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E’ nei quarti per la prima volta al Roland Garros il 25enne romano, che intanto un record se l’è già preso: essere il primo azzurro ad aver giocato almeno gli ottavi in tutti gli Slam. Il forfait di Federer gli ha regalato un paio di giorni per riposare e tirare le somme: ora lo attende la sfida con il numero uno del mondo trascinato al quinto set da Musetti lunedì. Coach Santopadre non ha dubbi: è contro Nole che vedremo il Matteo migliore
di Tiziana Tricarico | 08 giugno 2021
Al sorteggio del main draw si era palesata come ipotesi possibile e forse anche probabile visto il suo stato di forma sul “rosso” quest’anno. Ed è diventata realtà domenica, con 24 ore di anticipo sulla tabella di marcia, dopo il forfait di Federer. Stiamo parlando della sfida dei quarti della parte alta tra Matteo Berrettini e Novak Djokovic in programma mercoledì al Roland Garros, secondo Slam del 2021 che entra nel vico sulla terra parigina.
E’ nei quarti per la prima volta a Parigi il 25enne romano, n.9 del ranking e del seeding, e si giocherà l’ingresso nelle semifinali contro Novak Djokovic, alla 17esima presenza consecutiva in questo torneo dove ha trionfato nel 2016 (ma è stato anche finalista nel 2012, 2014, 2015 e 2020). Il 34enne di Belgrado ha vinto piuttosto nettamente l’unico precedente con Berrettini, disputato nel round robin delle Nitto ATP Finals del 2019.
A Parigi Matteo - quarta partecipazione per lui, mai oltre il terzo turno (2018 e 2020) - ha lasciato un set all’esordio, più che altro per distrazione, al qualificato giapponese Daniel (n.113 ATP), ha liquidato in tre set l’argentino Coria (n.94 ATP) e poi grazie al successo, sempre in tre set, sul sudcoreano Kwon (n.91 ATP) è diventato il primo azzurro di sempre a raggiungere almeno gli ottavi in tutti e quattro i Major.
Djokovic da parte sua è andato liscio fino agli ottavi dove ha trovato un Lorenzo Musetti - secondo italiano nell’Era Open a raggiungere gli ottavi al primo main draw Major (eguagliato Francesco Cancellotti che nel 1984 superò anche lui tre turni) - che gli ha strappato i primi due set al tie-break mettendolo in seria difficoltà prima di subire la reazione del re del tennis mondiale ed essere costretto a ritirarsi per un problema all’inguine a meta del quinto set.
Il 2021 di Berrettini era iniziato con un quarto un po’ deludente ad Antalya (stoppato da Bublik). Poi però In ATP Cup aveva battuto Thiem, Monfils e Bautista Agut cedendo solo a Medvedev. Anche agli Australian Open stava giocando alla grande prima che un infortunio agli addominali nel finale del match con Khachanov gli impedisse di scendere in campo negli ottavi contro Tsitsipas.
Due mesi fuori e poi il rientro per la stagione sulla terra, prima solo in doppio a Cagliari in coppia con il fratello Jacopo, e poi in singolare a Monte-Carlo, dove nonostante la sconfitta all’esordio contro Davidovich Fokina aveva dimostrato di essere già a buon punto. Da lì infatti ha messo a referto un bilancio di 13 vittorie contro 3 sconfitte sul “rosso” che gli sono valse, tra l’altro, il titolo a Belgrado e la finale nel “1000” di Madrid.
“A Melbourne ha dimostrato di poter giocare ad altissimo livello poi purtroppo c’è stato l’infortunio ma intanto aveva preso ulteriore consapevolezza nei suoi mezzi - dice Vincenzo Santopadre, da anni nel box di Berrettini -. Non mi aspettavo che potesse rientrare così bene. Un allenatore può presentare la fotografia del momento ma sono i giocatori che devono superare le difficoltà. E Matteo è sempre stato bravo a reagire”.
Il forfait di Federer ha regalato a Berrettini un paio di giorni di pausa in più, con la necessità di mantenere alta la concentrazione: “Per lui è una novità, non gli era mai accaduto prima. Abbiamo dovuto modificare la routine inserendo un giorno di stop per rigenerarsi, domenica, poi lunedì un allenamento sostenuto e oggi una rifinitura: mercoledì sarà pronto. Ho visto quasi per intero il match tra Musetti e Djokovic: Matteo e Lorenzo sono due giocatori monto diversi anche se qualcosina si può prendere. Matteo deve usare più il back e può fargli molto male con il servizio, anche se nella loro prima sfida alle Finals l’alta percentuale di prime non è bastata”.
Già, il sevizio: nelle statistiche dell’ATP il romano è secondo per punti vinti con la prima e terzo per game vinto alla battuta. Ma per Santopadre il meglio deve ancora venire: “Se abbiamo visto il miglior Berrettini? Io credo che lo vedremo mercoledì…”.
