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Angelique Kerber ha conquistato il suo tredicesimo titolo in carriera, il primo da Wimbledon 2018. Ostapenko batte Kontaveit nella finale di Eastbourne
di Alessandro Mastroluca | 26 giugno 2021
Angelique Kerber, una delle sette giocatrici di casa in tabellone, ha conquistato il titolo nella prima edizione del WTA Bad Homburg, ultimo torneo di preparazione a Wimbledon. La tedesca, terza giocatrice in attività per numero di vittorie sull'erba, ha sconfitto 6-3 6-2 la ceca Katerina Siniakova, alla prima finale in singolare su questa superficie.
Kerber, ex numero 1 del mondo, ha festeggiato il tredicesimo titolo WTA, il primo dal suo trionfo a Wimbledon del 2018 su Serena Williams, che potrebbe incontrare al terzo turno nell'imminente edizione dei Championships.
E' il terzo successo sull'erba per la mancina tedesca, che non raggiungeva una finale WTA dal torneo di Eastbourne del 2019. Per centrare il primo trionfo in casa dalla doppietta a Stoccarda del 2015 e 2016, Kerber ha sconfitto Ekaterina Yashina, Anna Blinkova, Amanda Anisimova e Petra Kvitova, recuperando contro la ceca da sotto 6-3 3-1.
A little sweeter on home soil ??@AngeliqueKerber | #BadHomburgOpen pic.twitter.com/SMMY4ZJ1u9
— wta (@WTA) June 26, 2021
Siniakova, apparsa troppo fragile con la seconda di servizio, ha incassato così la quarta sconfitta in sei finali WTA disputate.
A Eastbourne, nella prima finale fra due non teste di serie nella storia del torneo dal 2013, Jelena Ostapenko ha sconfitto per la prima volta in carriera l'ex Top 15 estone Anett Kontaveit. Ostapenko, ex campionessa del Roland Garros, ha chiuso 6-3 6-3 conquistando così il suo quarto titolo WTA.
Semifinalista a Wimbledon nel 2018, Ostapenko non aveva mai ancora mai vinto tornei sull'erba. Al Devonshire Park, sede del torneo, ha sconfitto Anastasia Pavlyuchenkova, Ons Jabeur, Daria Kasatkina ed Elena Rybakina, con 38 vincenti, 30 doppi falli e zero doppi falli per la prima volta dalla finale del WTA Lussemburgo, il suo ultimo titolo prims di questo torneo.
In finale, Ostapenko ha chiuso con 24 vincenti a 17 diventando la terza wild card nell'albo d'oro dopo Monica Seles nel 1996 e Julie Halard-Decugis nel 2000.