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Musetti s’innervosisce, Tiafoe ringrazia e va in “semi” a Stoccarda

Sui prati tedeschi Lorenzo da Carrara, sesto favorito del seeding, si fa rimontare dallo statunitense, terza testa di serie: sfuma la sua prima semifinale sull’erba. Torneo live su SuperTennis e SuperTenniX

di | 16 giugno 2023

La delusione di Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

Ha cominciato a prendere confidenza con i prati ma deve ancora lavorarci su. Soprattutto capire che i vuoti di concentrazione sono pericolosissimi. Esce di scena nei quarti di finale Lorenzo Musetti al “Boss Open” (ATP 250 - 718.410 euro di montepremi) che si sta avviando alle battute conclusive sui prati tedeschi.

Il 21enne di Carrara, n.17 del ranking e 6 del seeding, ha ceduto 67(6) 76(4) 62, dopo quasi due ore e tre quarti di lotta, allo statunitense Frances Tiafoe, n.12 ATP e terzo favorito del seeding. Lorenzo ha controllato il match fino al 5-4 per l’americano nel tie-break del secondo set con quel rimbalzo disgraziato…al quale non ha più smesso di pensare. All’azzurro non sono bastati 17 ace (record) a fronte di 7 doppi falli né l’aver messo a referto 42 vincenti contro 13 gratuiti (45 contro 13 quelli dell’americano).

Il Next Gen toscano era in vantaggio per 3-2 nel bilancio dei confronti diretti con il 25enne di Hyattsville, Maryland, dopo la vittoria al terzo turno agli ultimi Internazionali BNL d’Italia a Roma. Nel primo set l’equilibrio si interrompe nel settimo game quando con un errore di diritto Lorenzo concede il break (4-3): Frances conferma il vantaggio (5-3) ma l’azzurro gli resta in scia (5-4) ed ottiene il contro-break proprio quando, al servizio per chiudere, gioca un pessimo game di battuta (5-5).

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Al termine del gioco più lungo (14 punti), però, con un altro diritto sbagliato Musetti concede un altro break: stavolta Tiafoe al set-point ci arriva ma il primo se lo gioca male lui, il secondo ed il terzo li annulla Lorenzo con altrettanti passanti di rovescio ed alla fine il carrarino piazza il secondo contro-break (6-6). Decide un tie-break con più errori che vincenti: lo statunitense sul 6-5 si procura un set-point (il quarto complessivo) ma l’azzurro si salva e poi è lui ad assicurarsi il 7-5 alla prima chance utile.

Tiafoe rischia grosso nel terzo gioco del secondo parziale ma si salva. E da lì in avanti entrambi ritrovano alte percentuali con la prima di servizio tenendo abbastanza in scioltezza i rispettivi turni di battuta. A decidere è ancora una volta il tie-break dove non si vedono scambi ma solo ace o servizi vincenti fino al 4-3 per Lorenzo. Sul 5-4 Tiafoe, con Musetti al servizio prima un rimbalzo anomalo - non esattamente una rarità sull’erba - provoca un “liscio” di Lorenzo (6-4) che poi commette doppio fallo sul primo set-point e permettendo all’americano di pareggiare il conto (7 a 4).

Nel gioco d’apertura della frazione decisiva il Nex Gen toscano si lamenta ad alta voce dopo aver colpito male una palla, questa resta comunque in campo ma il giudice di sedia gli dà punto perso per “palla disturbata”: e sul break-point successivo Tiafoe tira fuori dal cilindro un gran recupero di diritto (1-0).

Lorenzo Musetti colpisce di rovescio

Lo statunitense conferma il vantaggio (2-0) e poi grazie ad una micidiale risposta di rovescio si apre il campo per chiudere con il diritto prendendosi un secondo break (3-0). Frances si prende un momento di pausa e cede il servizio a zero restituendo uno dei due break (3-1). Musetti manca tre opportunità consecutive per avvicinarsi ulteriormente ed invece offre una palla-break che l’americano trasforma con la risposta di diritto vincente (4-1). Tiafoe sale 5-1 e poco dopo chiude 6-2 con un diritto inside-out che centra l’incrocio.

Lunedì a Stoccarda battendo Gojo, n.111 ATP, Lorenzo aveva vinto il suo primo match in carriera sull’erba. Poi si era ripetuto sempre in due set sul francese Barrere, n.58 ATP, qualificandosi per la 17esima volta (la prima sui prati) per i quarti in un torneo del circuito maggiore.

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