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Nell’intera stagione Premier Padel era capitato una sola volta che in semifinale arrivassero le prime quattro teste di serie sia nel maschile sia nel femminile. È successo di nuovo nel Major di Acapulco, dove Arturo Coello e Agustin Tapia si sono garantiti il numero uno di fine anno. 255 giorni dopo essere saliti in vetta proprio ad Acapulco
di Marco Caldara | 30 novembre 2024
Da Acapulco ad Acapulco, in tutti i sensi. Perché è nella splendida città messicana che il padel è nato negli Anni ’70 ed è tornato oggi, con tutte le stelle impegnate nell’ultimo Major della stagione. Ma anche perché è lì che Arturo Coello e Agustin Tapia hanno giocato – nel P1 di marzo – il loro primo torneo da coppia numero 1 del mondo ed è sempre lì che 255 giorni più tardi si sono garantiti la certezza di chiudere la stagione al comando del ranking FIP. Una certezza che aveva vacillato per qualche settimana nel corso dell’estate a causa della prepotente ascesa di Galan/Chingotto, poi scacciati via con una serie (aperta) di sette titoli di fila e 38 vittorie consecutive.
I più forti sono loro, senza se e senza ma, e il divario che pareva diventato minimo si è in realtà allargato da luglio in avanti, in termini di risultati ma anche di livello espresso. Il “King” e il “Mozart di Catamarca” hanno messo la leadership in cassaforte conquistando la semifinale nel Major dell’Arena GNP Seguros, diventato il secondo torneo stagionale nel quale fra uomini e donne hanno raggiunto il sabato soltanto le prime quattro coppie teste di serie. Era già capitato nel P2 di Siviglia ed è successo di nuovo nello stato del Guerrero, a testimonianza di come sarà pur vero che a fine stagione la stanchezza fa la sua parte e certi equilibri si assottigliano, ma quando la posta in palio è altissima (come nei Major) i migliori sanno sempre fare la differenza.
Così, nella parte alta del tabellone sarà Tapia/Coello contro Lebron/Di Nenno, apparsi in ripresa dopo qualche settimana così così, mentre nella parte bassa Galan e Chingotto se la vedranno contro Mike Yanguas e Franco Stupaczuk, in una rivincita del duello che due settimane fa in Kuwait interruppe a 14 la serie di finali consecutive dei numeri 2.
Come detto, anche fra le donne il super evento del Messico avrà le migliori semifinali in assoluto, come non era successo in nessuno dei tre Major precedenti. Significa che le numero uno Ari Sanchez e Paula Josemaria, che la certezza di chiudere la stagione in vetta se l’erano garantita già da un po’, sono ancora in corsa per diventare le prime a vincere tutti i quattro Major nella stessa stagione.
Una possibilità rimasta viva col brivido, con un set di ritardo recuperato a Virseda/Osoro, prima di chiudere 2-6 6-2 6-2. Ora per le regine del padel femminile la sfida non semplice con Ortega/Araujo, apparse in gran forma nella semifinale risolta per 6-2 6-0 contro Salazar/Castello. Nella parte bassa del tabellone sarà invece sfida fra Triay/Fernandez (doppio 6-2 a Collombon/Martinez) e Brea/Gonzalez, passate per 7-5 6-1 su Claudia Jensen e Tamara Icardo, con quest’ultima che vede allontanarsi la qualificazione per le Premier Padel Finals di Barcellona.
In attesa della fine dell’evento messicano, è già scattato l’ultimo torneo della “regular season”: è un evento che ci riguarda da vicino visto che si gioca a Milano, con l’Allianz Cloud pronta ad accogliere i big da lunedì e tutti gli altri in gara sui campi del GetFit per provare a raggiungerli attraverso le qualificazioni, fra sabato e domenica. Nel maschile al via nel tabellone cadetto la coppia Abbate/Graziotti, i campioni d’Italia Iacovino/Bruno e i giovani Sargolini/Platania; nel femminile in gara Sussarello/Stellato e Baldi/Dal Pozzo. Sabato il sorteggio dei tabelloni principali, con numerosi italiani in gara anche grazie alle wild card.