Lucia costretta al ritiro sul 5-4 del terzo set contro la statunitense Davis. Elisabetta, promossa dalle qualificazioni nel suo primo main draw nello Slam statunitense, cede in due set alla bielorussa Sasnovich
di Tiziana Tricarico | 30 agosto 2022
Giornata decisamente “no” per le azzurre a New York. Dopo Paolini anche Lucia Bronzetti ed Elisabetta Cocciaretto escono di scena al primo turno degli Us Open (27.985.686 dollari di montepremi), quarto ed ultimo Slam del 2022 di scena sul cemento di Flushing Meadows.
La 23enne riminese di Villa Verucchio, n.59 del ranking (“best), all’esordio assoluto nel Major a stelle e strisce, è stata costretta al ritiro sul punteggio di 46 76(3) 5-4 (30-30) in favore della sua avversaria, la statunitense Lauren Davis, n.105 del ranking (ma è stata top trenta cinque anni fa), alla nona partecipazione (mai oltre il secondo turno)
Nella loro prima sfida Lucia - scesa in campo con la coscia destra visibilmente fasciata - ha preso per due volte un break di vantaggio (2-0 e 3-2) ma per altrettante si è fatta riagganciare. La terza volta, però, è stata quella buona (4-3): la romagnola ha confermato il vantaggio (5-3) dopo aver annullato alla sua avversaria una chance del quattro pari e poi si è assicurata il primo set per 6-4.
Bronzetti ha preso un break di vantaggio anche in avvio di secondo parziale ma Davis se lo è ripreso immediatamente (1-1) e nel sesto gioco, con l’azzurra che sembrava avere il match saldamente in mano, è arrivato addirittura il break di vantaggio per la statunitense (4-2).
Lucia, però, si è rimessa subito in pari (4-4) e nel decimo gioco ha annullato due set-point alla 28enne di Gates Mills, Ohio, il secondo grazie al terzo ace della partita (5-5). Ha finito per decidere un tie-break dove Davis ha approfittato della prima occasione in cui Bronzetti ha servito la seconda per mettere a segno il mini-break che le ha permesso di allungare e di chiudere poi per 7 punti a 3.
Sulle ali dell’entusiasmo Davis ha centrato il break nel terzo gioco della frazione decisiva e lo ha confermato (3-1). Nel sesto game l’americana ha cancellato due chance per il contro-break all’azzurra (4-2). Al cambio campo, sul 4-3 per Davis, intervento della trainer che ha misurato pressione e saturazione ad una Bronzetti piuttosto provata dal caldo e dall’umidità newyorkesi: l’azzurra è stata fatta stendere sul campo con le gambe in alto e poi è arrivato anche il medico.
La lunga pausa ha destabilizzato un po’ Lauren che invece di cercare di far muovere il più possibile la sua avversaria ha spedito fuori il rovescio concedendo il contro-break (4-4). La statunitense però ha tolto nuovamente la battuta (5-4) ad una Lucia sempre più stanca che nel decimo gioco ha iniziato anche a zoppicare con la gamba destra e poi su un recupero è caduta a terra vittima di crampi alla gamba sinistra. E sul 30 pari, dopo un altro consulto con medico e trainer, tra le lacrime ha deciso di ritirarsi. Bello l’abbraccio con Davis.
Dopo tre vittorie convincenti nelle qualificazioni termina all’esordio nel main draw l’avventura di Elisabetta Cocciaretto agli Us Open (27.985.686 dollari di montepremi), quarto ed ultimo Slam del 2022 di scena sul cemento di Flushing Meadows a New York.
La 21enne di Fermo, n.99 del ranking (“best” proprio questa settimana), promossa dalle qualificazioni nel suo primo tabellone principale del Major a stelle e strisce, ha ceduto per 62 64, in un’ora e venti minuti, alla bielorussa Aliaksandra Sasnovich, n.32 WTA, alla nona partecipazione al main draw di Flushing Meadows dove ha raggiunto il terzo turno nel 2018 (battuta da Osaka) e nel 2020 (sconfitta da Putintseva).
Tra le due non c’erano precedenti. Ingresso in partita imperioso della 28enne di Minsk, in grande momento di forma come testimonia la finale raggiunta nel WTA di Cleveland della scorsa settimana (stoppata da Samsonova). Subito doppio break di vantaggio per Aliaksandra (3-0) nonostante Elisabetta abbia avuto due chance di contro-break nel secondo gioco.
Nel quarto game però Cocciaretto è riuscita a recuperarne uno (3-1) ma dopo aver fallito due opportunità per il 3-2 è stata Sasnovich ad allungare sul 5-1, complice la scarsa vena in risposta della marchigiana. La bielorussa ha continuato ad usare meglio il campo con le sue traettorie sempre diverse, impedendo all’azzurra di colpire in posizione ottimale, ed ha archiviato il primo set per 6-2.

Elisabetta ha iniziato la seconda frazione più determinata e centrata: ha preso un break di vantaggio (2-0), lo ha restituito subito (2-2) ma è comunque riuscita ad impegnare la sua avversaria, riducendo il numero dei gratuiti e rispondendo un po’ meglio.
Cocciaretto ha tenuto fino al 3 pari ma nel fatidico settimo game è tornata a cedere la battuta e Sasnovich ha confermato il vantaggio al termine di un ottavo gioco durato 12 punti (5-3). L’azzurra ha provato a rimanere in scia (5-4) ma la bielorussa ha chiuso 6-4 con un diritto all’incrocio sul match-point.