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Un’astronave per i marziani Next Gen

Teatro delle gesta delle scarpette rosse del basket negli Anni 70, ci hanno suonato anche i Rolling Stone… il Palalido di Milano, oggi Allianz Cloud è un gioiello di tecnologia a basso impatto che si prepara ad accogliere i numeri 1 del tennis di domani (dal 5 al 9 novembre)

di | 02 settembre 2019

palalido nuovo dall'alto

C’è un astronave pronta per i giovani marziani del tennis mondiale. Quest’anno le Next Gen Atp Finals, il masters mondiale con gli otto tennisti professionisti più forti al di sotto dei 21 anni, cambiano sede e atterrano al nuovo Palalido di Milano, che oggi si chiama Allianz Cloud.
È la versione al futuro di un luogo sacro dello sport milanese, inaugurata nel giugno scorso là dove sorgeva fino al 2012 il palazzetto che vide le gesta cestistiche delle scarpette rosse del Simmenthal Milano negli Anni Sessanta fino all’Olimpia di Meneghin e D’Antoni, con in panchina Dan Peterson. Il teatro di tanti storici concerti rock, dai Rolling Stones a Lou Reed, dai Deep Purple ai Police. Altri tempi, per quanto mitici.

Là dove Federer…

Nei 3.500 posti di quell’impianto inaugurato nel 1961 si potevano allora far entrare avvenimenti di quella caratura. Trovarono spazio anche ben 5 edizioni di Milano Indoor, il torneo Atp organizzato al Palalido nelle sue 5 edizioni, dal 2001 al 2005.

Tappe del circuito mondiale che rimangono nella storia, specialmente la prima quella che si concluse il 4 febbraio del 2001 con la vittoria di un certo Roger Federer sul francese Julien Boutter. Fu il primo successo nel circuito professionistico di quello che si sarebbe affermato come il grande signore dei courts, dai più considerato il più forte tennista di sempre.

Non è un caso che Roger sia affezionato a Milano e a quel luogo. Aveva giocato tre anni prima il trofeo Bonfiglio al Tc Milano Alberto Bonacossa, meno di un chilometro dal Palalido, perdendo nei quarti. Ritornò nel 2002, da grande favorito, e venne sconfitto in finale dall’azzurro Davide Sanguinetti, che insieme ai quarti di finale a Wimbledon può annoverare nella sua carriera questa bella impresa.

I grandi eventi però stavano stretti tra le tribune di piazza Stuparich e la struttura perse centralità. Chiusa nel 2010 fu abbattuta nel 2012 per essere ricostruita in ben altra prospettiva.

Roger Federer nel 2001, l'anno in cui vinse il primo titolo Atp al Palalido di Milano

C’è voluto molto più tempo del previsto ma ora è finalmente tutto pronto per allestire uno scenario perfetto per i numeri 1 di domani, gente come Stefanos Tsitsipas, Felix Auger-Aliassime, Alex De Minaur, Casper Ruud, Denis Shapovalov, Frances Tiafoe, Miomir Kecmanovic, Ugo Humbert, Corentin Moutet, primi dieci oggi nella classifica Race to Milan, o il nostro Jannik Sinner, che a soli 18 anni (appena compiuti: è il più giovane tra i primi 200 giocatori del mondo) è già al n.12 di questo ranking per under 21.

I posti all’Allianz Cloud sono diventati 5.000, l’impianto è magnifico con quattro sky-box all’interno di una struttura che ha il tetto coperto e integrato con pannelli fotovoltaici, l’illuminazione a led e l’impianto di riscaldamento modulare per ottimizzare i consumi e ridurre l’impatto ambientale.

Dal 5 al 9 novembre dunque la manifestazione che ha visto imporsi nel 2017 il coreano Hyeon Chung e lo scorso anno il greco Stefanos Tsitsipas (oggi n.5 del mondo) si trasferisce dai padiglioni della Fiera di Rho-Pero (dove stupì il mondo per l’originalità e il fascino dell’allestimento) al cuore della città.

Il nuovo Palalido Allian Cloud di Milano inaugurato lo scorso 14 giugno 2019

La strada per il Palalido i milanesi la conoscono benissimo: raggiungere l’odierno Allianz Cloud è comodo e facile. Ci passa davanti il filobus 90 e la fermata della M1 Lotto è a 100 metri. L’impianto nuovo ha anche abbattuto le barriere per atleti e spettatori disabili.

Insomma ci sono tutte le condizioni perché là dove Federer cominciò la striscia dei sui 100 e oltre successi prenda avvio il cammino per il n.1 di domani. E non ci sono ostacoli perché tutti i milanesi (e gli appassionati di tutto il mondo che amano il sapore della novità e il gusto della scoperta) possano godersi questo spettacolo unico.

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