Parma: Paolini vince il derby con Cocciaretto, si ferma Paoletti

Jasmine Paolini ha staccato il pass per i quarti di finale del “Parma Ladies Open”, torneo WTA 250 con montepremi di 251.750 dollari, organizzato da Tc Parma e MEF Tennis Events (con il contributo del Comune), che si sta disputando sulla terra rossa del Tennis Club. 

La 26enne di Castelnuovo di Garfagnana, n.79 WTA, si è aggiudicata in rimonta per 46 63 64, dopo una battaglia di due ore e venti minuti, il derby tricolore contro Elisabetta Cocciaretto, n.98 WTA.

Uno pari il bilancio dei precedenti tra la marchigiana e la toscana, con Elisabetta a segno in tre set nel primo turno dell’ITF di Dubai nel 2020 e Jasmine vincitrice negli ottavi dell’ITF di Brescia nel 2019. Non è stata una bella partita - raramente i derby lo sono - perché la tensione l’ha fatta da protagonista. Ma non si può dire che siano mancate emozioni e capovolgimenti di fronte. Break Cocciaretto e contro-break immediato di Paolini hanno subito messo in chiaro che portare a casa un turno di battuta sarebbe stato complicato per entrambe. Nonostante diverse palle-break da una parte e dall’altra il punteggio ha seguito i servizi fino al 4 pari: qui però Elisabetta con un parziale di otto punti a tre ha incamerato il primo set per 6-4.

Nel secondo parziale Cocciaretto per due volte è andata avanti di un break (2-1 e 3-2) ma dopo aver mancato una doppia chance per il 4-2 ed aver concesso con un doppio fallo il contro-break (3-3) ha finito per incassare quattro game di fila da Paolini. Nella frazione decisiva Jasmine ha preso un break di vantaggio (3-2), Elisabetta l’ha riagganciata (3-3) ed ha avuto anche l’opportunità di passare in vantaggio ma la tennista toscana ha piazzato un altro allungo (5-3). Nel nono gioco la marchigiana ha annullato un match-point con un diritto sulla linea che ha costretto all’errore la sua avversaria. Nel game successivo Jasmine ha mancato un altro match-point spedendo lungo il diritto ma poi sul secondo (il terzo complessivo) il nastro ha portato fuori il rovescio incrociato di Cocciaretto (6-4).

“Elisabetta è una tosta perché non molla un punto, rimane vicino alla riga e non ti dà tempo di giocare - ha detto Jasmine -. Dopo il primo set ho dato tutto quello che avevo, ho provato a stare lì ogni punto e sono riuscita a vincere. In Italia mi trovo sempre bene ed il TC Parma è uno dei club più belli del paese e devo dire che è anche uno dei migliori dove si gioca a livello di circuito WTA. Per il finale di stagione adesso il mio obiettivo è quello di tenere un alto livello”.

Giovedì Paolini si giocherà un posto nelle semifinali con la montenegrina Danka Kovinic, n.78 del ranking: la 27enne di Cetinje si è aggiudicata tre delle quattro sfide precedenti con l’azzurra che però ha vinto in due set proprio l’ultima, disputata qualche settimana fa al primo turno del WTA di Varsavia.

Secondo turno fatale per Matilde Paoletti: la 19enne di Peugia, n.366 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card, dopo aver sconfitto 64 36 60 la rumena Gabriela Lee, n. 150 WTA, proveniente dalle qualificazioni, centrando la sua prima vittoria in carriera in un main draw del circuito maggiore, ha ceduto 64 64, in un’ora e 41 minuti, alla rumena Irina-Camelia Begu, 32enne di Bucarest, n.33 del ranking e seconda favorita del seeding.

Matilde ha dato filo da torcere alla sua avversaria con le sue soluzioni in lungo linea dopo essersi aperta il campo. Nel primo set ha recuperato un primo break di svantaggio e per poco non ha recuperato anche il secondo (due opportunità per il 4-4 mancate nell’ottavo gioco). Paoletti ha cancellato un set-point nel nono game ma non ha potuto impedire in quello successivo che Begu chiudesse 6-4. Nella seconda frazione la rumena ha preso due break di vantaggio (3-0), l’azzurra se n’è ripreso uno (3-2) ma poi Begu non ha rischiato più nulla, chiudendo 6-4 al terzo match-point.  

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