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La sorte inserisce i due big in due metà diverse del tabellone e divide anche i due gli azzurri: 5 nella parte alta, 5 sotto. Quarti potenziali: Djokovic vs Rublev, Tsitsipas vs Bautista Agut, Zverev vs Berrettini, Medvedev vs Federer
di Enzo Anderloni | 25 giugno 2021
Djokovic - Rublev, Tsitsipas - Bautista Agut, Zverev - Berrettini, Medvedev - Federer: questi i quarti di finale teorici del torneo maschile di Wimbledon 2021 in base al sorteggio appena effettuato all'All England Lawn Tennis Club.
La sorte ha dunque inserito in due metà diverse del tabellone il grande favorito Novak Djokovic, n.1 del mondo, e il detentore del record di titoli nel Tempio, 8, Roger Federer, testa di serie n.6 del torneo grazie ai forfait di Rafael Nadal e Dominic Thiem.
Il serbo esordirà contro la grande speranza britannica Jack Draper, che ha recentemente battuto Jannik Sinner sull'erba del Queen's (dunque una prima prova tignosetta), mentre allo svizzero è toccato il francese Mannarino, altro giocatore che si trova a suo agio sui prati (è in semifinale all'Open di Maiorca).
Il plotone azzurro, 10 giocatori sui 128 del tabellone, è stato diviso a metà: 5 nella parte alta (Seppi, Travaglia, Cecchinato, Sinner e Fognini), 5 in quella bassa (Berrettini, Mager, Sonego, Musetti e Caruso).
Questi i loro accoppiamenti al primo turno: Seppi - J.Sousa, Travaglia- Martinez, Cecchinato - Broady, Sinner Fuscovics, Fognini - Ramos Vinolas, Berrettini - Pella, Mager - Londero, Sonego - P.Sousa, Musetti - Hurkacz, Caruso - Cilic.
Tra i primi turni più caldi, oltre ai match già segnalati, lo scontro tra ex Next Gen Tsitsipas-Tiafoe, un frizzante Sebastian Korda vs Alex De Minaur, Andy Murray contro il georgiano Nikoloz Basilashvili, il remake dell'Australian Open tra Kyrgios e il francese Humbert e un per nulla scontato primo turno di Daniil Medvedv, n.2 del torneo, contro il tedesco Struff.
Djokovic e il sogno Grande Slam
A un primo sguardo il sorteggio non appare squilibrato come è avvenuto al Roland Garros (Djokovic e Nadal erano capitati dalla stessa parte) ma nella zona alta, quella presidiata dal serbo c’è una maggiore concentrazione di avversari pericolosi: dal giovane Draper al “vecchio” sudafricano Kevin Anderson, poi Sinner e Rublev. Questo per i nomi compresi nel primo quarto.
Nel secondo “blocco”, per un posto in semifinale, si confrontano via via tennisti come Stefanos Tsitsipas, il canadese Pospisil, l’inglese Daniel Evans, l’australiano De Minaur, Denis Shapovalov, il gigante Opelka e lo spagnolo Bautista Agut, che sui prati di Church Road vanta una semifinale.
Dunque se Novak Djokovic vorrà provare a confermare il titolo conquistato nell’indimenticabile finale del 2019, su Roger Federer, e rendere molto forte la sua candidatura alla realizzazione di uno storico Grande Slam dovrà essere sin dall’inizio un gran bel Nole.
Matteo Berrettini e il sogno Wimbledon
Dunque c’è spazio per Matteo Berrettini, che però deve stare attento al primo turno con l’argentino Pella, già quartofinalista a Wimbledon. Poi, potenzialmente al terzo turno, l’azzurro troverebbe un altro grande bomber come lo statunitense John Isner: sull’erba non è divertente. Però se si hanno grandi ambizioni anche di lì bisogna passare e per Matteo oggi, sull’erba, niente è impossibile.
E nessuno degli abitanti della zona “sud” del draw è davvero proibitivo. Karatsev sull’erba scivola spesso, Ruud preferisce il rosso, Auger Aliassime è sempre un pelo acerbo. Lo stesso Zverev pascola male.
Né le cose cambiano nell’ultimo quarto, dove Medvedev è sempre tutto da scoprire, Federer proverà a tirar fuori tutto quello che ha e tutto sommato la freschezza dei nostri Sonego e Musetti potrebbe essere la vera sorpresa. Anche perché i primi turni potrebbero essere un buon rodaggio.
Sulla carta, il polacco Hurkacz sembrerebbe proibitivo per il fresco maturato di Carrara. Però Lorenzo lo ha assaggiato a Roma, dove il polacco si è ritirato dopo aver perso il primo set, e il talentoso Hubert, il miglior amico di Sinner nel circuito, non sembra più quello che ha conquistato il Masters 1000 di Miami.
Il tempio aprirà le porte lunedì: ci sarà da divertirsi. E si potrà anche godere in chiaro Su SuperTennis.
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