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Laver Cup, Europa a un passo dal trionfo

Alexander Zverev e Stefanos Tsitsipas hanno firmato due vittorie importanti nella seconda giornata di Laver Cup. Simpatico siparietto fra il tedesco e Federer, che ha assistito agli incontri accanto a Andy Roddick. Dopo le prime due giornate l'Europa conduce 11-1

di | 26 settembre 2021

L'Europa avvicina a grandi passi il quarto titolo in quattro edizioni della Laver Cup. Dopo la seconda giornata in cui ogni vittoria vale due punti, Team Europe è avanti 11-1. Oggi basterà un solo successo per conquistare il trofeo per la quarta volta in altrettante edizioni.

Stefanos Tsitsipas ha sconfitto Nick Kyrgios 6-3 6-4, poi Alexander Zverev ha piegato 7-6(5) 6-7(6) 10-5 John Isner al termine di una partita pregevole per intensità e qualità di gioco. Il vincitore dello US Open Daniil Medvedev ha poi dominato Denis Shapovalov 6-4 6-0. Infine, in doppio, Tsitsipas e Rublev hanno sconfitto Isner e Kyrgios 6-7(8), 6-3, 10-4.

Anche stavolta il greco, pesantemente criticato allo US Open per le lunghe pause in bagno, ha dovuto fermarsi a lungo all'inizio del secondo set. A tradirlo è una scarpa, proprio come era successo in una memorabile sfida a Washington di un paio di anni fa sempre contro Kyrgios. Allora Tsitsipas fece cambiare i lacci al padre sulle tribune, e lo stesso australiano gliele riconsegnò a operazione conclusa.

"Ero davvero molto motivato, è importante sentire di avere un team alle spalle - ha detto Tsitsipas -. Avevo un record negativo in Laver Cup e volevo ottenere una vittoria. Ci è voluta molta dedizione per farcela".

L'australiano, i cui rapporti con Tsitsipas si sono raffreddati dopo un periodo in cui la loro amicizia appariva stretta e solida, ha ammesso che non andrà avanti a giocare ancora a lungo. "Finché scenderò in campo, continuerò a dare il meglio, ma non mentirò dicendo che la mia carriera durerà ancora per quattro o cinque anni" ha detto.

Nel secondo incontro della seconda giornata, Alexander Zverev ha completato un match pregevole per intensità e qualità di gioco e firmato il sesto successo in sette incontri contro "Long John" Isner. "In una competizione con il formato della Laver Cup, Isner è probabilmente uno dei peggiori avversari possibili" ha detto il tedesco, oro olimpico a Tokyo.

"E' il migliore di sempre al servizio, poi colpisce estremamente forte - ha aggiunto -. Penso di aver giocato bene, credo di non aver sbagliato molto nemmeno nel secondo set che ho perso. E questo dimostra che la partita è stata di alto livello".

Nell'intervista a caldo con Jim Courier, Zverev ha anche scherzato su un piccolo momento di confusione nel corso del secondo set. "Il mio team mi diceva di rimanere dietro in risposta, ma Roger Federer che era dietro di me mi diceva di stare più avanti. Non sapevo chi ascoltare: otto persone in panchina o un 20 volte campione Slam?" ha detto, strappando una risata anche a Federer, che però con le mani ha negato di aver dato quei consigli.

In ogni caso, ha concluso Zverev con un'altra battuta, "ci saremmo potuti risparmiare due ore di tennis, giocando direttamente i tre tiebreak".

Nell'ultimo singolare di giornata, Medvedev ha fatto decisamente meno fatica contro Shapovalov, che insieme a Isner ha vinto il doppio venerdì e ottenuto l'unico punto vinto finora da Team World.

"Ho giocato un tennis incredibile, soprattutto nel secondo set - ha detto Medvedev -. Non avendo giocato per una settimana e mezza dopo lo US Open non sapevo cosa aspettarmi. Sono venuto qui, mi sono allenato il più possibile negli ultimi tre giorni. Sorprendentemente mi sentivo bene. Oggi il primo set non è stato così facile, poi nel secondo non ho sbagliato più niente. Sono davvero felice".

Tsitsipas e Rublev hanno poi completato un sabato da record. Per la prima volta, infatti, una squadra ha vinto tutti gli incontri in una stessa giornata di Laver Cup. Né Isner, né Kyrgios, battuti al termine di un match tiebreak thrilling, avevano mai perso in doppio nella manifestazione prima di questa sfida.

"All'inizio di lasciare a Stefanos il ruolo di leader in campo, soprattutto nel primo set - ha detto Rublev -. Dal secondo, poi, ho iniziato a giocare davvero bene. E nel tiebreak finale, siamo stati entrambi incredibili".

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