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Maria Sakkari ha eliminato Iga Swiatek e raggiunto la prima finale in due anni. Nel WTA ceco, incontrerà per l'undicesima volta l'estone che ha sconfitto Petra Kvitova
di Alessandro Mastroluca | 25 settembre 2021
Maria Sakkari torna in finale dopo oltre due anni. A Ostrava, la greca ha superato 64 75 la testa di serie numero 1, la campionessa del Roland Garros 2020 Iga Swiatek. In finale sfiderà Anett Kontaveit, che ha battuto 60 64 la seconda testa di serie del tabellone del WTA 500 ceco, la padrona di casa Petra Kvitova.
Sakkari aveva perso le ultime nove semifinali giocate dal torneo di Rabat del maggio 2019, dove ha vinto il suo primo e finora unico titolo in carriera. Ma è riuscita a invertire la rotta contro Swiatek, che invece non aveva mai perso una semifinale WTA prima di questo torneo.
La greca, semifinalista anche l'anno scorso a Ostrava, ha firmato in un'ora e 51 minuti la settima vittoria stagionale contro una Top 10, la seconda contro Swiatek che aveva già sconfitto a Parigi nei quarti di finale.
Sakkari è numero 12 del mondo questa settimana, ma è sesta nella Porsche Race to the WTA Finals Leaderboard. Anche se tra la quinta e l'ottava ci sono meno di 300 punti, Sakkari è una delle forti candidate per un posto alle Finals in programma a Guadalajara. E sta avvicinando a grandi passi anche il debutto in Top 10.
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— wta (@WTA) September 25, 2021
???? @mariasakkari is into her first final of the season with victory over Swiatek!#OstravaOpen pic.twitter.com/85DMusgA7I
La finale contro Kontaveit rinnova una rivalità diventata un piccolo classico del tennis femminile moderno. Si incontreranno per l'undicesima volta, la quarta quest'anno: 6-4 per la greca il bilancio. Kontaveit ci arriva forte della terza vittoria stagionale su una Top 10, dopo i successi contro Sofia Kenin a Stoccarda e Bianca Andreescu a Eastbourne, dove ha giocato e perso contro Ostapenko una delle tre finali WTA raggiunte quest'anno prima di questa settimana.
Spicca nella sua stagione il secondo titolo in carriera vinto a Cleveland e la particolare finale non giocata al Grampians Trophy contro Ann Li- Si tratta di uno dei tre tornei organizzati prima dell'Australian Open a Melbourne Park, non concluso per i ritardi nella programmazione.
Nella sfida contro Kvitova, Kontaveit ha messo a segno 18 vincenti a fronte di soli sette errori. Decisamente diverso il livello espresso dalla ceca, che ha commesso 28 gratuiti. Troppi per pensare di raddrizzare la partita.