Bela da leggenda: i numeri del World Padel Tour

Il World Padel Tour come lo conosciamo oggi è nato nel 2013, sostituendosi (grazie a una dimensione molto più professionale) al precedente Padel Pro Tour, che aveva accolto i migliori giocatori del mondo dal 2005. Significa che quella scattata il mese scorso a Madrid è la nona stagione del circuito mondiale di padel, che presenta ben 19 tornei fra Open e Master, e andrà a eguagliare il record di tappe dell’edizione inaugurale. Da allora il circuito è cresciuto tantissimo in termini di valore e popolarità, ma ciò che negli anni non è mai cambiato è il nome del suo Re Fernando Belasteguin, che non sarà in testa alla classifica mondiale ma secondo le statistiche del circuito rimane di gran lunga il Signore del padel, con numeri da paura.

Sin qui, a livello maschile si sono giocate 128 tappe del World Padel Tour (a Vigo è in corso la 129esima), di cui 102 in Spagna e 26 sparse in altre dieci nazioni di tre continenti, compresa l’Italia). Le coppie capaci di vincere almeno un titolo sono state 24, ma i giocatori a segno sono in realtà soltanto 17, frutto dei vari cambi di squadra che si sono visti negli anni. Basti pensare che in entrambe le coppie più titolate della storia c’è Belasteguin: il (quasi) 46enne di Pehuajo ha vinto 35 titoli insieme al brasiliano Pablo Lima fra 2015 e 2018, mentre nei due anni precedenti ne aveva collezionati 19 con Juan Martin Diaz. Appena dietro gli argentini Maxi Sanchez e Sanyo Gutierrez (18 titoli insieme), mentre nessun’altra coppia è mai riuscita a superare quota 10, obiettivo nel mirino dei numero uno del mondo Juan Lebron e Alejandro Galan, fermi a 7.

Il record di titoli in una stagione appartiene sempre a Belasteguin e Lima, capaci nel 2016 di conquistare 12 di 16 tornei in calendario (ma a due non presero parte), in un’annata che li vide disputare 59 incontri e vincerne 57, con una percentuale di successo del 96,61%. Non da meno l’anno precedente, con 11 titoli in 13 tornei giocati e 53 vittorie su 55. Bestasteguin è anche uno dei quattro giocatori capaci di vincere almeno un titolo a fianco di cinque compagni diversi: oltre all’argentino ci sono il suo attuale compagno Sanyo Gutierrez – che ha fatto cinque proprio insieme a lui vincendo a Madrid il primo Open del 2021 –, Mati Diaz e Paquito Navarro, il primo giocatore spagnolo capace di inserirsi con continuità in mezzo ai sudamericani.

A livello individuale, fra i 17 giocatori capaci di conquistare almeno una volta un successo nel World Padel Tour, possono vantare più titoli Belasteguin e Lima di tutti gli altri quindici colleghi messi insieme. “Bela” ne ha vinti 60, e fino a qualche tempo fa aveva una percentuale di successo nettamente superiore al 50% (tradotto: vinceva più della metà dei tornei ai quali partecipava), Lima 47. Al terzo posto nella classifica c’è Sanyo Gutierrez con 29, seguito dal suo ex compagno Maxi Sanchez e da Juan Martin Diaz, grandissimo protagonista nei primi anni del circuito ma senza titoli ormai dal lontano 2015. Nell’elenco sono presenti tutti i più forti giocatori contemporanei, fino a Juan Tello e Federico Chingotto, gli ultimi capaci di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro del WPT, vincendo lo scorso anno l’Open di Las Rozas.

Tutti i vincitori (uomini) di tappe del World Padel Tour arrivano da sole tre nazioni: in testa l’Argentina con 164 titoli, seguita dal Brasile di Lima (47) e dalla Spagna, che grazie al successo ad Alicante di Galan/Lebron è salita a 46, e presto completerà il sorpasso. Storia completamente diversa nel femminile, dove fin dalla nascita del circuito il dominio è stato spagnolo.

Solo in 5 occasioni le 93 tappe disputate sin qui hanno visto conquistare il successo a una giocatrice non spagnola: quattro volte è toccato all’Argentina e una al Portogallo di Ana Catarina Nogueira, mentre la Spagna ha fatto registrare la bellezza di 181 successi. Buona parte del merito è delle “gemelas atomikas” Maria Jose “Majo” Sanchez Alayeto e Maria Pilar “Mapi” Sanchez Alayeto, per anni le più forti in circolazione. Fra 2013 e 2020 le sorelle di Saragozza hanno vinto 32 tornei, centrando anche il record di 30 match vinti consecutivamente, destinato a durare molto a lungo.

La miglior stagione delle giocatrici spagnole è stata il 2017, una delle quattro annate chiuse da coppia numero uno al mondo (record). Quattro anni fa Majo e Mapi si presero 9 titoli su 12, compreso il Master Finàl per la terza volta (altro record a livello di coppia, maschi compresi). Anche a livello femminile le giocatrici capaci di vincere un titolo del World Padel Tour sono state 17, ma le coppie sono appena 15. Come già detto, guidano la classifica all time le gemelle spagnole, con 32 titoli, il doppio rispetto ai 16 di Alejandra Salazar e Marta Marrero. Ma la prima è sempre più vicina ad agguantare il record individuale, visto che con i suoi 29 successi occupa il terzo gradino del podio, e al momento gioca a un livello superiore rispetto alle Sanchez Alayeto. A 25 titoli c’è Marta Marrero, a 13 Gemma Triay, a 12 Lucia Sainz. In doppia cifra anche Ari Sanchez, salita a quota 10 grazie al successo di aprile a Madrid.

Se nel femminile le Alayeto hanno chiuso per quattro volte la stagione da numero uno, nel maschile Belstaguin ci è riuscito in cinque occasioni: le prime due con Juan Martin Diaz, le altre tre con Lima. Ma il Master Finàl è finito nelle sue mani “solo” tre volte, due con lo storico compagno brasiliano e una – lo scorso anno – col giovane Agustin Tapia, insieme al quale ha vinto anche il Sardegna Open di settembre, primo storico Open del World Padel Tour sul suolo italiano. Tre vittorie al Master Final anche Maxi Sanchez (campione nelle prime tre edizioni), per Sanyo Gutierrez e per Lima, che oltre ia due successi insieme a “Bela” se n’è preso uno anche con Ale Galan, nel 2019. Nel femminile, invece, il record di successi al Master Final è di Alejandra Salazar, campionessa quattro volte e con quattro compagne diverse. Proverà a fare cinque quest’anno, con una nuova partner al suo fianco: Gemma Triay.