Il pisano compie un salto in avanti fino alla 14esima posizione del ranking mondiale U21 dopo la finale centrata al Challenger di Parma. Musetti (n.3) guida la truppa azzurra tra i migliori 20, completata da Cobolli (9) e Nardi (15)
di Tommaso Mangiapane | 26 giugno 2023
Non è riuscito a sollevare il suo secondo trofeo Challenger, ma la settimana vissuta da Francesco Maestrelli a Parma non può che considerarsi più che positiva. In primis per il percorso che ha portato il 20enne pisano in finale, superando uno dopo l'altro avversari come Jaume Munar, Stefano Napolitano e Giulio Zeppieri, in secondo luogo per aver centrato grazie a questo risultato il debutto tra i migliori 150 tennisti del mondo (n.149). Le fatiche delle vittorie precedenti si sono fatte sentire nella sfida per il titolo, andata alla fine al francese Alexandre Muller, ma Maestrelli può comunque avere più di un motivo per festeggiare.
Il risultato centrato a Parma ha portato inoltre il classe 2002 a compiere un balzo nella Pepperstone ATP Next Gen Race, la classifica mondiale U21 che decreterà gli otto qualificati per le ATP Next Gen Finals di fine anno (sede da definire dopo il quinquennio milanese). Con i punti conquistati in terra emiliana, Maestrelli si è infatti issato in un colpo solo fino alla 14esima posizione del ranking giovanile, proprio un gradino sopra Luca Nardi.
"Il mio obiettivo per questa stagione è confermare quanto di buono fatto nel 2022" aveva dichiarato dopo la finale con Muller il 20enne toscano, che l'anno scorso ha disputato due finali Challenger trionfando a Verona e ha fatto il suo esordio ATP a Firenze. Maestrelli ripartirà subito dalle qualificazioni di Wimbledon, per la prima partita in carriera sull'erba cullando il sogno di centrare quel main draw Slam sfiorato l'anno scorso allo US Open.
Andranno a caccia di un posto nei Championships anche Flavio Cobolli e il già citato Nardi, che insieme a Lorenzo Musetti completano il quartetto di italiani tra i migliori 20 della Next Gen Race. Il romano resta stabile alla posizione n.9 e tenterà di dare seguito all'esordio Slam centrato al Roland Garros. Proverà a regalarsi questo sogno anche il 19enne di Pesaro, che a Parigi un anno fa si era fermato al terzo turno delle qualificazioni ad un passo dal raggiungere il grande obiettivo.
Dovvessero riuscire nell'impresa, Cobolli, Maestrelli e Nardi andrebbero a fare compagnia nel tabellone principale dello Slam londinese a Musetti, che questa settimana festeggia il best ranking in carriera a livello ATP (n.15) confermandosi inoltre sull'ultimo gradino del podio del ranking Under 21. Il carrarino, che due settimane fa a Stoccarda ha festeggiato la prima vittoria su erba spingendosi poi fino ai quarti e ripetendosi al Queen's, partirà dai blocchi di Wmbledon come testa di serie numero 14.
PEPPERSTONE ATP LIVE NEXT GEN RACE, TOP 20 (26-06-23)
1 Carlos Alcaraz (ESP) 4.675 punti
2 Holger Rune (DEN) 2.665
3 Lorenzo Musetti (ITA) 975
4 Arthur Fils (FRA) 693
5 Ben Shelton (USA) 600
6 Luca Van Assche (FRA) 447
7 Arthur Cazaux (FRA) 339
8 Dominic Stricker (SUI) 281
9 Flavio Cobolli (ITA) 278
10 Hamad Medjedovic (SRB) 261
11 Dalibor Svrcina (CZE) 247
12 Bu Yunchaokete (CHN) 239
13 Pablo Llamas Ruiz (ESP) 222
14 Francesco Maestrelli (ITA) 198
15 Luca Nardi (ITA) 187
16 Alex Michelsen (USA) 185
17 Shintaro Mochizuki (JPN) 185
18 Jakub Mensik (CZE) 175
19 Abdullah Shelbayh (JOR) 164
20 Nicholas David Ionel (ROU) 163