{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Assegnati a Torino i riconoscimenti per i migliori giocatori, coach dirigenti, sponsor, giornalisti italiani nel 2021. Jannik Sinner e Camila Giorgi migliori tennisti azzurri
di Alessandro Mastroluca | Foto Giampiero Sposito | 22 novembre 2021
Una festa per il tennis italiano. Torino celebra la grande stagione culminata con la prima edizione italiana delle Nitto ATP Finals, prima della storia con due azzurri impegnati in singolare, con i SuperTennis Awards 2021, gli Oscar italiani del nostro sport.
Le Finals appena concluse al Pala Alpitour hanno ottenuto il riconoscimento come miglior evento organizzato in Italia nel 2021.
"Mi sento un po' come un tennista che termina un incontro lottatissimo e vince contro un avversario che non pensava di battere. Allora rientra nello spogliatoio e ha bisogno di qualcuno che lo aiuta a fare l'analisi del match - ha detto il presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi -. E che magari gli offre consigli su come cambiare la programmazione, perché dovrà affrontare sfide sempre più grandi. Cercheremo di raccoglierle. Vogliamo far diventare il tennis e anche il padel più popolari perché i vostri successi siano ancora più importanti".
Nel momento clou della serata, sul palco è salita la squadra di Coppa Davis. Sinner, onesto, confessa di non essere particolarmente generoso. Plebiscito per il più bravo a cantare, ovviamente Sonego che ha inciso un singolo pubblicato su Spotify.
"Per me è un onore e un piacere lavorare con loro, con questa squadra meravigliosa" ha detto Filippo Volandri, capitano che debutterà nel ruolo il 26 novembre al Pala Alpitour contro gli USA. Gli azzurri poi giocheranno il 27 contro la Colombia sperando di vincere il girone e rimanere a Torino anche per i quarti di finale del 29.
Volandri ha riservato un pensiero anche a Matteo Berrettini, a cui è andato il premio per l'impresa dell'anno. Naturalmente il riferimento è alla prima finale azzurra di sempre nel tempio di Wimbledon, che l'ha portato poi a festeggiare con la nazionale italiana campione d'Europa a Wembley e sul pullman scoperto a Roma.
"Mi sarebbe piaciuto essere lì, ma devo prendermi cura di questo corpo, sono emozionato, vorrei ringraziarvi per il supporto che ho sentito tutto l'anno. Speriamo di chiudere in bellezza con la Davis, ci vediamo il prossimo anno" ha detto in un video-messaggio, ancora visibilmente deluso per l'infortunio agli addominali e il conseguente forfait alle Nitto ATP Finals e in Davis.
Premiati Jannik Sinner e Camila Giorgi, che ringrazia attraverso un video-messaggio, come giocatore e giocatrice italiani della stagione.
"All'inizio non era semplice debuttare così alle Finals - ha detto Sinner a proposito del suo esordio contro Hubert Hurkacz come riserva di Berrettini -, le emozioni erano all'inizio negative e alla fine col pubblico è andato tutto bene. Credo che fosse giusto fare così, Matteo si meritava di giocare lì, gli auguriamo solo il meglio. Con Medvedev, nel primo set giocavo sul suo rovescio e non prendevo il campo. Nel secondo gli ho cercato il dritto ed è andata meglio. Il pubblico è un'arma che dobbiamo usare anche a Torino" ha sottolineato.
L'altoatesino ha scherzato anche sulla convocazione di Frances Tiafoe al posto di Taylor Fritz negli USA. "Sono contentissimo" ha detto, senza nascondere l'ironia dopo le polemiche per le esuberanze dello statunitense in semifinale a Vienna.
La prima a salire sul palco è Jasmine Paolini, "Most Improved Player" (tennista che ha mostrato i maggiori progressi), che si dà un obiettivo prestigioso per la prossima stagione. "Voglio entrare in Top 30" ha detto la toscana.
I SuperTennis Awards celebrano il presente e in futuro del tennis italiano. Festa anche per i "Next Gen" Flavio Cobolli, salito al numero 218 del mondo, e Lucia Bronzetti che ha raggiunto tre volte i quarti di finale WTA.
"Papà ha cambiato casa, era quello l'obiettivo" ha scherzato Cobolli, quando Giorgio Spalluto gli ricorda di aver già migliorato il best ranking del padre in carriera.
Premiati anche Francesco Cinà, ex allenatore di Roberta Vinci e ora guida del figlio Federico protagonista del terzo titolo per l'Italia all'ITF World Junior Tour Under 14, come maestro dell'anno e Umberto Rianna come coach dell'anno.
I SuperTennis Awards celebrano non solo i giocatori, i tecnici e i maestri, perché il movimento del tennis si sostiene anche attraverso sponsor (premiato Intesa San Paolo), dirigenti come Ernesto Albanese, prezioso co-ideatore e co-gestore della rivoluzione organizzativa della FIT e figura chiave nel Comitato che ha tradotto in realtà il sogno delle ATP Finals di Torino, giornalisti come Riccardo Crivelli della Gazzetta dello Sport a cui è andato il Premio Guido Oddo.
Non sono mancate le occasioni di divertimento grazie a Max Giusti, che ha condotto la serata, che ha scherzato con gli azzurri di Davis e duettato con il giornalista di Sky Stefano Meloccaro in un ping pong di imitazioni di Claudio Baglioni decisamente godibile.
Il pubblico ha applaudito le esibizioni di Ron che ha eseguito i suoi grandi successi e si è commosso quando sul palco è salito Gianluca Galeazzi, figlio di Giampiero, che ha condiviso i primi passi dell'avventura del canale tv Supertennis. Il ricordo commosso del grande giornalista da poco scomparso, indimenticabile telecronista anche di tennis e cantore di tante imprese azzurre in Coppa Davis, ha aperto la serata. La nuova Davis avanza, il debutto di capitan Filippo Volandri è sempre più vicino. Torino è pronta ad emozionarsi ancora.