Arriva l'Open di Minorca: la "prima" di Bela/Coello

Nel 2020 il Pabellón Menorca ha ospitato addirittura il Master Final, con l’esperimento del campo di due tonalità diverse d’azzurro che non è (ancora?) stato riproposto quest’anno, mentre stavolta l’evento delle Baleari torna come Open nel mese d’ottobre, come era successo nell’anno d’esordio 2019. Un evento meno prestigioso ma comunque dall’enorme interesse perché segnerà la prima vera rivoluzione stagionale delle coppie. Qualche cambio c’era già stato nei mesi scorsi, ma nulla a che vedere con l’addio fra Fernando Belasteguin e Sanyo Gutierrez, che ha portato anche alla rottura dei due numero 3 della classifica: Agustin Tapia e Pablo Lima.

“Bela” ha deciso di rompere col connazionale e riproporre la soluzione che nel 2020 gli ha dato la principale soddisfazione proprio a Minorca, ovvero unirsi a un giovane di grande freschezza ed esplosività. La leggenda di Pehuajo ha chiamato a sé il 19enne Arturo Coello, che ha mostrato di avere i mezzi per diventare un gigante e ora si trova nella soluzione ideale per provarlo sul serio.

“È nato il progetto di un ragazzo che compie il suo sogno – ha detto Coello – e di un giocatore che continua a essere leggenda. Ringrazio Bela per essersi fidato di me: prometto disciplina, lavoro e di dare tutto me stesso per  il bene della nostra coppia”. Scegliendo di puntare sul giovane di Valladolid (numero 17 del mondo), Bela ha rinunciato automaticamente a una delle prime quattro teste di serie, che nei tornei Open permettono di partire dal secondo turno. La nuova coppia ne ha pagato subito le conseguenze, visto che l’urna dell’Estrella Damm Menorca Open li ha abbinati immediatamente a Javi Rico e Momo Gonzalez, prima coppia esclusa dalle teste di serie, quest’anno capaci di una finale e due semifinali, oltre che di due successi a livello Challenger.

Tuttavia, per lo stesso Bela la sfida può segnare un nuovo inizio a tutti gli effetti: era stato proprio contro di loro che il 42enne di base a Barcellona si era infortunato nel torneo di Santander, e proprio quel problema ha creato i primi dubbi nella convivenza sportiva con Sanyo, poi aumentati fino a generare la separazione. Gutierrez ha invece scelto Agustin Tapia, e i due – coppia n.3 del seeding – inizieranno la loro collaborazione partendo dalla sfida contro Moyano/Botello o contro Mati Diaz e Juani Mieres, i quali hanno deciso di tornare a giocare insieme dopo anni.

La seconda testa di serie del torneo di Minorca è andata a Paquito Navarro e Martin Di Nenno: vincitori a Barcellona, poi finalisti a Lugo e intenzionati a conservare un ruolo fra i protagonisti assoluti di questa seconda metà di stagione. Lo condividono con i soliti noti Ale Galan e Juan Lebron, che a Lugo hanno vinto il loro quinto titolo dell’anno e a Minorca vogliono subito rilanciare, per allungare ulteriormente nella Race.

Curiosità anche per l’esordio insieme di Pablo Lima e Javi Ruiz, sodalizio nato un po’ per caso. Erano entrambi liberi dopo che il primo è stato lasciato da Tapia e il secondo da Coello, e la soluzione di giocare insieme era la più logica. L’esordio contro Lamperti/Yanguas non è dei più facili, ma sono una buona coppia.

Le rumorose rotture del circuito maschile hanno fatto passare in secondo piano un cambio interessante anche a livello femminile, perché si sono dette di nuovo addio le “Martas” Marrero e Ortega. Circa dodici mesi fa avevano deciso di ricostruire la coppia capace di vincere la bellezza di sette titoli nel 2019, ma i risultati sono stati ben diversi dalle aspettative. Da marzo hanno raggiunto solamente due finali in tredici tornei e sono uscite entrambe dalla top-10. Da lì la scelta di cambiare, o più precisamente di “mischiarsi” con l’altra coppia di alto livello delusa dal 2021: Marta Ortega è tornata con Bea Gonzalez, con la quale aveva giocato nella prima parte del 2020, mentre la Marrero creerà un duo niente male con Lucia Sainz.

Inutile dire che anche a Lugo le favorite saranno Alejandra Salazar (diventata la più vincente nella storia del World Padel Tour) e Gemma Triay, reduci da tre titoli consecutivi. Un risultato che solo qualche settimana prima pareva impensabile visto il grande equilibrio presente in ciascun torneo, e invece è giunto a respingere gli attacchi di Sanchez/Josemaria, e ribadire chi siano le più forti del Tour.

Nel Cuadro Final del torneo di Minorca anche l’azzurra (di genitori argentini) Claudia Jensen, in coppia con Sandra Bellver. Le due hanno raggiunto gli ottavi in tre degli ultimi cinque tornei del World Padel Tour, e hanno un’ottima chance di farcela anche alle Baleari, visto che se la vedranno al primo turno contro una coppia proveniente dalla Previa.

MINORCA OPEN 2021 – I TABELLONI
MASCHILE: Cuadro - Previa - Pre Previa
FEMMINILE: Cuadro - Previa - Pre Previa

Complessivamente, le azzurre in gara a Minorca sono nove. Nella Previa ci sono Giulia Sussarello e Carolina Orsi, quinte teste di serie. La laziale è reduce da tre tornei di fila nel Cuadro, e a Lugo (con Noa Canovas) ha raggiunto per la prima volta gli ottavi, salendo al numero 52 del ranking: miglior classifica mai avuta da una giocatrice nata in Italia. La comasca, invece, torna in Spagna dopo aver fatto coppia per un paio di settimane con Roberta Vinci, imponendosi a Parma nella terza tappa del Circuito Slam by Mini e in un torneo internazionale Fip Rise a Torino.

Nella Pre-Previa le altre azzurre, a partire da Carlotta Casali nel ruolo di prima testa di serie con Sandra Hernández. La laziale potrebbe giocarsi l’accesso alla Previa contro Valentina Tommasi ed Emily Stellato, che tornano insieme nel Tour dopo aver rinunciato agli appuntamenti di Barcellona e Lugo, e sfidano al 1° turno Marta Barrera e Valeria Atencia.

Nella Pre Previa anche l’immancabile duo Pappacena/Marchetti, a caccia della prima qualificazione per il Cuadro Final (l’hanno giocato in Sardegna, ma con una wild card), e Lorena Vano. La campana cresciuta a Malaga, fresca di best ranking al numero 92 del mondo, farà di nuovo coppia con Carmen Castillón Gámez, insieme alla quale sta ottenendo ottimi risultati. All’esordio sfidano le wild card Negre/Brys, con Martínez/Ruiz Soto a contendere alle vincitrici un posto nella Previa.

Nel maschile, in virtù della concomitanza fra la prima giornata della Pre Previa e l’ultima della quarta tappa dello Slam padel by Mini a Roma, è presente un solo azzurro. Si tratta di Nicolò Cotto, che continua a giocare in Spagna con l’obiettivo di accumulare esperienza ai più alti livelli. Il mancino piemontese gioca insieme ad Alberto Molina Domínguez, e sfida al primo turno Valentino Acosta e Juan Carlos Diaz.