La ceca vince in casa, a Praga, battendo la connazionale Martincova. A Losanna, primo titolo in carriera per la slovena, che i è trovata a due punti dalla sconfitta contro la Burel prima di rimontare e dominare al terzo
18 luglio 2021
Un gustoso antipasto della stagione sugli hardcourt, messo in cascina da una giocatrice che si è scoperta campionessa sulla terra battuta. Il 250 di Praga porta alla ribalta una volta di più una delle giocatrici della stagione: Barbora Krejcikova, col suo tennis sussurrato ma terribilmente difficile da aggredire, ha dominato la finale contro l'altra ceca Tereza Martincova, alla quale ha lasciato due game nel primo set, prima di chiudere a zero nel secondo.
Troppa la distanza fra le due, nella circostanza, con la Martincova che invano ha cercato di abbattere il muro avversario, prendendosi però troppi rischi per le sue attuali possibilità. Dopo un avvio incerto, la favorita (che a Praga era numero 2 del seeding) ha preso il largo trovando quella sicurezza che non sempre durante la settimana l'aveva accompagnata.
La crescita della 25enne Krejcikova ha dello straordinario, non tanto perché non si fossero viste già negli anni scorsi le sue qualità, ma per la rapidità con cui il puzzle si è costruito negli ultimi mesi. A Praga, la ceca ha colto il suo terzo titolo Wta, ma il primo era arrivato a Strasburgo, il 30 maggio scorso.
Poi, a ruota, il magico Roland Garros, e infine questo successo, che dimostra come la ex allieva dell'indimenticabile Jana Novotna abbia ancora tanta, tanta fame. La sconfitta negli ottavi di Wimbledon contro Ashleigh Barty (per giunta in un confronto affatto scontato) ha solo interrotto brevemente una striscia che adesso conta venti vittorie nelle ultime ventuno partite disputate.
“C'è quasi sempre – ha spiegato la vincitrice – un incontro durante il torneo dove non senti delle buone sensazioni, e contro la Bonaventure mi è capitato proprio questo. Ma sono riuscita a uscirne comunque, e il resto è stato in discesa”.
FINALE: Barbora Krejcikova (Cze) b. Tereza Martincova (Cze) 6-2 6-0.
A Losanna, primo titolo in carriera, invece, per Tamara Zidansek, che dopo aver interrotto il sogno di Lucia Bronzetti è andata fino in fondo, rimontando in finale la francese Clara Burel. “Le semifinali al Roland Garros – ha spiegato la slovena – mi hanno dimostrato che posso competere sempre con le migliori e che posso uscire da situazioni complicate. Ecco perché stavolta sono stata pronta a reagire dopo essermi trovata in difficoltà”.
Eppure la Burel aveva vinto i primi otto punti dell'incontro, volando sul 4-0 senza problemi prima che la sua avversaria si attivasse. “Le condizioni erano certamente difficili – ha continuato la slovena – ma quando mi sono ritrovata sotto per 5-1, mi sono detta di continuare comunque a combattere su ogni punto, e piano piano sono rientrata nel match”.
Perso comunque il parziale di apertura per 6-4, la Zidansek ha rischiato molto anche nel secondo, arrivando a due punti dalla sconfitta prima che il diritto della sua avversaria le concedesse un paio di errori, decisivi per permetterle di chiudere al tie-break e di capovolgere dunque la partita. Nel terzo, con la Burel ormai scorata, non c'è più stato match, fino al 6-1 definitivo.
FINALE: Tamara Zidansek (Slo) b. Clara Burel (Fra) 4-6 7-6(5) 6-1.
La testa di serie numero 1 Yulia Putintseva ha chiuso in bellezza la sua settimana al Gran Prix d'Ungheria dominando in finale Anhelina Kalinina, 6-4, 6-0 e conquistando così il secondo titolo WTA in carriera.
La giocatrice del Kazakistan ha impiegato un'ora e dieci minuti per superare l'ucraina Kalinina e aggiungere un altro trofeo a quello che aveva vinto a Norimberga 2019.
Nel complesso, Putintseva ha piazzato 17 vincenti contro gli 11 di Kalinina che questa settimana ha raggiunto i suoi primi quarti di finale, semifinale e finale WTA: è stata la settimana migliore della sua carriera.
La sconfitta in finale mette fine a bella striscia vincente: Kalinina aveva vinto le sue precedenti 14 partite sulla terra battuta, inclusi due titoli Challenger. 24 anni, n. 95 del mondo Kalinina aveva il suo debutto nella Top 100 Wta lunedì scorso.
FINALE: Yulia Putintseva (Kaz) b. Anhelina Kalinina (Ucr) 6-4 6-0