Chiudi

-
Eventi internazionali

United Cup, Italia ripescata: semifinale contro la Grecia venerdì (dalle 9 in tv)

Dopo la vittoria sul Brasile e sulla Norvegia, il team azzurro guidato da Vincenzo Santopadre cede al doppio misto contro la Polonia ma sarà in semifinale di United Cup. In singolare, hanno vinto Musetti e Berrettini, hanno perso Bronzetti e Trevisan.

di | 04 gennaio 2023

La Polonia è la seconda semifinalista della United Cup. Gli azzurri, sconfitti 3-2 nella sfida fra le vincenti dei gironi di Brisbane (City Final), sono stati comunque ripescati nelle semifinali del nuovo evento a squadre che ha dato il via alla stagione 2023 e che SuperTennis trasmette in diretta. Al “Queensland Tennis Centre” di Brisbane la squadra azzurra, quinta testa di serie, vincitrice del Gruppo E (superando Brasile e Norvegia) ha portato il match al doppio misto decisivo. Ma Camilla Rosatello e Lorenzo Musetti hanno ceduto 61 62 ad Iga Swiatek ed Hubert Hurkacz.

L'Italia si giocherà un posto in finale contro la Grecia che ha sconfitto la Croazia 3-2, mentre la Polonia incontrerà gli USA nell'altra semifinale. I primi due singolari sono in programma il 6 gennaio dalle 9 del mattino ora italiana. Si partirà, se non ci saranno variazioni dell'ultim'ora nelle scelte dei capitani, con Trevisan-Sakkari, il programma si chiuderà con Musetti-Pervolarakis.

Il rovescio di Lucia Bronzetti (foto Getty Images)

I quattro singolari si erano infatti conclusi con due vittorie per parte: l'Italia si era aggiudicata i due match maschili, la POlonia quelli femminili.

Nel quarto singolare Lucia Bronzetti, n.54 WTA, è stata  sconfitta 61 62, in un’ora e 13 minuti di gioco, da Magda Linette, n.48 WTA, che ha rimesso in corsa la Polonia.Tra la 24enne riminese di Villa Verucchio e la 30enne di Poznan non c’erano precedenti. Nel quarto gioco del primo set Bronzetti ha recuperato da 15-40 ma sulla terza l’azzurra ha sotterrato in rete il diritto al termine di uno scambio ad altissima velocità e Linette è salita 3-1. La polacca, in grande spolvero, ha confermato il break con un ace (4-1). Nel sesto game la romagnola è risalita da 0-40 ma poi ha ceduto nuovamente la battuta alla polacca (5-1), che ha poi chiuso 6-1 al terzo set-point.

Il mood positivo della 30enne di Poznan è proseguito anche in avvio di seconda frazione dove la polacca ha tolto ancora la battuta all’azzurra (addirittura a zero), confermando poi il vantaggio (2-1). Tenendo finalmente in scioltezza un turno di servizio, Bronzetti ha interrotto a sette la striscia di game consecutivi vinti dalla sua avversaria (2-1). Ma nel quinto gioco non è riuscita ad evitare il secondo break (4-1): un vantaggio incolmabile grazie al quale Linette ha firmato il 6-2 che ha riportato la Polonia in parità. 

Tutta la soddisfazione di Matteo Berrettini (foto Getty Images)

L’Italia si era portata in vantaggio con Matteo Berrettini, n.16 ATP, che aveva infilato la terza vittoria di fila a Brisbane (la seconda su un top ten), superando 64 36 63, in un’ora e 56 minuti di partita, Hubert Hurkacz, n.10 del ranking.

Il 26enne romano era in vantaggio 2-1 nei precedenti: l’azzurro si era imposto al secondo turno delle qualificazioni degli Australian Open 2018 (cemento) ed in semifinale a Wimbledon 2021 (erba) mentre il 25enne di Wroclaw aveva vinto al primo turno di Miami 2019 (cemento). Buona partenza di Matteo scattato sul 2-0, ma pronta reazione di Hubert che ha messo a segno il contro-break nel quarto game ed è poi passato in vantaggio 3-2 dopo aver cancellato una palla-break. Il polacco ha continuato a spingere ma nel nono gioco ha pagato caro lo schiaffo al volo tirato in tribuna (non il primo del match…) con il quale ha mancato la chance di salire 5-4, innervosendosi non poco. L’azzurro ha approfittato del momento critico del suo avversario, gli ha strappato la battuta e poco dopo si è assicurato il primo set per 6-4.  

Nel secondo parziale Hurkacz non ha mollato, ha ritrovato tranquillità e nel sesto gioco, iniziato con una risposta fulminante e chiuso con un rovescio lungo-linea atterrato giusto nell’angolino (sulla seconda palla-break), ha strappato la battuta a Berrettini (4-2) confermando poi il vantaggio (5-2). Affidandosi al servizio Hubert ha pareggiato il conto dei set (6-3).

