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L'olandese entrava tra i primi 100 del mondo per la prima volta grazie ai quarti di finale dello US Open 2021. Sfiderà Mannarino per un posto in finale nell'ATP 250 di Winston-Salem. Torneo in diretta su SuperTennis e SuperTenniX
di Alessandro Mastroluca | 26 agosto 2022
Un anno fa, l'olandese Botic Van de Zandschulp stupiva tutti allo US Open. Dopo aver superato le qualificazioni, è arrivato ai quarti di finale come solo altri due giocatori erano riusciti a fare prima di lui nell'era Open nella storia del torneo. Sarebbe stato l'unico a togliere un set nell'edizione 2021 a Daniil Medvedev. Grazie a quel risultato, è entrato per la prima volta tra i primi 100 del mondo.
Un anno dopo, il 26enne punta alla Top 20. L'obiettivo non è lontano. Se dovesse vincere il titolo all'ATP 250 di Winston-Salem, ultimo appuntamento prima dello US Open, salirebbe al numero 19 della classifica ATP.
Per ora è in semifinale, la terza in stagione, dopo il successo 76(6) 76(1) sul francese Benjamin Bonzi, numero 50. "E' stato un anno sulle montagne russe per me - ha detto dopo la partita -. Ho fatto un salto incredibile in classifica, ho giocato tutti i grandi tornei. Ogni volta è stata una prima volta per me. Lo è anche a Winston-Salem, e finora sto amando questo torneo". Considerato che non ha ancora perso un set questa settimana, è facile credergli.
In semifinale, lo aspetta un altro francese, Adrian Mannarino. Numero 65 del mondo, mancino di 34 anni, Mannarino ha battuto 64 76(3) lo statunitense Maxime Cressy, peraltro di origine francese, che aveva eliminato Lorenzo Sonego. Cressy, specialista del serve and volley, ha subito il break nel primo game di entrambi i set. Nel secondo è riuscito a recuperare lo svantaggio trasformando l'unica palla break maturata in suo favore in tutto l'incontro. Mannarino però ha giocato meglio i punti chiave del tie-break e raggiunto così la seconda semifinale stagionale dopo quella giocata sull'erba di 's-Hertogenbosch, classico torneo in Olanda in calendario prima di Wimbledon.
Nella seconda semifinale si sfideranno il serbo Laslo Djere, numero 89 del ranking ATP, e il qualificato svizzero Marc-Andrea Huesler, numero 102.
Djere ha superato 64 36 76(6) l'ex Top 10 francese Richard Gasquet, che ha chiuso quattro stagioni tra i primi dieci del mondo ( (2007, 2012-13, 2015) ma ora a 36 anni è numero 91 della classifica. Djere ha salvato due match point prima di firmare la sua seconda vittoria consecutiva al tiebreak del terzo set. Eppure di tiebreak ne aveva persi 18 di fila prima di questa settimana.
Huesler, che potrebbe diventare il primo qualificato a vincere il titolo nell'ATP 250 in North Carolina, negli USA, ha sorpreso 64 64 il Next Gen britannico Jack Draper, tra i principali candidati per un posto alle Intesa Sanpaolo Next Gen Finals di Milano del prossimo novembre.