzo (under 16), e Dario Iacobellis e Filippo Simeoni (under 18), oltre che agli abruzzesi Luca Di Filippo e Pietro Volpe, campioni nell’under 16.

TUTTI I RISULTATI DELLE FINALI
TABELLONI AGONISTI
Under 12 maschile: Lorenzo Sargolini/Lorenzo Di Matteo b. Edoardo Pallotta/Christian Ventura 6-2 6-3.
Under 14 maschile: Gabriele Laurino/Stefano Indomenico b. Lorenzo Sargolini/Edoardo Riso 7-5 6-4.
Under 14 femminile: Giorgia Di Paola/Tea Corso b. Matilde Minelli/Olivia Campanile 6-3 6-1.
Under 16 maschile: Matteo Sargolini/Francesco Spurio b. Gianandrea Farabbi/Matteo Platania 6-2 6-2.
Under 18 maschile: Noah Bonnefoy/Pier Giulio Farabbi b. Raffaele Marino/Steve Stracquadaini 6-2 7-6.
Under 18 femminile: Matilde Del Col/Caterina Calderoni b. Flavia Coppola/Aurora Buscaino 6-4 6-3.

TABELLONI NON AGONISTI
Under 12 maschile: Edoardo Festa/Giulio Montesi b. Mattia Leon Botti/Giulio Gentilucci 7-6.
Under 14 libero: Simone Rizzardi/Gabriele Fantauzzo b. Gianluca Martini/Daniel Sammartino 6-3 6-3.
Under 16 maschile: Luca Di Filippo/Pietro Volpe  b. Federico Turano/Diego Salvi 4-3 4-1.
Under 18 maschile: Dario Iacobellis/Filippo Simeoni b. Matteo Peppetti/Daniele Di Lelio 4-2 4-3.