Murray ha vinto il secondo Challenger di fila in Gran Bretagna ed è salito alla posizione numero 38 nel ranking ATP. Non sapeva che per la finale era presente la sua famiglia. Oggi infatti in Gran Bretagna è la festa del Papà
di Alessandro Mastroluca | 19 giugno 2023
Dopo Surbiton, Andy Murray conquista anche il secondo titolo Challenger consecutivo a Nottingham. L'ex numero 1 del mondo trionfa al Rothesay Open senza perdere un set. Nella finale del Challenger 125 ha sconfitto il ventenne francese Arthur Cazaux 64 64 perdendo solo cinque punti al servizio con la prima. Già vincitore del Challenger 175 a Aix-en-Provence il mese scorso, Murray è diventato il terzo giocatore con tre titoli in questo circuito dopo Max Purcell e Matteo Arnaldi.
Nell'intervista a caldo dopo la partita, lo scozzese ha raccontato di voler tornare a casa presto per poter salutare i figli prima che andassero a letto. In Gran Bretagna, infatti, oggi è la festa del Papà. Non sapeva che tutta la sua famiglia era a Nottingham in tribuna. "Non avevo idea che avessero intenzione di venire - ha detto, evidentemente sorpreso -. Domenica scorsa a Surbiton c'erano, ma è iniziato a piovere per cui sono dovuti rientrare prima della fine della partita. E' bello che siano riusciti ad esserci oggi".
Hanno così assistito al suo ottavo trofeo sull'erba, dopo i due trionfi a Wimbledon (2013, 2016) e i cinque al Queen's, dove tornerà la prossima settimana: debutterà contro Alex De Minaur nell'ATP 500 londinese, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX.
What a moment ??
— LTA (@the_LTA) June 18, 2023
Happy Father's Day, @andy_murray ??#RothesayOpen pic.twitter.com/fKSwwUFsiq