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Sono molti i campioni ad sver chiuso l'attività nel corso del 2022. Il più sensazionale è stato quello di Roger Federer, ma anche quelli Andreas Seppi, Jo-Wilfried Tsonga, Gilles Simon e via via.
di Luca Marianantoni | 11 dicembre 2022
Il 2022 toglie definitivamente al grande tennis un sacco di campioni. La perdita più grande è ovviamente quella legata al ritiro di Roger Federer di cui si è scritto di tutto e di più. Vediamo, in ordine rigorosamente alfabetico, quali sono stati gli altri ritiri eccellenti dell'anno.
Il sudafricano Kevin Anderson, finalista US Open 2017 e Wimbledon 2018, ha giocato il suo ultimo match al Masters 1000 di Miami e poi il 3 maggio ha annunciato il ritiro a pochi giorni dal suo 36esimo compleanno.
Philipp Kohlschreiber, 39 anni compiuti lo scorso 16 ottobre, ha detto basta il 20 giugno scorso dopo aver superato il primo turno nelle qualificazioni di Wimbledon. Due giorni dopo il tedesco ha perso contro Mikhail Kukushkin la sua ultima partita della carriera. In 20 anni di attività il tedesco ha vinto 8 titoli Atp, è stato numero 16 del mondo e ha raggiunto i quarti a Wimbledon 2012.
Sam Querrey, 35 anni, ha annunciato il ritiro il 30 agosto scorso giocando il suo ultimo match al primo turno dell'US Open perdendo contro Ilya Ivashka in singolare e con l'amico Steve Johnson in doppio. In carriera 10 titoli Atp, la posizione record di numero 11 del mondo e la semifinale a Wimbledon 2017.
Tommy Robredo (40 anni) invece ha annunciato il ritiro al torneo di Barcellona giocando il suo ultimo match contro Bernabe Zapata Miralles. Aveva esordito nel circuito proprio nel torneo di Barcellona 23 anni fa. Lo spagnolo è stato numero 5 del mondo, ha vinto 12 titoli Atp, ha raggiunto i quarti all'Open d'Australia, a Parigi (5 volte) e all'US Open. A Wimbledon invece non è andato oltre gli ottavi di finale.
Ha detto stop anche Andreas Seppi, numero 1 d'Italia per 215 settimane complessive. L'altoatesino (38 anni) ha giocato il suo ultimo torneo al challenger di Ortisei perdendo dal tedesco Yannick Hanfmann. In carriera vanta la terza miglior prestazione all time nel computo delle partecipazioni consecutive ai tornei dello Slam: 66. Seppi è stato numero 18 del mondo, ha vinto 3 titoli dello Atp, ha battuto Federer all'Open d'Australia 2015 e ha raggiunto 6 volte gli ottavi di finale nei tornei del Grande Slam.
Gilles Simon (37 anni) ha giocato il suo ultimo torneo della carriera poche settimane fa a Parigi-Bercy. Supportato da tutto l'amore del pubblico di casa, Simon ha superato Murray al primo turno e Taylor Fritz al secondo, cedendo poi al terzo a Felix Auger-Aliassime. Il transalpino è stato numero 6 del mondo, ha vinto 14 titoli Atp ed ha raggiunto i quarti in Australia e a Wimbledon. Si è fermato agli ottavi invece 3 volte al Roland Garros e 2 volte all'US Open.
Jo-Wilfried Tsonga (37 anni) ha detto definitivamente basta al Roland Garros, dopo la sconfitta al primo turno contro Casper Ruud. Per il moro di Francia una carriera di altissimo livello: 18 titoli Atp, la posizione di numero 5 del mondo raggiunta per la prima volta nel 2012, la finale all'Open d'Australia del 2008, poi 2 semifinali al Roland Garros, 2 semifinali a Wimbledon e 3 quarti di finale all'US Open. Al Masters invece è stato finalista nel 2011, l'ultima delle 6 edizioni vinte da Roger Federer.
