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Eventi internazionali

Azzurri super a Parigi: già in quattro al 3° turno, non accadeva dal 1958

Si tratta di Sonego, Travaglia, Sinner e Cecchinato. E giovedì si può ancora fare meglio con Berrettini. Fine della corsa invece per Errani (che fallisce un match-point con Bertens) e Giustino

di | 30 settembre 2020

Jannik Sinner (foto Getty Images)

Jannik Sinner (foto Getty Images)

Azzurri ancora protagonisti nella quarta giornata del Roland Garros, terzo Slam stagionale in corso sulla terra rossa di Parigi. In attesa di Berrettini, impegnato giovedì, in 4 sono già approdati al terzo turno del tabellone maschile: non accadeva dal 1958 (all’epoca furono Orlando Sirola, Nicola Pietrangeli, Antonio Maggi e Beppe Merlo). E per tre di loro - Sonego, Travaglia e Sinner - si tratta della prima volta al terzo turno di uno Slam. In campo femminile “prima” assoluta anche per Martina Trevisan che continua a sognare….  

Sorride Jannik Sinner, il più giovane del quartetto. In chiusura di giornata il 19enne di Sesto Pusteria n.75 ATP, esordiente assoluto nel Major francese, dopo aver inaugurato il Centrale “Philippe Chatrier” eliminando in tre set il belga David Goffin, n.12 ATP ed undicesima testa di serie, si è sbarazzato senza troppi riguardi per 62 64 64, in poco meno di due ore, del francese Benjamin Bonzi, n.227 ATP, promosso dalle qualificazioni (nel turno decisivo aveva avuto via libera per il forfait di Roberto Marcora). L’altoatesino è stato bravo, dopo un primo set vinto in tutta scioltezza contro un avversario rigido, quasi spaventato, a rintuzzare i tentativi di rientrare in partita del 24enne di Neimes in avvio di seconda frazione.

Prossimo ostacolo per il tennista seguito da Riccardo Piatti - venerdì - l’argentino Federico Coria, 28enne di Rosario, n.99 del ranking, anche lui per la prima volta al terzo turno del Roland Garros. Tra i due non ci sono precedenti.

Festeggia nel migliore dei modi il suo compleanno Marco Cecchinato, che proprio oggi spegne 28 candeline. Il palermitano, n.110 ATP, passato attraverso le qualificazioni, dopo aver eliminato in tre set al primo turno del tabellone principale l’australiano Alex De Minaur, n.28 del ranking e 25 del seeding, ha battuto 63 62 57 62, in due ore e 37 minuti, l’argentino Juan Ignacio Londero, n.69 del ranking. “Cech”, seguito da qualche mese da coach Massimo Sartori, ha avuto un solo passaggio a vuoto a metà della terza frazione quando, avanti 3-1, ha subito quattro giochi di fila (5-3), ha riagguantato il suo avversario (5-5) ma quel set lo ha comunque perso prima di dilagare nel quarto, mettendo a segno il quarto successo in cinque confronti il 27enne di Jesus Maria (che si era imposto a febbraio nel primo turno di Cordoba). 

Al prossimo turno Cecchinato, in serie positiva da cinque match, dovrà vedersela con il tedesco Alexander Zverev, numero 7 ATP e sesta testa di serie, che negli ultimi due anni a Parigi ha sempre raggiunto i quarti. Il 23enne di Amburgo si è aggiudicato in tre set l’unico precedente, a gennaio nel primo turno degli Australian Open.

Stefano Travaglia festeggia la prima volta al terzo turno di un Major. Il 28enne di Ascoli Piceno, n.74 ATP, alla seconda presenza nel tabellone principale, che battendo all’esordio lo spagnolo Pablo Andujar, n. 51 ATP, aveva firmato la sua prima vittoria parigina, si è ripetuto superando 64 26 76(7) 46 62, dopo quasi quattro ore di lotta (prima vittoria al quinto set in carriera per il marchigiano), il giapponese Kei Nishikori, n.35 del ranking, che al Roland Garros ha raggiunto per tre volte i quarti (2015, 2017 e 2019). Per Stefano sono stati fondamentali i tre set-point annullati nel tie-break del terzo set, nel momento migliore del 30enne di Shimane.

Al terzo turno Travaglia sfiderà per la prima volta in carriera lo spagnolo Rafael Nadal, numero 2 del ranking e del seeding ma soprattutto recordman di successi al Roland Garros (12).

Prima volta al terzo turno di uno Slam anche per Lorenzo Sonego. Il 25enne torinese, n.46 ATP, dopo aver lottato per oltre quattro ore prima di riuscire a sbarazzarsi in cinque set del qualificato ecuadoregno Emilio Gomez, n.156 ATP, firmando la sua prima vittoria al Roland Garros, ha concesso il bis imponendosi 76(8) 61 75, in due ore e 24 minuti, sul kazako Alexander Bublik, n.49 ATP, che aveva eliminato a sorpresa il francese Gael Monfils, n.9 del ranking ed 8 del seeding.

