Nel W60 da 60mila dollari, trionfa la slovena dopo la finale persa nel 2020.: "Sento di poter crescere ancora"
05 agosto 2023
Parla sloveno l’ottava edizione dell’Itf W60 di Cordenons, è infatti Veronika Erjavec 25enne di Postosna, ad avere trionfato nell’ultimo atto della manifestazione, che la vedeva opposta alla rumena Alexandra Cadantu Ignatik, ex top 60 del ranking Wta. La Erjavec si è imposta con il punteggio di 6-3 6-4, al termine di una delle finali più spettacolari nella storia del torneo in “rosa”.
La slovena ha sofferto soltanto in avvio della sfida quando ha dovuto recuperare un break di svantaggio. Poi è salita in cattedra mostrando la consueta solidità ammirata nel corso del torneo ed è scappata sul 4-1, grazie ad alcune soluzioni di pregevole fattura. La Cadantu-Ignatik ha cercato a sua volta di variare i ritmi dell’incontro, una scelta che le ha permesso di riportarsi sotto sul 3-4. Ma il buon momento della rumena si è ben presto esaurito e in un amen il parziale si è chiuso sul 6-3 Slovenia.
Nella seconda frazione le due contendenti si sono fronteggiate con lunghi scambi da fondo campo, alternati da alcune palle corte e discese a rete. Sul 3 pari, il match si è nuovamente indirizzato verso la Erjavec che ha allungato sul 5-3 e dopo due match point sul servizio della Cadantu-Ignatik, il terzo è stato quello buono per aggiudicarsi il titolo alle latitudini friulane. Un titolo che la Erjavec aveva già flirtato nel 2020, quando perse in finale dalla giapponese Mana Kawamura, mentre l’anno scorso si era fermata in semifinale.
La Erjavec, con questa vittoria sale al n.177 Wta e nelle sue parole si scorge tutta la soddisfazione per il risultato ottenuto: “Ho iniziato molto contratta, ma poi le sensazioni sono via via migliorate sul campo e il mio rendimento è di conseguenza salito. Sono molto contenta finalmente di aver vinto qui a Cordenons e credo di poter crescere ulteriormente, già a partire dalle prossime settimane”.