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Le prossime sfide del padel internazionale

Per il calendario 2022 il World Padel Tour ha messo gli occhi su Cina e Russia, due mercati potenzialmente preziosissimi per la diffusione del gioco. Quest’anno arriverà invece un’esibizione sulle spiagge del Belgio, mentre a giugno ci saranno due campi al Roland Garros. E a luglio spazio alla nuovissima Laver Cup del padel, in Svezia e con tutti i big del circuito

di | 11 aprile 2021

L’espansione globale del World Padel Tour dipende anche dalla crescita della disciplina in tutto il mondo, e viceversa. Per questo, mentre l’Adeslas Open di Madrid ha dato il benvenuto alla stagione più grande di sempre, con 19 tornei in 6 paesi diversi più mondiali ed europei per nazioni, i vertici del circuito mondiale continuano a vagliare nuovi orizzonti, dove portare le stelle della pala per promuovere il gioco. Il grande obiettivo fissato per il 2022 si chiama Cina: un mercato potenzialmente impressionante per il mondo del padel, sia dal punto di vista numerico dato il miliardo e mezzo di abitanti, sia per la facilità nella costruzione degli impianti. Non sarebbe facile inserirsi laddove vanno alla grande tanti altri sport di racchetta (ping pong, badminton e tennis su tutti), ma la fascia dei potenziali praticanti è talmente ampia che anche il padel potrebbe trovare in fretta una dimensione importante.

Zhang Bohou, il primo cinese a giocare nel WPT

Per questo, voci sempre più insistenti parlano di un imminente arrivo in Cina del World Padel Tour, che dalla prossima stagione potrebbe fare il suo ritorno in Asia a sette anni dall’ultima volta, quando nel biennio 2014-2015 si disputò una tappa a Dubai. L’esordio di un giocatore cinese nel WPT c’è già stato, con la partecipazione del giovane Zhang Bohou all’Open di Malaga di due anni fa, e recentemente sono stati costruiti 8 nuovi campi da padel presso l’Olympic Green Tennis Centre di Pechino, sede del torneo di tennis dei Giochi Olimpici del 2008 nonché dei tornei ATP e WTA della città. Riuscire a prendere piede in Cina potrebbe rivelarsi una mossa determinante per il futuro globale del gioco, che – lo dice la storia recente – dove arriva non passa mai inosservato.

Stesso discorso per la Russia, altro mercato messo nel mirino per il circuito del 2022. In Russia hanno anche una buona giocatrice come la giovane Ksenia Sharifova, che quest’anno fa coppia con l’italo-spagnola Lorena Vano. È ancora lontana da risultati che le permetterebbero di trainare l’intero movimento del suo paese d’origine, ma l’arrivo nel paese del carrozzone del WPT rappresenterebbe una spinta determinante per il gioco.

Si giocherà già quest’anno, invece, una nuova esibizione del WPT in Belgio, altro paese dove il padel sta vivendo una grande crescita, con l’ex star del tennis Justine Henin fra i sostenitori principali del gioco. In Belgio hanno una rappresentante fra le prime 80 del mondo (Helena Wyckaert), e le prove del successo del gioco arrivano di continuo. Il network Telenet ha appena acquistato i diritti per trasmettere le finali di tutti i tornei del calendario, mentre la prossima settimana a Liegi si giocherà la seconda tappa di uno degli altri circuiti mondiali, l’APT Padel Tour che ha come direttore generale niente meno che Thomas Johansson, ex vincitore dell’Australian Open. Per quanto riguarda l’esibizione del World Padel Tour, invece, manca ancora la data ufficiale ma è già certo che Belasteguin e compagni – già passati da Bruxelles nel 2017 e nel 2019 – si sfideranno… in spiaggia. Il campo, infatti, verrà allestito sulla sabbia del litorale di Knokke-Heist, una delle località turistiche più famose del paese. Una mossa saggia per accrescere la visibilità dell’evento.

Il padel al Roland Garros, durante l'edizione del 2015

Per ora non sono invece previsti tornei internazionali in Francia, ma la FFT ha annunciato l’installazione di due campi al Roland Garros, per promuovere il gioco durante il secondo torneo stagionale del Grande Slam. Era già successo nel 2015, ma ora il terreno è decisamente più fertile, dopo il titolo europeo femminile vinto dalle francesi due anni fa a Roma (e la finale maschile, persa contro l’Italia) e la crescita costante dei migliori rappresentanti del padel francese. Nel maschile non hanno nessun big, ma possono vantare quattro giocatori alle porte dei primi 100, mentre nel femminile hanno tre giocatrici impegnate a tempo pieno nel World Padel Tour, fra le quali quella Alix Collombon (n.32 al mondo) che sin qui è la giocatrice più titolata nel 2021, grazie al successi nella tappe di Burriana e Roma Villa Pamphili del Cupra Fip Tour.

Insieme a lei Lea Godallier e Laura Clergue, che fanno coppia fissa e sono a un passo dalla top-50. Specialmente se il Roland Garros dovesse ottenere la possibilità di ospitare il pubblico desiderato, la presenza di due campi (con i relativi eventi) per le due settimane del torneo rappresenterebbe per il padel una vetrina preziosissima.

Infine, la grande novità del 2021: una sorta di Laver Cup del padel, che metterà di fronte i migliori giocatori sudamericani e quelli europei. L’evento – già previsto per lo scorso anno ma poi cancellato a causa del Covid – si giocherà da giovedì 28 a domenica 31 luglio, in quella Svezia dove il padel è già conosciutissimo. La stella del Milan Zlatan Ibrahimovic continua ad aprire centri a ripetizione (è già arrivato a quota cinque), a novembre a Malmö ci sarà anche una tappa del World Padel Tour, mentre la prima edizione di “America vs Europe” si giocherà a Bastad, nella stessa sede dove in passato si è disputato il torneo WPT, apprezzatissima da giocatori. “Ho preso spunto dalla Laver Cup di tennis – ha detto Lisandro Borges, ideatore dell’evento –, e credo che la manifestazione arrivi nel momento giusto. Per tantissimi anni gli argentini hanno dominato il gioco, ma recentemente c’è stato un cambio della guardia a favore degli spagnoli. È giunta l’ora di vedere a chi spetta davvero il trono”. Attesi tutti i primi 10 del mondo e non solo, con un prize money di 100.000 euro. Ci sarà da divertirsi.

Il World Padel Tour in Svezia: si è giocata una tappa a Bastad nel 2018 e nel 2019

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