Il 23enne di Gatchina ha vinto l’unico precedente, negli ottavi del challenger di Bratislava nel 2018. Stavolta va in maniera diversa ed è fondamentale un primo parziale dove il torinese salva una palla-break nel game d’apertura, il kazako cinque nel decimo che poi sono altrettanti set-point (i primi tre consecutivi). Si va al tie-break dove è Sonego a dover annullare set-point (tre) prima di riuscire ad aggiudicarselo per 10 punti a 8.

Seconda frazione senza storia con Sonego che strappa il servizio a Bublik nel primo, nel terzo e nel settimo gioco. In avvio di terzo set il piemontese torna ad offrire palle-break (due) ma le annulla: in compenso è lui a strappare nuovamente il servizio al kazako nel quarto gioco salendo 4-1 e poi 5-2. Bublik annulla un match-point nell’ottavo game, riapre il discorso brekkando l’azzurro e rientra in partita (5-5).

Venerdì Sonego si giocherà un posto negli ottavi con lo statunitense Taylor Fritz, n.30 del ranking e 27 del seeding, mai così avanti a Parigi. Il 22enne californiano di Rancho santa Fe si è aggiudicato entrambe le sfide precedenti: al primo turno delle qualificazioni del Queen’s e al primo turno di Wimbledon, sempre nel 2018 e sempre sull’erba.

A chiudere la fantastica giornata del tennis azzurro è Martina Trevisan. La giocatrice toscana, n.159 del ranking, promossa dalle qualificazioni, dopo essersi aggiudicata il derby tricolore contro Camila Giorgi, n.75 WTA, ritiratasi a metà del secondo set, firmando la prima vittoria nel main draw di uno Slam, ha fatto ancora meglio battendo in rimonta per 46 62 75, in due ore ed 11 minuti, la “baby” statunitense Cori Gauff, 16 anni, n.51 del ranking, che all’esordio aveva eliminato la britannica Konta, n.13 WTA e nona testa di serie, semifinalista dodici mesi fa. Martina è stata brava a superare la rabbia per un punto contestato sul 5-3 del terzo set che le avrebbe dato il match-point: l’azzurra si è ritrovata riagganciata sul 5 pari ma non si è persa d’animo.

Prossima avversaria per la 26enne di Firenze - venerdì - la greca Maria Sakkari, numero 24 del ranking e 20 del seeding, per la seconda volta al terzo turno a Parigi (ci era già riuscita nel 2018). Tra le due non ci sono precedenti.  

Finisce la corsa di Lorenzo Giustino. Il 29enne napoletano, n.157 ATP, proveniente dalle qualificazioni (superate per la prima vota al quarto tentativo), è stato battuto 61 75 60, in poco più di due ore, dall’argentino Diego Schwartzman, numero 14 del ranking e 12 del seeding.

Inizia subito in salita per il 29enne napoletano la prima sfida in carriera con il 28enne di Buenos Aires. Sarà che sulle gambe di Lorenzo pesano le 6 ore e 5 minuti di partita necessari a battere il francese Moutet all’esordio (secondo match più lungo nella storia del torneo nell’Era Open): sarà che Diego, che a Parigi vanta i quarti nel 2018, è uno dei tennisti più in forma del momento (finalista a Roma dieci giorni fa). Ad ogni modo in pochi minuti Giustino si ritrova sotto 4-0 e Schwartzman incamera per 6-1 il primo set.

L’argentino parte forte anche nel secondo parziale (2-0) ma il napoletano si rimette subito in corsa e strappa per due volte di fila la battuta a Schwartzman (3-2) ma l’argentino risponde infilando tre giochi consecutivi (5-3). Giustino lo riagguanta sul 5 pari ma poi nel dodicesimo game perde di nuovo il servizio. Ed il set (7-5). Terzo set senza storia: Il napoletano è in riserva di energie e lascia via libera al suo avversario.

Un match-point non basta a Sara Errani. La 33enne romagnola, n.150 WTA, promossa dalle qualificazioni, ha ceduto 76(5) 36 9-7, dopo tre ore ed 11 minuti di lotta all’olandese Kiki Bertens, n.8 del ranking e 5 del seeding, semifinalista nello Slam francese nel 2016. Peccato, perché contro un’avversaria in preda ai crampi l’azzurra ha fallito un match-point nel dodicesimo gioco del terzo set. Per la 28enne di Wateringen si è trattato del primo successo in sei sfide con l’azzurra. Per “Sarita” era la 12esima presenza a Parigi dove ha giocato una finale (2012), una semifinale (2013) e due quarti (2014 e 2015).

In corsa al secondo turno ci sono anche Berrettini e la Paolini, che torneranno in campo giovedì.

Poco più di un allenamento il match d’esordio per Matteo Berrettini. Il 24enne romano, n.8 ATP e settimo favorito del seeding, ha lasciato solo sette giochi al canadese Vasek Pospisil, n.76 del ranking. Il numero uno azzurro è alla terza presenza nel tabellone principale dello Slam francese - miglior risultato il terzo turno di due anni fa - dove è stato sorteggiato nell’ottavo di Bautista Agut e nel quarto di Djokovic. Al secondo turno - giovedì - troverà il sudafricano Lloyd Harris, n.90 ATP, che a Parigi ha giocato in precedenza una volta soltanto, lo scorso anno, superando un turno.

