Le due nuove Adidas Master, impugnate da Galan e Ortega

“Servirà a darmi quel qualcosa in più necessario nei tornei più importanti”. È così che (un po’ a sorpresa) il numero uno del mondo Ale Galan ha voluto presentare al pubblico – via social – la sua nuova pala Adidas Metalbone Master LTD, che come si evince dal nome verrà utilizzata dal campione spagnolo in occasione dei cinque tornei Master del calendario del World Padel Tour, il primo dei quali è in corso proprio in questi giorni nell’affascinante Puente Romano di Marbella. L’esordio di Galan con la sua nuova allenata è stato positivo, con un successo su Maxi Sanchez e Lucho Capra, occasione perfetta per mostrare al mondo una pala che come la sua versione tradizionale punta tutto sulla potenza ed è destinata a giocatori esigenti e di livello avanzato, ma è realizzata con materiali e tecnologie che forniscono resistenza all'usura.

Un dettaglio non da poco per chi vuole acquistarla, visto che le racchette da padel non sono esattamente indistruttibili e fra colpi su vetri e griglie i rischi sono sempre dietro l’angolo. A detta di Adidas la Metalbone Master LTD promette di essere super resistente, in quanto composta da carbonio alluminizzato, una delle fibre più rigide in circolazione nel settore padel. Garantisce anche grande potenza, ma senza dover rinunciare a quel confort che spesso conta di più, e in questo caso è garantito dalla gomma a bassa densità Eva Soft Performance.

A fornire rigidità e durata anche la particolare struttura ottagonale tipica di questo telaio, che grazie all’ovale particolarmente largo offre uno sweet spot ampio, superiore rispetto alla media di alte prestazioni, che per garantire certi livelli obbligano a rinunciare a un pizzico di maneggevolezza.

Molto interessante anche la possibilità (che appartiene pure alla Metalbone tradizionale) di personalizzare il peso e il bilanciamento della pala in base alle esigenze del momento, grazie all’innovativo Weight & Balance System. In sintesi, si tratta di sei “viti” dal peso di due grammi ciascuna inserite nel ponte, che il giocatore può disporre come meglio crede, aumentando il peso verso il corpo oppure verso il manico. Le due facce della pala sono invece rugose con effetto sabbiato, con la tecnologia Spin Blade che permette di imprimere una buona rotazione alla palla, fattore che nel padel è meno importante che nel tennis ma in certe situazioni può risultare comunque preziosissimo.

Così come Galan, testimonial top di Adidas a livello maschile, ha impugnato per la prima volta la sua nuova pala a Marbella, lo stesso è successo per Marta Ortega, la principale atleta Adidas nel Tour femminile. La “doctora”, soprannome affibbiatole in quanto studente di medicina, non ha avuto la stessa fortuna di Galan e nel primo Master stagionale è caduta all’esordio, confermando un periodo non troppo positivo insieme alla sua compagna Marta Marrero, con la quale ha vinto tantissimo negli anni scorsi.

Ma di certo la colpa della sconfitta non è da imputare alla sua nuova Adipower Master LTD, pala in edizione limitata dalla forma rotonda e dal design molto accattivante, destinata a giocatori di livello avanzato che cercano sì potenza, ma anche (o soprattutto) controllo.

Come tutte le racchette studiate in particolar modo per le donne la Master LTD ha un peso leggermente inferiore (il range va dai 345 ai 360 grammi), che garantisce una migliore maneggevolezza. Lo sweet spot è esattamente al centro, e anche in questo caso gli ingegneri Adidas hanno prestato grande attenzione alla resistenza della pala, con l’utilizzo della fibra di carbonio allumizzata, che combinata con la gomma a densità intermedia Eva Soft Energy rende l’impatto molto confortevole ma garantisce comunque una buonissima uscita di palla. Questo in virtù delle tecnologie Dual eXoskeleton (rigidità della struttura) e Power Embossed Ridge, che inserita del profilo agevola la potenza.