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Padel

Cremona/Di Giovanni: un ultimo titolo per dirsi addio

Tre giorni dopo aver annunciato l’imminente separazione, i campioni d’Italia Simone Cremona e Lorenzo Di Giovanni conquistano in Turchia il primo titolo internazionale insieme, nella finale tricolore (contro Abbate/Graziotti) del FIP Promotion di Antalya. Un bel modo per chiudere una partnership breve ma ricchissima di soddisfazioni

di | 06 maggio 2024

Ci erano riusciti Paquito Navarro e Martin Di Nenno nel 2022, e ce l’hanno fatta – con le dovute proporzioni – anche Simone Cremona e Lorenzo Di Giovanni. Perché dopo aver annunciato la separazione dei propri cammini professionali e scelto un torneo per concedersi un “ultimo ballo”, i campioni d’Italia hanno terminato in bellezza, conquistando il FIP Promotion di Antalya (Turchia) al termine di una finale tricolore contro Flavio Abbate e Giulio Graziotti, stavolta costretti ad accontentarsi del secondo posto. È stata una vera e propria maratona, conquistata con il punteggio di 6-3 6-7 7-6 dalla coppia più esperta, capace per la terza volta in quattro incontri di spuntarla al terzo set.

Segno che Simone e Lorenzo volevano a tutti i costi regalarsi un’ultima soddisfazione insieme, per celebrare un’unione breve ma intensa, e soprattutto carica di successi. Perché da quando il piacentino e l’abruzzese avevano deciso di iniziare un progetto insieme, di vittorie ne erano arrivate in serie, in particolare fra la fine del 2023 e l’inizio del 2024. Hanno vinto i Campionati Italiani a Parma, poi il Master dello Slam by MINI e quindi la prima tappa della nuova stagione, più tanti altri titoli in eventi di minor caratura, dimostrandosi a ripetizione la coppia azzurra più forte.

Poi, l’esplosione del duo Abbate/Graziotti li ha relegati al ruolo di seconda forza (in barba al ranking) e qualcosa ha iniziato a scricchiolare, anche in virtù della carenza di risultati nel circuito Premier Padel. Erano partiti con aspettative importanti, giustificate da una striscia di vittorie consecutive a livello nazionale, invece hanno raccolto quattro eliminazioni al primo turno delle qualificazioni e insieme alle sconfitte sono arrivati anche i dubbi, che hanno portato alla rottura dopo più di sei mesi. Ma una coppia come la loro meritava un titolo internazionale e se lo sono preso all’ultima occasione utile, peraltro battendo il duo che più di tutti è riuscito a metterli in discussione.

Né Cremona né Di Giovanni hanno già annunciato il nome dei compagni con i quali proseguiranno la stagione, ma qualche indizio – anche se da confermare – sembra offrirlo l’entry list del FIP Promotion di Teramo, che nel fine settimana vedrà buona parte dei più forti giocatori d’Italia contendersi il titolo sui campi del Circolo Tennis Teramo, pronto al debutto nel Cupra FIP Tour. In attesa di capire se si tratterà di soluzioni provvisorie oppure no, sembra profilarsi un potenziale – e affascinante – ritorno al passato per entrambi.

Cremona, infatti, è iscritto insieme a Daniele Cattaneo, il compagno con il quale si affacciò al padel di alto livello, condividendo con “Denny” i suoi primi due titoli nazionali datati 2017 e 2018, ai quali ne sarebbero seguiti altri quattro con tre compagni differenti (record). Di Giovanni, invece, si presenterà nella sua regione (è della provincia di Chieti, anche se da anni trapiantato in Lombardia) a fianco di Riccardo Sinicropi, che anche nel suo caso è stato il compagno delle prime vittorie significative nonché dell’intero percorso che da ex tennisti li trasformò nel giro di un paio d’anni in due big del movimento padelistico nazionale.

Nel 2020 furono i primi azzurri a conquistare un titolo di categoria FIP Rise (al Ruffini Padel Club di Torino), e in seguito hanno continuato a scalare posizioni nelle gerarchie, fino a conquistare la nazionale. Poi, a fine 2021 i loro cammini professionali si sono separati ma il rapporto umano è rimasto intatto. Pertanto, c’è curiosità per rivederli insieme, con un anno e mezzo di esperienza in più che promette di renderli ancora più pericolosi. Presto scopriremo se solo per un torneo oppure no.

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