{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Dieci tornei in un mese. L'Australia si accenderà di passione a gennaio 2022. Il programma della prossima stagione a gennaio si presenta denso di appuntamenti.
Il viaggio verso il primo Slam della stagione si articola tra gli stati di Victoria, New South Wales e South Australia.
Si parte l'1 gennaio a Sydney. Qui scattano l'ATP Cup e il combined "Sydney Tennis Classic" (Wta 500 e Atp 250). Dal 2 al 15 gennaio, invece, si gioca ad Adelaide. La prima settimana sono in programma un Wta 500 e un Atp 250, la seconda due eventi 250 (sempre uno maschile e uno femminile).
Melbourne Park, teatro dell'Australian Open, si anima già nella settimana che va dal 3 al 9 gennaio: saranno di scena due Wta 250 e un Atp 250. Poi, dal 17 al 30 gennaio, spazio all'Australian Open.
Un torneo che "Novak Djokovic non vorrà perdersi", ha detto il direttore del torneo, Craig Tiley, come riporta la Bbc. I giocatori non vaccinati non potranno partecipare e il serbo, numero uno del mondo e campione in carica a Melbourne, si è rifiutato di rivelare il suo status. La sua presenza è ancora in dubbio, ma Tiley si dice convinto che ci sarà, anche per superare i 20 Slam di Federer e Djokovic.
"Non credo che Novak voglia lasciare questo record a qualcun altro. Lui ha vinto nove volte l'Australian Open, sono sicuro che vuole arrivare a 10" conclude Tiley.
Cambia data anche il Qatar ExxonMobil Open, l'ATP 250 di Doha, che si giocherà dal 14 febbraio subito prima del Dubai Duty Free Tennis Championships. Fino a Wimbledon, gli altri tornei rimangono fissati come previsto in calendario, si legge in una nota dell'ATP.
"Il tennis si è dovuto adattare alle circostanze dall'inizio della pandemia - ha detto il presidente dell'ATP Andrea Gaudenzi -. Le sfide non sono finite, ma aver annunciato il calendario della prima parte del 2022 è un passo importante sulla via del nostro ritorno. Non vediamo l'ora di iniziare una nuova emozionante stagione".
Oltre a svelare come sarà la partenza stagionale il calendario si proietta fino a metà stagione, scandendo le settimane fino al torneo di Wimbledon, in programma dal 27 giugno al 10 luglio.
Dopo il gennaio totalmente australiano, febbraio si divide tra tornei indoor europei (Rotterdam e Marsiglia) e terra battuta sudamericana (Buenos Aires e Rio de Janeiro) per arrivare a Doha, che di solito apriva la stagione) e Dubai.
Marzo è, al momento interamente occupato solo dai due Masters 1000 di Indian Wells (che torna alla sua data originaria) e Miami.
Aprile da l’avvio alla stagione sulla terra battuta europea con il Masters 1000 di Monte-Carlo previsto da domenica 10 aprile. Il clou sul “rosso” è come sempre atteso per maggio con gli Internazionali BNL d’Italia (dall’8 al 15 maggio) e il Roland Garros (dal 22 maggio).
Giugno è invece tutto sull’erba, a partire da Stoccarda e ‘S-Hertogenbosch (6 giugno) fino ai Champioships che, come dicevamo, partiranno lunedì 27 giugno.