Giochi di coppia: le ultime novità del padel tricolore

Nel padel italiano al maschile le coppie di punta del nostro movimento sono sostanzialmente le stesse dall’inizio del 2022, con Cremona/Cassetta e Cattaneo/Sinicropi a guidare l’elenco, mentre nel femminile la situazione è molto più variegata.

Basta guardare il caso della numero uno d’Italia Giulia Sussarello: ha iniziato la stagione internazionale alla grande con Roberta Vinci, poi a metà giugno ha annunciato una nuova collaborazione con la spagnola Anna Cortiles (numero 40 del mondo), mentre a livello nazionale ha ricomposto la coppia imbattibile con Chiara Pappacena, insieme alla quale nel fine settimana proverà a conquistare al Sun Padel di Rimini la terza tappa del Circuito Slam by Mini, dopo aver già vinto la prima a Triggiano ad aprile.

Ma attenzione, perché il suo sodalizio con Roberta Vinci – che pareva terminato – non lo è affatto. Dopo due tornei insieme alla Cortiles, infatti, all’Open di Valencia della prossima settimana la comasca è iscritta di nuovo con l’ex top-10 della classifica Wta, insieme alla quale ha intrapreso un percorso che le ha viste raggiungere il Cuadro Final in quattro degli otto tornei ai quali hanno preso parte nel 2022. Una buonissima media, conquistata superando coppie di ottimo livello, alla quale proveranno a dare continuità nei prossimi giorni, nel penultimo Open del World Padel Tour prima di una lunga pausa estiva.

È in cerca di una soluzione stabile anche Chiara Pappacena: dopo la separazione con la Sussarello l’aveva trovata insieme a Giorgia Marchetti, ma dopo circa un anno le due hanno deciso di prendere strade diverse. La laziale ha disputato gli ultimi due tornei con Xenia Clasca, raggiungendo gli ottavi di finale a Tolosa e togliendosi la soddisfazione di affrontare le numero uno del mondo Salazar/Triay a Valladolid, ma a Valencia la tre volte campionessa d’Italia è iscritta con Julia Polo, madrilena classe 1999.

Dopo aver saltato gli ultimi due appuntamenti internazionali, invece, Giorgia Marchetti – che in Italia ha vinto la seconda tappa Slam giocando occasionalmente con Carolina Orsi – riparte da Valencia con la giovanissima Martina Fassio, classe 2004 e numero 81 del mondo. Proprio colei che a Valladolid ha giocato con Carlotta Casali, altra azzurra in cerca di una compagna fissa.

Nel frattempo, a Valencia la romana sarà in campo con la leggenda Cecilia Reiter, argentina con lunghi trascorsi da numero uno del mondo insieme a Carolina Navarro. A 40 anni non è più ai livelli dei tempi d’oro, ma l’opportunità di giocare al suo fianco è ugualmente preziosissima. Da segnalare anche l’unione – almeno temporanea – fra Valentina Tommasi (che dopo la separazione da Emily Stellato non ha ancora trovato la soluzione desiderata) e la giovane Francesca Ligotti, 21enne torinese che si sta facendo vedere sempre più spesso a livello internazionale.

Chi invece può dire di aver trovato una compagna a tempo pieno è Carolina Orsi, prima italiana nella classifica mondiale al numero 46, che ha preso un impegno con la catalana Sandra Bellver e lo sta onorando al cento per cento. Le due hanno disputato insieme tutti i tornei del circuito internazionale, e continuano a lavorare per salire di livello.

Il numero di partite vinte – quattro in tredici appuntamenti – non è entusiasmante, ma va ricordato che le relative classifiche permettono alla coppia di giocare sempre direttamente nel tabellone finale, nel quale non esiste una singola partita facile. Un’opportunità, quella di giocare sempre in mezzo alle più forti, che vale più di tante vittorie e le due stanno conservando come si deve, senza grandi exploit ma raccogliendo punti qua e là.

Fanno coppia fissa da tutta la stagione anche Carolina Petrelli ed Emily Stellato, sempre più in alto in classifica. A suon di risultati, in particolare tre qualificazioni per il Cuadro Final (due nei tornei Master) partendo dalla Pre Previa, la milanese e la laziale si sono guadagnate un posto fra le prime 80 della classifica mondiale, ma puntano a fare ancora di meglio. Grida vendetta la loro esperienza più recente, al Master di Valladolid, dove si sono qualificate e guadagnate l’onore di giocare sul campo centrale, contro la coppia numero 3 del mondo Ortega/Marrero.

Tuttavia, un problema al piede rimediato dalla Stellato nell’ultimo match delle qualificazioni le ha obbligate a ritirarsi dopo il primo set. Una vera disdetta, che le ha in parte private di un’esperienza che avrebbero meritato di vivere a pieno. Ma di questo passo ne arriveranno sicuramente altre. Nel frattempo, in attesa che la giocatrice di Latina recuperi dall’infortunio, la compagna va a caccia di punti a Valencia con Marina Pinacho.