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Eventi internazionali

Verdasco attacca: 'Porto il Roland Garros in tribunale'

Lo spagnolo annuncia la causa contro lo Slam parigino: "E' un danno che ti ferisce personalmente e professionalmente. Mi hanno tolto il diritto di partecipare senza la possibilità di un altro test con un nuovo campione"

di | 29 settembre 2020

Verdasco diritto

Il diritto mancino di Fernando Verdasco

Fernando Verdasco farà causa al torneo del Roland Garros per non avergli permesso di partecipare all'edizione 2020 a causa di un test per il Covid-19 positivo, quando il giocatore ha presentato diversi test negativi dopo l'analisi effettuata dall'organizzazione del torneo francese.

Il 36enne tennista madrileno, numero 59 del ranking mondiale, ha annunciato che farà causa al torneo per "danni personali e professionali". "Sì, certo", ha detto Verdasco quando gli è stato chiesto se porterà davanti alla giustizia il Grande Slam francese. "Nessuno può credere che un torneo come il Roland Garros possa farlo. Non può essere", ha detto in una dichiarazione a Cadena Ser. "Non è più una questione di soldi, è un danno che ti ferisce personalmente e professionalmente. Non so se giocherò ancora quest'anno o no perché ti toglie la voglia di tutto. Fanno le cose come vogliono, senza alcuna coerenza e senza alcun rispetto. I diritti dei giocatori non valgono nulla", ha aggiunto il mancino spagnolo.

Verdasco, che ha superato asintomaticamente il Covid-19 lo scorso agosto, ha già denunciato pubblicamente la situazione venerdì scorso, ma oggi ha annunciato pubblicamente di adire le vie legali, con il sostegno della Federtennis del suo Paese. Per il giocatore spagnolo la decisione del Roland Garros è "frustrante e oltraggiosa". "Mi hanno tolto il diritto di partecipare senza nemmeno darmi la possibilità di fare un altro test con un nuovo campione per confermare che il risultato del primo poteva essere un errore", ha scritto Verdasco in una dura lettera inviata al torneo di Parigi.

Fernando Verdasco saluta uscendo dal campo (foto Getty Images)


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