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Padel

Una palestra intitolata a Galan: la prova di una popolarità che cresce

La Scuola Antonio Machado di Leganes, dove ha studiato ed è cresciuto Alejandro Galan, ha intitolato al campione spagnolo la sua palestra, con una cerimonia tenuta la scorsa settimana. È la prova della popolarità sempre maggiore che le stelle del padel stanno raggiungendo

15 maggio 2024

Un’operazione che racconta la popolarità che ha raggiunto il padel. Già, perché la Scuola Antonio Machado di Leganes, quella in cui ha studiato ed è cresciuto l’uomo e il campione Alejandro Galan, ha deciso di dedicare al fuoriclasse con la pala la sua palestra. Mai, prima di oggi, era stata fatta una cosa simile per un giocatore di padel. “È un onore per me, non avrei mai potuto immaginarlo”, ha detto un Galan visibilmente emozionato alla conferenza stampa che ha annunciato l’iniziativa. “Grazie alla scuola, ad Ale e a sua sorella. È meraviglioso che ci siano persone che portino in giro il nome di Leganes”, ha detto il sindaco della cittadina vicinissima a Madrid, Miguel Angel Recuenco.

E così, i bambini hanno potuto sognare a occhi aperti. Gli stessi ragazzi che non erano nati quando Alejandro andava a scuola lì e voleva già diventare il numero 1 del padel mondiale. Erano oltre 200 i bambini presenti che hanno ascoltato con attenzione Galan. “Te lo meriti per i valori che hai, dentro e fuori dal campo. Questa palestra sarà un riferimento per le generazioni future”, ha dichiarato Mario Diaz Martinez, il direttore dell’istituto. 

E Galan, che in questo 2024 ha già dovuto affrontare la separazione con Lebron e che si sta avventurando in questa nuova esperienza (già di successo) con Chingotto, ha fatto fatica a trattenere le lacrime durante la proiezione di foto e video che ritraevano un Alejandro bambino all’interno dell’istituto Antonio Machado. “Non sapete quanto sono felice di aver rivisto queste immagini, di essere nel luogo dove ho stretto amicizie che durano da sempre e dove sono cresciuto da tutti i punti di vista”, ha detto colui che viene conosciuto con il soprannome di “Galantico”. 

Poi, prima di una partita improvvisata di padel all’interno della palestra nella quale Ale si è cimentato con gli allievi dell’istituto, Galan ha voluto lanciare un messaggio. “Non dimenticate mai le vostre origini: io sono di Leganes e ancora oggi la mia famiglia vive qui. In questo posto ho vissuto emozioni indimenticabili e ho imparato a giocare a padel. Godetevi questi anni di scuola, studiate e fate tanto sport. Saranno i momenti migliori della vostra vita”. Parola di campione.

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