Per quanto riguarda Jasmine Paolini, la tennista toscana, n.94 WTA, dopo il successo in due set sulla spagnola Aliona Bolsova, n.97 del ranking, sfiderà - sempre giovedì - la ceca Petra Kvitova, n.11 del ranking e 7 del seeding, semifinalista nel 2012 ed altre tre volte negli ottavi (l’ultima nel 2015): tra le due non ci sono precedenti. Per la 24enne di Castelnuovo di Garfagnana è la seconda presenza nel main draw parigino (lo scorso anno ci arrivò superando le qualificazioni).

RISULTATI

“Roland Garros”
Grand Slam
Parigi, Francia
27 settembre - 11 ottobre, 2020
€38.000.000 - terra

SINGOLARE MASCHILE

Primo turno

Guido Pella ARG) b. Salvatore Caruso (ITA) 76(6) 67(4) 75 64

(7) Matteo Berrettini (ITA) b. Vasek Pospisil (CAN) 63 61 63

(22) Dusan Lajovic (SRB) b. Gianluca Mager (ITA) 64 76(4) 46 61

Lorenzo Sonego (ITA) b. (q) Emilio Gomez (ECU) 67(6) 63 61 67(4) 63

(q) Lorenzo Giustino (ITA) b. Corentin Moutet (FRA) 06 76(7) 76(3) 26 18-16

(q) Marco Cecchinato (ITA) b. (25) Alex DE Minaur (AUS) 76(9) 64 60

Jannik Sinner (ITA) b. (11) David Goffin (BEL) 75 60 63

Mikhail Kukushkin (KAZ) b. (14) Fabio Fognini (ITA) 75 36 76(1) 60

(q) Sebastian Korda (USA) b. Andreas Seppi (ITA) 62 46 63 63

Stefano Travaglia (ITA) b. Pablo Andujar (ESP) 63 64 64

 

Secondo turno

(7) Matteo Berrettini (ITA) c. Lloyd Harris (RSA)

Lorenzo Sonego (ITA) b. Alexander Bublik (KAZ) 76(8) 61 75

(12) Diego Schwartzman (ARG) b. (q) Lorenzo Giustino (ITA) 61 75 60

(q) Marco Cecchinato (ITA) b. Juan Ignacio Londero (ARG) 63 62 57 62

Jannik Sinner (ITA) b. (q) Benjamin Bonzi (FRA) 62 64 64

Stefano Travaglia (ITA) b. Kei Nishikori (JPN) 64 26 76(7) 46 62

 

Terzo turno

Lorenzo Sonego (ITA) c. (27) Taylor Fritz (USA)

(q) Marco Cecchinato (ITA) c. (6) Alexander Zverev (GER)

Jannik Sinner (ITA) c. Federico Coria (ARG)

Stefano Travaglia (ITA) c. (2) Rafael Nadal (ESP)

 

SINGOLARE FEMMINILE

Primo turno

(q) Martina Trevisan (ITA) b. Camila Giorgi (ITA) 75 3-0 rit.

(q) Sara Errani (ITA) b. Monica Puig (PUR) 62 61

Jasmine Paolini (ITA) b. Aliona Bolsova (ESP) 64 63

 

Secondo turno

(q) Martina Trevisan (ITA) b. Cori Gauff (USA) 46 62 75

(5) Kiki Bertens (NED) b. (q) Sara Errani (ITA) 76(5) 36 9-7

Jasmine Paolini (ITA) c. (7) Petra Kvitova (CZE)

 

Terzo turno

(q) Martina Trevisan (ITA) c. (20) Maria Sakkari (GRE)

 

DOPPIO MASCHILE

Primo turno

Simone Bolelli/Maximo Gonzalez (ITA/ARG) b. Santiago Gonzalez/Ken Skupski (MEX/GBR) 26 62 75

Frederik Nielsen/Tim Puetz (DEN/GER) b. Lorenzo Sonego/Stefano Travaglia (ITA) 64 64

Marcelo Arevalo/Jonny O’Mara (ESA/GBR) b. Gianluca Mager/Albert Ramos-Vinolas (ITA/ESP) 61 62

 

Secondo turno

Simone Bolelli/Maximo Gonzalez (ITA/ARG) c. (15) Jurgen Melzer/Edouard Roger Vasselin (AUT/FRA)

 

DOPPIO FEMMINILE

Primo turno

Jasmine Paolini/Varvara Gracheva (ITA/RUS) b. (15) Lyudmila Kichenok/Nadiia Kichenok (UKR) 63 46 64

 

Secondo turno

Jasmine Paolini/Varvara Gracheva (ITA/RUS) c. Andreea Mitu/Patricia Maria Tig (ROU)

 

TABELLONE SINGOLARE MASCHILE

TABELLONE SINGOLARE FEMMINILE


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