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Andrey Rublev elimina nei quarti il campione in carica dell'ATP 500 di Vienna, Dominic Thiem. Vola in semifinale, sempre più vicino alle ATP Finals. Affronterà Kevin Anderson
di Alessandro Mastroluca | 30 ottobre 2020
Se il futuro è una palla di cannone accesa, Andrey Rublev lo sta raggiungendo a grandi passi. Il russo ha espresso il suo tennis migliore, in spinta costante e controllo totale, contro Dominic Thiem. Ha chiuso 76(5) 62, non ha mai rallentato né dato l'impressione di forzare i colpi. Il numero 8 del mondo sale a 3519 punti, distanzia ulteriormente Diego Schwartzman, nono, che tornerà per il Master 1000 di Parigi-Bercy.
Rublev resta l'unico russo in tabellone. Affronterà infatti Kevin Anderson 64 76(5) che ha eliminato Daniil Medvedev e giocherà la sua prima semifinale ATP in ventuno mesi. "Sono molto felice" ha detto nell'intervista post-match il sudafricano, che non batteva un top 10 dalle ATP Finals del 2018. "Era da tanto che aspettavo di giocare una partita così".
Rientrato dopo il lockdown e un secondo intervento al ginocchio destro, Anderson ha rischiato di uscire al primo turno. Ha salvato tre match point consecutivi nel tiebreak del terzo set all'esordio contro Dennis Novak. Anderson, vincitore del torneo nel 2018, ha affrontato due volte Rublev: 1-1 il bilancio dei precedenti. Quest'anno, però, il russo ha sempre vinto il titolo quando è arrivato in semifinale.
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