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All’esordio sui prati tedeschi Lorenzo concede solo tre game a Matteo, al rientro nel circuito dopo due mesi di stop per l’infortunio agli addominali obliqui rimediato a Monte-Carlo. Prossimo avversario per il piemontese l’australiano O’Connell
di Tiziana Tricarico | 12 giugno 2023
Lorenzo Sonego esulta (foto Getty Images)
Esordio piuttosto convincente per Lorenzo Sonego nel “Boss Open” (ATP 250 - 718.410 euro di montepremi) che si sta disputando sui prati tedeschi. Il 28enne torinese, n.41 ATP, si è aggiudicato per 61 62, in un’ora e undici minuti di partita, il derby tricolore contro Matteo Berrettini, n.21 del ranking e 7 del seeding, due volte vincitore di questo torneo (2019 e 2022) ma al rientro nel tour dopo due mesi di stop. Dopo la seconda sconfitta negli ultimi 22 match disputati sull’erba, il 27enne romano è uscito dal campo visibilmente abbattuto e incapace di trattenere qualche lacrima.
“Non sono felice per la prestazione di quello che è il mio miglior amico sul circuito. Gli auguro di fare bene nel prossimo torneo - ha detto Sonny -. Io ho giocato il mio miglior tennis, ero molto concentrato e cercavo di non pensare che dall’altra parte della rete c’era un amico”.
Si sperava in una bella partita (anche se i derby spesso non lo sono) tra due specialisti dell’erba: Berrettini ha conquistato sui prati quattro dei suoi sette trofei ATP (Stoccarda 2019 e 2022 e Queens 2021 e 2022) oltre ad aver giocato una storica finale a Wimbledon nel 2021 (stoppato in quattro set da Djokovic), Lorenzo ha vinto un titolo, il suo primo, ad Antalya 2019 (annullando un match-point a Kecmanovic) e giocato un’altra finale ad Eastbourne 2021 (battuto al tie-break del set decisivo da De Minaur). Ma non è stato così, con più di un segnale preoccupante sulla condizione di Berrettini.
A strong start ??
— Tennis TV (@TennisTV) June 12, 2023
Sonego defeats good friend Berrettini 6-1 6-2 and moves into R2 at the #BOSSOPEN pic.twitter.com/B1T9Kz1N9G
Matteo aveva vinto tutte e tre le sfide precedenti con Lorenzo, l’ultima (e l’unica a livello di circuito maggiore) delle quali si è giocata proprio a Stoccarda nei quarti dello scorso anno. Ma la versione di Berrettini del rientro - a 60 giorni dall’ultimo match giocato e vinto al secondo turno di Monte-Carlo contro l’argentino Francisco Cerundolo (il 12 aprile, giorno del suo 27esimo compleanno) durante il quale si era infortunato agli addominali obliqui - è davvero troppo brutta per essere vera.
Pur con tutto il rispetto per l’ottima prestazione sfoderata da Sonego. Ci sono i 4 turni di battuta su 7 persi dal 27ennne romano a dimostrarlo.
Berrettini si è mosso male, dando l’impressione di non essere del tutto a posto fisicamente: Sonego ha dimostrato una volta di più in questa prima parte di stagione di essere piuttosto in palla. Nel primo set “Sonny” vola sul 3-0 dopo aver annullato due palle per il contro-break: Berrettini, grazie a tre ace conquista il suo primo game, ma il torinese vince i tre successivi chiudendo 6-1.
Matteo Berrettini esce dal Centrtale di Stoccarda
I game consecutivi del piemontese arrivano a sette e gli permettono di schizzare avanti 4-0 nella seconda frazione: Matteo frena l’emorragia (4-1) anche se rischia di andare sotto 5-0. Nel sesto gioco il romano non sfrutta quattro opportunità (le prime tre consecutive) per recuperare almeno uno dei due break e Lorenzo, una vera e propria “macchina da prime di servizio” (85%) sale 5-1.
Berrettini tiene per la prima volta il servizio a zero (5-2) ma Sonego chiude 6-2 sul passante di rovescio lungolinea in rete del romano. Affettuoso il saluto tra i due.
Al secondo turno - mercoledì - Sonego dovrà vedersela con l’australiano Christopher O’Connell, n.74 ATP, che ha lasciato appena quattro giochi al tedesco Daniel Altmaier, n.59 del ranking. Tra il piemontese ed il 29enne di Sydney non ci sono precedenti.