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Eventi internazionali

Djokovic, niente punti a Wimbledon ma Torino è più vicina: la Race

Wimbledon quest'anno non assegna punti in classifica, ma grazie al quarto successo consecutivo ai Championships Djokovic ora sarebbe qualificato per le Nitto ATP Finals di Torino.

di | 11 luglio 2022

Anche senza conquistare punti, grazie al successo a Wimbledon Novak Djokovic ha avvicicinato la qualificazione alle Nitto ATP Finals di Torino, in programma al Pala Alpitour dal 13 al 20 novembre. Il serbo rimane infatti decimo nella Race to Turin, la classifica basata sui soli risultati dell'anno solare 2022 che determina i partecipanti alle Finals. Il regolamento prevede che si qualifichino i primi otto nella Race, ma se un campione Slam dovesse chiudere la stagione tra la nona e la ventesima posizione entrerebbe lui al posto dell'ottavo in classifica.

Se dunque le Finals si giocassero la prossima settimana, Djokovic sarebbe ammesso pur essendo decimo e Andrey Rublev, ottavo, sarebbe prima riserva. E' un elemento chiave anche perché, se non cambieranno le normative del governo USA, Nole non essendo vaccinato non potrebbe atterrare negli Stati Uniti. 

A giugno, infatti, il Center for Disease Control and Prevention, il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle malattie, l'autorità USA in materia, ha stabilito infatti nuove norme per l'ingresso dei viaggiatori in arrivo dall'estero sul territorio nazionale degli Stati Uniti.

Se non sarà ulteriormente alleggerita entro la fine di agosto, in tempo per l'inizio dell'ultimo Slam della stagione, Djokovic non avrebbe i requisiti per entrare negli USA. Motivo per cui in primavera ha già saltato entrambe le tappe del Sunshine Double, i Masters 1000 di Indian Wells e Miami.

«I principi che seguo sulla cura e la gestione del mio corpo, come uomo e come atleta professionista di élite, sono molto più importanti di un trofeo e di qualunque altra cosa» aveva detto alla BBC nella prima intervista dopo l'espulsione dall'Australia. Si era detto pronto anche a sacrificare la sua presenza nei grandi tornei per mantenere questo suo controllo sul corpo, che non conosce eccezioni nemmeno per immunizzarsi contro un virus che ha ucciso milioni di persone. 

Se non dovesse cambiare la legge, non ci dovrebbe nemmeno essere spazio per le eccezioni alla presenza di Djokovic a Cincinnati e allo US Open. E le occasioni per aumentare il bottino di punti e inseguire la Top 8 si ridurranno inevitabilmente.

Per quanto riguarda l'Italia, nella Race il primo candidato per un posto a Torino rimane Matteo Berrettini, dodicesimo in classifica. Tre posti più indietro troviamo Jannik Sinner che nel ranking ATP "tradizionale" ha scavalcato il romano, senza più i 1200 punti della finale di Wimbledon 2021, diventando il nuovo numero 1 azzurro.

Sinner ha incassato grandi complimenti da grandi campioni come Alex Corretja, Conchita Martinez e Mary Pierce per il livello di gioco mostrato nel successo contro Carlos Alcaraz e nel quarto di finale perso dopo essere stato avanti di due set contro Djokovic. Con questa consapevolezza, e il gioco mostrato a Wimbledon, niente è impossibile per l'altoatesino.

"Di sicuro ho dimostrato anche quest'anno una certa continuità. Penso di essere migliorato anche fisicamente - ha detto Sinner al termine del suo percorso a Wimbledon -, ci metto molto impegno e la giusta mentalità. Continuerò ancora così perché so di avere molto da migliorare, poi vedremo nei prossimi mesi come cambierà il mio tennis”.

PEPPERSTONE ATP RACE TO TURIN: LA TOP 15 - 11 luglio

1 Rafael Nadal (ESP) - 5.620 punti
2 Stefanos Tsitsipas (GRE) - 3.965
3 Carlos Alcaraz (ESP) - 3.820     
4 Casper Ruud (NOR) - 3.065    
5 Alexander Zverev (GER) - 2.700    
6 Daniil Medvedev - 2.575 
7 Felix Auger-Aliassime (CAN) - 2.365   
8 Andrey Rublev - 2.280    
9 Taylor Fritz (USA) - 2.060
10 Novak Djokovic (SRB) - 1.970    
11 Hubert Hurkacz (POL) - 1.890
12 Matteo Berrettini (ITA) - 1.695
13 Marin Cilic (CRO) - 1.540
14 Cameron Norrie (GBR) - 1.540
15 Jannik Sinner (ITA) - 1.430 

In doppio, restano in corsa Simone Bolelli e Fabio Fognini, i primi italiani a vincere una partita alle Nitto ATP Finals, nel 2015. Nella Race di doppio, sono al nono posto ma con appena dieci punti da recuperare sui colombiani Juan Sebastian Cabal e Robert Farah, ottavi e ad oggi ultimi qualificati.

PEPPERSTONE ATP DOUBLES TEAM RACE: TOP 10 - 11 luglio

1 Wesley Koolhof (NED)/Neal Skupski (GBR) - 4.250    
2 Marcelo Arevalo (ESA)/ Jean-Julien Rojer (NED) - 3.835  
3 Nikola Mektic (CRO)/Mate Pavic (CRO) - 3.035  
4 Marcel Granollers (ESP)/Horacio Zeballos (ARG) - 2.840  
5 Rajeev Ram (USA)/Joe Salisbury (GBR) - 2.710
6 Thanasi Kokkinakis (AUS)/Nick Kyrgios (AUS) - 2.450    
7 Matthew Ebden (AUS)/Max Purcell (AUS) - 1.825    
8  Juan Sebastian Cabal (COL)/Robert Farah (COL) - 1.785
8 Simone Bolelli (ITA)/Fabio Fognini (ITA) - 1.775    
10 Tim Puetz (GER)/Michael Venus (NZL) - 1.760


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