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Oltre ai tre eventi del calendario Premier Padel di Roma, Genova e Milano, nel 2024 il padel professionistico farà spesso tappa in Italia grazie al Cupra FIP Tour, circuito preziosissimo per chi punta a scalare il ranking mondiale e affacciarsi al Tour maggiore. Il nostro paese sarà ancora protagonista: in Campania, dal 10 al 14 aprile, il punto appuntamento
di Marco Caldara | 27 marzo 2024
Per vedere in Italia tutti i fenomeni del padel bisognerà attendere fino a metà giugno, quando il Foro Italico ospiterà la terza edizione del Major di Roma, uno dei quattro tornei più importanti del calendario mondiale. Ma padel professionistico non significa soltanto Premier Padel, con la Federazione Internazionale che sta lavorando costantemente anche allo sviluppo del circuito secondario Cupra FIP Tour, diventato ancora più importante da quest’anno. Sia per la crescita nei montepremi, sia perché – dall’arrivo del ranking unico e la scomparsa del World Padel Tour – è diventato l’unico modo per raccogliere punti preziosi per accedere ai tornei del circuito principale.
Vuol dire che tutti quei giocatori che non hanno ancora una classifica sufficiente per il Tour maggiore devono necessariamente passare da lì, così come tutti coloro che vogliono avvicinarsi per la prima volta al padel internazionale. Un mix che propone tornei interessanti sin dalle prime giornate, col livello che si alza gradualmente fino alle fasi finali frequentate dai professionisti veri e propri.
Anche nel Cupra FIP Tour, come nel Premier Padel, l’Italia gioca un ruolo di protagonista: nel 2023 il nostro paese ha portato in campo qualcosa come 433 padelisti differenti, e ha ospitato 9 dei 73 tornei complessivi sparsi in quasi 30 nazioni diverse (compreso uno dei due più importanti della stagione: il FIP Platinum del Tennis Club Cagliari). Traguardi pronti a essere migliorati ancora quest’anno, come dimostra il fatto che nel calendario attuale, con varie tappe da confermare e altre ancora da inserire, gli appuntamenti previsti nel Belpaese siano già otto, sparsi fra aprile e settembre. Ad aprire le danze l’evento di categoria FIP Rise del Pala Padel di Nola (Napoli), splendido club da 4 campi indoor inaugurato a metà 2023, che dal 10 al 14 aprile porterà per la prima volta il padel internazionale in Campania.
L’evento napoletano, aperto a uomini e donne e con l’entry list in fase di definizione (fra gli iscritti anche i giovani Abbate/Graziotti, unica coppia azzurra ad aver vinto nel 2024 un torneo del Cupra FIP Tour, a inizio mese in Lituania), offrirà 12.500 euro di montepremi, ma soprattutto una quantità di punti – sono 31 per i vincitori – che inizia ad avere una certa rilevanza per le classifiche mondiali.
Come accennato, il calendario internazionale presenta già numerosi tornei in Italia, addirittura cinque fra maggio e giugno. Prima toccherà ai FIP Promotion di Teramo (8/12 maggio), Giulianova (15/19 maggio) e Agrigento (25 maggio-2 giugno), quindi a due appuntamenti ormai classici come i FIP Rise di Cordenons (19/23 giugno) e Biella (26/30 giugno). Pronto alla conferma anche il FIP Rise di Sassuolo a fine estate (8-12 settembre), mentre fra le novità stagionali potrebbe esserci un altro FIP Rise a Frascati, dal 14 a 18 agosto. Tutti eventi preziosi per i giocatori italiani quanto per i club che li ospitano e il pubblico che li frequenta, con l’obiettivo di godere di uno spettacolo che sa essere molto avvincente anche quando in campo non ci sono i primi 50 del mondo.
Attesi nel nostro paese anche eventi del circuito giovanile FIP Promises, che danno la possibilità agli under 18 di confrontarsi a livello internazionale, stimolando crescita e confronto ad alti livelli. Attualmente nel calendario ne figura uno solo, a novembre a Perugia, ma si può già stare certi che non rimarrà l’unico.
