

La francese che aveva eliminato Serena Williams si qualifica per gli ottavi dominando la beniamina di casa Katie Boulter. La sua ex compagna di doppio si dichiara positiva al Covid dopo aver postato un selfie con Nadal. L’australiana, n.44 del mondo, batte la ceca Krejcikova, n.13 del tabellone
di Enzo Anderloni | 02 luglio 2022
Non smette più di sorridere Harmony Tan, la francese 24enne che è diventata famosa martedì scorso per aver eliminato sul Centre Court di Wimbledon la grande Serena Williams. Sembrava capitata lì per caso, la ragazza nata a Parigi da genitori di origini vietnamite e cambogiane, n.115 del mondo, a fare da spalla alla 40enne regina del tennis che tornava a giocare dopo un anno. Invece quel lungo tie-break vincente del terzo set l’ha proiettata in un’altra dimensione, quella della notorietà, che lei ha subito trasformato in risultati. Due set a zero (6-3 6-4) al secondo turno alla spagnola Sara Sorribes Tormo, due set a zero (6-1 6-1) alla britannica Katie Boulter al terzo turno che la proiettano addirittura gli ottavi di finale dei Championships, lei che nel resto della stagione aveva vinto in tutto quattro partite.
La sua è una di quelle storie di tennis che hanno dentro un tocco di favola: messa in disparte dalla Federazione francese nonostante discreti risultati da junior per il suo diverso modo di giocare (più invenzione che potenza, più variazioni che regolarità) che pareva inadatto a nutrire grandi ambizioni, ha faticato a trovare un allenatore che credesse in lei. Poi qualcuno ha dato a sua madre, giornalista finanziaria, il numero di telefono dell’ex n.3 del mondo Nathalie Tauziat, che le ha aperto le porte del suo centro di tennis. E ha intuito e valorizzato sue potenzialità. Oggi sul campo n.2 di Wimbledon Harmony ha fatto vedere meraviglie, smontando completamente il gioco potente e lineare della Boulter, che pure veniva da un bel successo contro la n.6 del tabellone e d ex n.1 del mondo Karolina Pliskova.
Alternando le sue palle tagliate in backspin, di diritto come di rovescio (stile Ons Jabeur), ad improvvise accelerazioni la francese ha portato la britannica fuori dagli schemi tennistici a lei noti e la partita è durata solo 51 minuti. Tempo sufficiente per Harmony a incantare il pubblico, che ovviamente tifava per l’atleta di casa, con un bellissimo recupero difensivo in tweener (la palla giocata in mezzo alle gambe) che non è frequente vedere nel circuito femminile.
Ora il livello dell’impegno salirà di un altro scalino: negli ottavi di finale infatti la attende la statunitense Amanda Anisimova, un’esponente emergente del tennis superpotente, che ha rimontato un set a Cori Gauff sul Centre Court, chiudendo la sfida con un netto 6-7 6-1 6-1.
Sarà certamente favorita la n.25 del mondo, ventenne dal fisico imponente che tanti hanno indicato come la nuova Sharapova: resta da vedere come se la caverà con le variazioni di Harmony Tan, che non è mai stata così in vista nei 10 anni passati dalla sua prima partita nel circuito internazionale, giocata a soli 13 anni.
Gran popolarità sui social gliel’ha aggiunta in questi giorni la tedesca Tamara Korpatsch, con la quale si era iscritta al doppio a Wimbledon. Korpatsch non aveva preso bene la decisione di Tan di rinunciare al doppio (ci ha rimesso circa settemila euro) dopo il successo su Serena Williams (tre ore di partita), comunicata adducendo la grande stanchezza e un problema ai muscoli di una coscia. E quando Harmony ha superato il secondo turno le aveva fatto sarcastici complimenti per la prestazione e la veloce guarigione. Un bel tipetto la tedesca, che ieri ha postato su Instagram un selfie con Rafael Nadal e successivamente ha annunciato, sempre su Instagram, di dover rinunciare al prossimo torneo di Contrexeville perché è risultata positiva al Covid. Rafa sarà contento.
Contentissima e molto sorridente è di sicuro Ajla Tomljanovic che si conferma molto efficace sull’erba, con il successo in tre set (2-6 6-4 6-3 ) sulla ceca Krejcikova, testa di serie n.13.
Lo scorso anno a Wimbledon l’ex compagna di Matteo Berrettini aveva raggiunto i suoi primi quarti di finale Slam. Per ripetersi dovrà superare la vincente della sfida tra la n.1 del mondo Iga Swiatek e la francese Alize Cornet. L’asticella è molto alta ma Ajla non è una che si spaventa. Ci proverà.
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