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Padel

Primi scontri fra i big nella Parigi del padel, pronta al rush finale

Al Roland Garros, nella giornata riservata alle prime sfide fra le teste di serie, il livello degli incontri del Greenweez Paris Premier Padel Major è cresciuto vertiginosamente. I numeri uno Galan/Lebron lasciano un set ma mettono subito le cose a posto, mentre Gonzalez/Ruiz vanno fuori a sorpresa contro la nuova coppia Rico/Leal

di | 14 luglio 2022

Juan Lebron (sinistra) e Ale Galan, coppia numero uno del padel mondiale

Le coppie in gara diminuiscono giorno dopo giorno, ma il livello medio degli incontri sale in continuazione. Si è visto nel giovedì del Greenweez Paris Premier Padel Major, terzo appuntamento stagionale del nuovo circuito che sta portando le stelle della pala in palcoscenici difficili anche solo da immaginare fino a qualche mese fa. Questa settimana è il turno del Roland Garros e la risposta dei più forti non poteva essere migliore, tanto che agli ottavi di finale sono arrivate tutte le sedici coppie comprese fra le teste di serie, a spese delle altre 40 in gara nel tabellone principale.

La musica non è cambiata nella giornata che ha proposto le prime sfide fra i più forti, con tanti incontri combattuti ma poche sorprese. Una di queste è stata il set lasciato per strada sul Court Philippe Chatrier dai numeri uno Ale Galan e Juan Lebron, costretti a faticare più del previsto dai connazionali Josè Garcia e Pincho Fernandez, bravi ad approfittare di un momento di distrazione dei più forti nelle fasi finali del secondo set.

Tuttavia, già nelle fasi iniziali del terzo la coppia vincitrice a maggio dell’Italy Major Premier Padel ha immediatamente sistemato le cose, fino a imporsi per 6-1 5-7 6-2 in meno di 90 minuti di gioco. Una durata che, malgrado i tre set giocati, ha reso il loro impegno uno dei più rapidi di una giornata particolarmente intesa.

La sfida più lunga è toccata in apertura – sul Campo 3 – a Pablo Lima e Franco Stupaczuk, coppia numero 3 del tabellone. Il duello contro il duo inedito composto dallo showman Gonzalo Rubio e dal giovane (dal grande futuro) Alex Arroyo si annunciava insidioso e tale è stato, con il brasiliano e l’argentino obbligati a una laboriosa rimonta dopo un primo set ceduto al tie-break. È stata battaglia vera anche negli altri due, ma la coppia più forte è riuscita a fare la differenza quel tanto che è bastato per chiudere 6-7 7-5 6-4, conquistando i quarti di finale.

Ad attenderli troveranno i numeri otto del tabellone Javier Garrido e Lucas Campagnolo, due dei nomi più importanti assenti nel precedente appuntamento del circuito Premier Padel, al Foro Italico. Al Roland Garros, invece, lo spagnolo e il brasiliano ci sono e grazie a due successi (l’ultimo per 4-6 6-1 6-2 contro Agustin Gomez Silingo e Francisco Gil) si sono meritati il posto che gli spetta nella giornata di venerdì, quando l’intero programma verrà sviluppato esclusivamente sul Court Philippe Chatrier, con due incontri dalle ore 14 e gli altri due a partire dalle 18.

La gioia di Franco Stupaczuk (destra) e Pablo Lima, vincitori di una gran battaglia contro Rubio/Arroyo

La sfida fra Campagnolo/Garrido e Lima/Stupaczuk sarà la prima della sessione pomeridiana, seguita da un affascinante duello tutto argentino. Da una parte Maxi Sanchez e Lucho Capra, capaci per la prima volta di conquistare i quarti di finale in un torneo Premier Padel (a Doha non giocarono insieme, a Roma uscirono prima del previsto); dall’altra gli immancabili Federico Chingotto e Juan Tello, semifinalisti prima in Qatar e poi al Foro Italico.

Agli ottavi Sanchez/Capra hanno vinto per 7-6 6-4 contro Miguel Yanguas e Coki Nieto, nel match che sulla carta – almeno secondo la classifica dei protagonisti: coppia n.7 contro coppia n.9 – doveva essere il più equilibrato dell’intero programma. Chingotto e Tello, invece, sono emersi in tre set da un’altra sfida tutta argentina, contro Juan Cruz Belluati e Ramiro Moyano. 6-4 4-6 6-3 il punteggio di un match risolto da un solo break per set.

Da una delle nuove coppie del circuito, formata dal mancino Javi Rico e dal giovanissimo Javier Leal (classe 2003), la più grande sorpresa di giornata: i due, al terzo torneo insieme ma ancora a caccia della prima vittoria quando si sono presentati a Parigi, hanno fatto fuori niente meno che Alex Ruiz e Momo Gonzalez, sesta coppia del mondo. I due spagnoli non avevano convinto fino in fondo mercoledì, salvandosi in tre set, mentre all’indomani sono caduti con il punteggio di 7-6 6-4.

IL TABELLONE DEL GREENWEEZ PARIS PREMIER PADEL MAJOR

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