RISULTATI
“Roland Garros”
Grand Slam
Parigi, Francia
30 maggio - 13 giugno, 2021
€34.367.215 - terra rossa
SINGOLARE MASCHILE
Primo turno
James Duckworth (AUS) b. Salvatore Caruso (ITA) 64 36 76(4) 62
(21) Alex De Minaur (AUS) b. Stefano Travaglia (ITA) 62 64 76(4)
Marco Cecchinato (ITA) b. Yasutaka Uchiyama (JPN) 36 61 62 64
Lorenzo Musetti (ITA) b. (13) David Goffin (BEL) 60 75 76(3)
(9) Matteo Berrettini (ITA) b. (q) Taro Daniel (JPN) 60 64 46 64
Andreas Seppi (ITA) b. (20) Felix Auger-Aliassime (CAN) 63 76(8) 46 64
Lloyd Harris (RSA) b. (26) Lorenzo Sonego (ITA) 75 64 64
(18) Jannik Sinner (ITA) b. Pierre-Hugues Herbert (FRA) 61 46 67(4) 75 64
Gianluca Mager (ITA) b. (LL) Peter Gojowczyk (GER) 62 36 64 75
Kei Nishikori (JPN) b. (q) Alessandro Giannessi (ITA) 64 67(4) 63 46 64
(27) Fabio Fognini (ITA) c. (wc) Gregoire Barrere (FRA) 64 61 64
Secondo turno
Marco Cecchinato (ITA) b. (21) Alex De Minaur (AUS) 64 61 36 61
Lorenzo Musetti (ITA) b. Yoshihito Nishioka (JPN) 75 63 62
(9) Matteo Berrettini (ITA) b. Federico Coria (ARG) 63 63 62
Soonwoo Kwon (KOR) b. Andreas Seppi (ITA) 64 75 75
(18) Jannik Sinner (ITA) b. Gianluca Mager (ITA) 61 75 36 63
(27) Fabio Fognini (ITA) b. Marton Fucsovics (HUN) 76(6) 61 62
Terzo turno
Lorenzo Musetti (ITA) b. Marco Cecchinato (ITA) 36 64 63 36 63
(9) Matteo Berrettini (ITA) b. Soonwoo Kwon (KOR) 76(6) 63 64
(18) Jannik Sinner (ITA) b. Mikael Ymer (SWE) 61 75 63
Federico Delbonis (ARG) b. (27) Fabio Fognini (ITA) 64 61 63
Quarto turno (ottavi)
(1) Novak Djokovic (SRB) b. Lorenzo Musetti (ITA) 67(7) 67(2) 61 60 4-0 rit.
(9) Matteo Berrettini (ITA) b. (8) Roger Federer (SUI) ritiro
(3) Rafael Nadal (ESP) b. (18) Jannik Sinner (ITA) 75 63 60
Quarti
(9) Matteo Berrettini (ITA) c. (1) Novak Djokovic (SRB)
DOPPIO MASCHILE
Primo turno
(14) Sander Gille/Joran Vliegen (BEL) b. Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) 64 64
(3) Rajeev Ram/Joe Salisbury (USA/GBR) b. Salvatore Caruso/Alejandro Davidovich-Fokina (ITA/ESP) 75 63
(16) Marcus Daniell/Philipp Oswald (NZL/AUT) b. Stefano Travaglia/Marton Fucsovics (ITA/HUN) 63 63
(13) Jeremy Chardy/Fabrice Martin (FRA) b. Lorenzo Musetti/Tommy Paul (ITA/USA) 67(4) 61 61
Simone Bolelli/Maximo Gonzalez (ITA/ARG) b. Taylor Fritz/Mackenzie McDonald (USA) 64 63
Secondo turno
Simone Bolelli/Maximo Gonzalez (ITA/ARG) b. (13) Jeremy Chardy/Fabrice Martin (FRA) 62 63
Terzo turno (ottavi)
Tomislav Brkic/Nikola Cacic (BIH/SRB) b. Simone Bolelli/Maximo Gonzalez (ITA/ARG) 64 64
QUALIFICAZIONI MASCHILI
Primo turno
Zhizhen Zgang (CHN) b. Lorenzo Giustino (ITA) 57 75 62
(5) Taro Daniel (JPN) b. Paolo Lorenzi (ITA) 63 64
Yannick Maden (GER) b. (23) Federico Gaio (ITA) 64 64
Thomas Fabbiano (ITA) b. Christopher Eubanks (USA) 64 75
Andrea Pellegrino (ITA) b. Zdenek Kolar (CZE) 63 64
27) Sumit Nagal (IND) b. Roberto Marcora (ITA) 63 63
Alessandro Giannessi (ITA) b. Ruben Bemelmans (BEL) 64 67(5) 75
Secondo turno
(22) Carlos Taberner (ESP) b. Thomas Fabbiano (ITA) 62 60
(7) Carlos Alcaraz (ESP) b. Andrea Pellegrino (ITA) 61 62
Alessandro Giannessi (ITA) b. (17) Tallon Griekspoor (NED) 75 75
Turno di qualificazione
Alessandro Giannessi (ITA) b. (8) Francisco Cerundolo (ARG) 64 36 62
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