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Nel terzo challenger di Tenerife ci sono in tabellone ben 11 italiani. Riccardo Bonadio è il primo a qualificarsi per gli ottavi di finale dopo il ritiro delll'austriaco Filip Misolic (144).
di Luca Marianantoni | 06 febbraio 2023
Riccardo Bonadio (foto Combi)
Sono complessivamente 11 gli italiani al via del terzo challenger di Tenerife (73.000 euro di montepremi sul cemento). Ai 7 azzurri in gara per meriti di classifica (Passaro, Bonadio, Maestrelli, Travaglia, Giannessi, Brancaccio e Mager), si sono aggiunti anche i qualificati Giovanni Fonio, vittorioso all'ultimo turno delle quali per 64 64 sul connazionale Matteo Gigante e Salvatore Caruso, che ha beneficiato del ritiro del portoghese Joao Domingues. Ma anche due lucky loser: Matteo Gigante, battuto da Fonio, e Gian Marco Moroni, sconfitto all'ultimo turno dal giapponee Shintaro Mochizuki (300) vittorioso per 61 61.
E il primo della pattuglia ad approdare agli ottavi di finale è stato Riccardo Bonadio che ha superato l'austriaco Filip Misolic (144), il quale è stato costretto al ritiro sotto 76 40. Bonadio attende agli ottavi il vincente della sfida tra il belga Kimmer Coppejans (219) e lo statunitense (218) Nicolas Moreno De Alboran.
Questi gli altri accoppiamenti degli azzurri impegnati al primo turno: Francesco Passaro (109 Atp e testa di serie numero 1) contro il qualificato giapponese Shintaro Mochizuki (300), il lucky loser Matteo Gigante (232) contro la wild card spagnola Daniel Rincon (316), il derby tra Gian Marco Moroni e Gianluca Mager, Francesco Maestrelli (183) contro il ceco Lukas Rosol (230), Stefano Travaglia (409) contro l'ucraino Oleksii Krutykh (170), Alessandro Giannessi (255) contro il kazako Mikhail Kukushkin (217), Raul Brancaccio (124) contro il russo Yaroslav Demin, Salvatore Caruso (388) contro il giordano Abedallah Shelbayh (426) e Giovanno Fonio (364) contro lo statunitense Christian Harrison (351).