Coki-Yanguas e le altre: le (prime) nuove coppie per il 2022

Anno nuove… coppie nuove? Non proprio. Dopo il valzer di dodici mesi fa, proseguito con nuovi cambi nel corso della stagione, le coppie più forti del World Padel Tour sono destinate a proseguire anche nel 2022. Alcune l’hanno annunciato ufficialmente (come Galan-Lebron, Sanyo-Tapia, Bela-Coello), altre l’hanno dato per scontato, ma pare molto improbabile che possano arrivare dei cambi fra i primissimi.

Per il momento, il più rumoroso è quello fra Maxi Sanchez e Lucho Capra, una delle otto coppie del Master Final di Madrid, nonché capaci di conquistare addirittura un Master nel corso dell’anno, nell’affascinante cornice di Valladolid. “El Tiburon”, già numero del mondo, aveva deciso di puntare sul connazionale dopo pochissimi tornei, e la scelta ha funzionato, ma dopo un buonissimo avvio i due non sono più riusciti a esprimersi a certi livelli, fino a optare per la separazione, su scelta di Sanchez.

“Ne abbiamo parlato prima del torneo di Buenos Aires – ha spiegato  Capra – e Maxi ha detto che per il 2022 aveva un’altra opzione. Ci ha pensato qualche giorno, e ha deciso di cambiare. Capisco la sua decisione: fa parte del nostro sport. Io gli sono grato per l’opportunità che mi ha dato di giocare con lui: ha scommesso su di me e abbiamo chiuso la stagione da settima coppia della classifica. Abbiamo giocato gli ultimi tornei dopo aver preso la decisione, ma abbiamo comunque dato il massimo”.

Nessuno dei due argentini ha ancora annunciato il prossimo compagno: per Sanchez si vocifera di una possibile soluzione con Pablo Lima (ma sono solo voci), mentre Capra ha spiegato che voleva giocare col suo prossimo compagno da molto tempo. Ma per ora bocche cucite.

Un’altra separazione di un certo peso è quella fra Miguel Lamperti e Miguel Yanguas, prima coppia esclusa dal Master Final. I due hanno iniziato a fare squadra a metà 2021 e – malgrado i 24 anni di differenza – l’intesa ha funzionato immediatamente, con due piazzamenti nei quarti e una semifinale in Messico. Ma hanno deciso di cambiare strada.

“Tutti conoscete il mio carattere – ha spiegato Lamperti –, quindi abbiamo scelto di conservare l’amicizia piuttosto che finire per ammazzarci, sportivamente parlando. Da parte di Mike c’era qualche dubbio, e se abbiamo dei dubbi non possiamo dare il 100%. Nel padel uno deve potersi esprimere come vuole, e quando sente che non è così è giusto che individui altre soluzioni”.

Yanguas ne ha trovata una di lusso con Coki Nieto, recente campione del mondo con la Spagna ma rimasto senza compagno dopo che Tito Allemandi ha deciso di abbandonare il World Padel Tour, firmando un contratto col circuito parallelo APT Padel Tour. 42 anni in due, Yanguas e Nieto formano una coppia affascinante e dal grande potenziale, che può puntare a un posto fra le prime otto.

Lamperti, che a 43 anni compiuti ha annunciato che giocherà un altro paio di stagioni prima di appendere la pala al chiodo, ha scelto i mancino Jon Sanz, classe 2000 da Pamplona, dando continuità allo schema che ultimamente lo vede sempre a fianco di giocatori giovanissimi. Terminata, dunque, la partnership fra Sanz e un altro veterano argentino come Agustin Silingo (che non ha ancora annunciato la sua nuova spalla).

Un’altra coppia appena annunciata per il 2022 è quella che vedrà Mati Diaz andare in cerca di riscatto insieme ad Aris Patiniotis, che ha saltato quasi tutta l’ultima stagione a causa di un infortunio al tendine d’Achille accusato nel corso del terzo torneo dell’anno, che l’ha obbligato ad andare sotto i ferri. Il 30enne argentino è pronto al rientro e ha accettato di buon grado la proposta di “The Warrior”, ultimamente un po’ sparito dai radar ma pur sempre fra i dieci giocatori più vincenti dalla nascita del World Padel Tour.

Anche per lui il 2021 è stato un anno da dimenticare, ma la scelta di affidarsi a un compagno che deve ripartire quasi da zero e ha tanta voglia di rinascere la dice lunga sul suo desiderio di tornare in alto. Per questioni di ranking la loro stagione inizierà dalla Previa, ma hanno i mezzi per conquistare in fretta un posto (a tempo pieno) nel Cuadro Final.

Nel circuito femminile, per ora nessuna scossa. Fra le coppie che frequentano il Cuadro hanno annunciato la separazione Mari Carmen Villalba e Carla Mesa, quest’anno vincitrici di un titolo Challenger (a Lerma), così come Marta Talavan e Lorena Rufo. Cambia compagna anche la leggenda argentina Ceci Reiter, 40 anni a marzo, che per il 2022 ha scelto la spagnola Julia Polo.

Separazione anche fra l’italo-argentina Claudia Jensen e la numero uno catalana Sandra Bellver, partite dalla Pre-Previa a inizio stagione e presto capaci di diventare una presenza fissa nei tabelloni principali. La spagnola ha scelto di affrontare il 2022 con la nostra Carolina Orsi, dando una grande possibilità alla miglior giocatrice italiana nel ranking del World Padel Tour.