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Padel

Cassetta/Gonzalez 2.0, ripartenza con vittoria… mondiale

Si apre con una vittoria il secondo capitolo della collaborazione fra Marco Cassetta e Josè Luis Gonzalez, tornati a giocare insieme a partire dalla FIP World Cup Pairs. In Kuwait superano agevolmente il primo turno e sfideranno Gutierrez/Alfonso. Bene anche Carlotta Casali: dalle qualificazioni ai sedicesimi

di | 04 novembre 2025

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Marco Cassetta (sinistra) e il mancino spagnolo Josè Luis Gonzalez

Si torna sempre dove si è stati bene, anche nel padel. Perché in mezzo a una lunga lista di coppie che saltano a ripetizione, ce ne sono altre che ripartono. Ad altissimi livelli è ufficiale – via entry list del Major del Messico – il ritorno insieme del “Superpibes” Franco Stupaczuk e Martin Di Nenno, mentre in casa Italia la notizia del periodo è il ricongiungimento fra Marco Cassetta (numero uno nel ranking fra gli azzurri di nascita, all’81esima posizione) e lo spagnolo Josè Luis Gonzalez.

Sono tornati a giocare insieme in occasione della FIP World Cup Pairs di Kuwait City e l’hanno fatto con un successo, superando il primo turno del main draw, sul Centrale, con una comoda vittoria (6-2 6-3) contro Raul Marcos e Abdulrahman Alawadhi, in gara con una wild card. Successo prevedibile perché il 33enne di casa non è all’altezza di certi livelli, ma ugualmente pesante in un torneo che – per punti in palio e montepremi – vale esattamente come i quattro Major.

Ottima notizia per il torinese, che occupa la 67esima posizione nella Race e punta a chiudere fra i primi 70 anche nella classifica vera e propria, per conquistare l’ennesimo record per sé e per l’Italia. Dura? Sì. Impossibile? No, specialmente ora che ha ritrovato il partner mancino insieme al quale ha espresso il miglior livello in assoluto. Se n’è accorto anche lo stesso Gonzalez, che durante la pausa estiva aveva scelto di cambiare compagno ma ha impiegato relativamente poco per tornare sui propri passi, a conferma di quanto creda nel progetto con Cassetta, costruito sulla falsariga di quelli delle coppie di punta del circuito.

Gonzalez/Cassetta (foto FITP)

Gonzalez/Cassetta (foto FITP)

Le conferme (tante) del valore del duo Cassetta/Gonzalz le hanno date i risultati, con sei titoli FIP vinti nella prima metà della stagione, sparsi in tre continenti e cinque nazioni diverse: Egitto, Lituania, Cina, Filippine e Grecia. Più qualche ottima prova nel circuito maggiore, dal quale inevitabilmente deve passare il successivo salto di qualità. Magari già a Kuwait City, dove mercoledì al secondo turno sfidano gli argentini Sanyo Gutierrez e Gonza Alfonso, coppia numero 14 del tabellone. Un duo potenzialmente fortissimo che però fatica in termini di continuità e non sempre pare irresistibile. L’idea di far partita non è un’illusione.

Agli altri azzurri, la prima edizione del nuovo mondiale per coppie non ha riservato particolari soddisfazioni. Giulio Graziotti e Simone Iacovino – pur vincendo due grandi partite – si sono fermati al turno decisivo delle qualificazioni, battuti da Flavio Abbate (e Manuel Castano) che però al debutto nel main draw non sono riusciti a tenere testa a Guillermo Collado e Pol Hernandez, raccogliendo una manciata di game. Fuori al debutto nel main draw anche gli altri giocatori della nazionale Alvaro Montiel Caruso (con Belluati) e Aris Patiniotis (con Moya), mentre è caduto al secondo round l’altro oriundo Facundo Dominguez, che insieme a Javi Martinez è durato meno di un’ora contro i ritrovati Garrido/Campagnolo.

Fra le donne, in attesa del debutto di Carolina Orsi (già al secondo turno), Giorgia Marchetti e Giulia Dal Pozzo, sono già tre le vittorie in Kuwait di Carlotta Casali, che a fianco della spagnola Ariadna Canellas ha prima superato le qualificazioni e poi anche il primo turno del tabellone principale, battendo le wild card Clasca/Sarkhoo con un doppio 6-2. Mercoledì l’asticella si alza: di fronte Claudia Jensen e Alejandra Alonso, sesta coppia del ranking mondiale.

Carlotta Casali (destra) e Ariadna Canellas

Carlotta Casali (destra) e Ariadna Canellas

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