Nel sesto gioco della frazione decisiva con un lungolinea di rovescio Matteo è tornato a procurarsi una palla-break e poi, al termine di uno scambio estenuante ha tolto la battuta ad Hubert che ha tirato lungo un diritto (4-2). Berrettini ha confermato il break (5-2) e nel nono game, con una prima esterna, ha chiuso il discorso (6-3), portando di nuovo in vantaggio l’Italia.

“Sono contento per questa vittoria e per la mia squadra - ha detto Matteo -. Il livello di gioco è stato altissimo: 'Hubi' è un gran giocatore. Sono davvero soddisfatto anche se un po' stanco. Servizio e diritto hanno funzionato bene: ho sentito la mia racchetta colpire con potenza. E pensare che quando ero piccolo servivo solamente in kick…. Oggi la chiave del successo è stata la mia forza mentale, la mia attitudine a restate con la testa nel match. Questa contro la Polonia è una sfida difficile e dobbiamo lottare duramente con tutte le armi che abbiamo. In tribuna ci sono tanti tifosi che ci supportano e noi abbiamo bisogno di questo sostegno”.

La grinta di Lorenzo Musetti (foto Ggetty Images)

Nella notte italiana Lorenzo Musetti, n.23 ATP, ha liquidato 61 61, in appena 58 minuti, Daniel Michalski, n.280 del ranking, cedendo appena tre punti al servizio (tutti nel secondo set e due proprio quando ha servito per chiudere la partita). “Ovviamente il servizio ha funzionato davvero bene - ha detto il Next Gen toscano - ma non solo quello. Ho sentito un grande feeling con la palla fin dal primo colpo. Credo di aver giocato sicuramente una gran partita”.

Tra il 20enne di Carrara ed il 22enne di Varsavia non c’erano precedenti. Musetti ha mostrato grande sicurezza fin dal primo scambio, usando la racchetta quasi fosse una bacchetta magica. Michalski ha faticato a trovare il ritmo e questo ha permesso all’azzurro di mantenere il comando delle operazioni dall’inizio alla fine, chiudendo al primo match-point grazie ad una prima robusta. “Oggi mi muovevo molto, molto velocemente con i piedi e penso che questo sia un aspetto fondamentale per il mio gioco - ha detto ancora Lorenzo -. Ero a fuoco, quindi ho potuto gestire la partita in modo positivo”.

Martina Trevisan colpuisce di rovescio (foto Getty Images)

Cuore e grinta non sono bastati a Martina Trevisan, n.27 WTA, che ha ceduto 62 64, in un’ora e 51 minuti di partita, alla regina del tennis mondiale Iga Swiatek. La 21enne di Varsavia era avanti 2-1 nel computo dei confronti diretti: la 29enne mancina di Firenze aveva vinto in tre set il primo match, disputato all’esordio nel 25mila dollari di Wroclaw nel 2017 (quando Iga aveva 16 anni) mentre la polacca si era imposta al primo turno delle qualificazioni di Birmingham nel 2019 (erba) e nei quarti del Roland Garros 2020 (terra) sempre in due set.

Swiatek ingiocabile nel primo set dove ha messo il 90% di prime in campo e dove ha sfruttato in modo chirurgico le uniche due palle-break concesse da Trevisan (primo e quinto game). L’azzurra però non ha mollato: sotto 3-0 anche nella seconda frazione ha recuperato uno dei due break rifacendosi sotto (3-2). Sfruttando un piccolo calo di intensità di Iga (9 gli errori gratuiti della polacca nel set d’apertura, 23 nel secondo), Martina ha tenuto sotto pressione la sua avversaria fino all’ultimo costringendola ad annullare tre palle per il 5 pari quando ha servito per chiudere. Ma la regina del tennis mondiale non si è distratta ed ha chiuso 6-4 alla prima chance al termine di uno scambio estenuante. “È stato stressante, sentivo che Martina stava davvero cambiando ritmo: alla fine ho dovuto essere davvero solida”, ha commentato Swiatek.

Il Team Italia è composto da Matteo Berrettini, Marco Bortolotti, Lucia Bronzetti, Lorenzo Musetti, Camilla Rosatello, Martina Trevisan e Andrea Vavassori: il capitano è Vincenzo Santopadre (coach di Berrettini).

COSI’ IN TV - United Cup in diretta e in esclusiva su SuperTennis:

(5) Italia - (2) Polonia 2-3

Mercoledì 4 gennaio

Lorenzo Musetti (ITA) b. Daniel Michalski (POL) 61 61

Iga Swiatek (POL) b. Martina Trevisan (ITA) 62 64

Matteo Berrettini (ITA) b. Hubert Hurkacz (POL) 64 36 63

Magda Linette (POL) b. Lucia Bronzetti (ITA) 61 62

Iga Swiatek/Hubert Hurkacz (POL) b. Camilla Rosatello/Lorenzo Musetti (ITA) 61 62


    Non ci sono commenti