Race to Turin: Berrettini e Sinner, gli USA saranno decisivi

Conquistare gli USA per riprendersi Torino. E' il grande obiettivo di Matteo Berrettini e Jannik Sinner, che oggi sono fuori dalla Top 10 nella Pepperstone ATP Race to Turin, la classifica che determinerà i qualificati per le Nitto ATP Finals di Torino in programma dal 13 al 20 novembre.

Berrettini, sconfitto in finale a Gstaad, è rimasto 12mo nella Race con 1.845 punti, 520 in meno rispetto ai 2.365 del suo amico Felix Auger-Aliassime, al momento ottavo e virtualmente ultimo dei qualificati. Se poi Djokovic dovesse chiudere la stagione tra il nono e il ventesimo posto, andrebbe a Torino in quanto campione Slam nel 2022 invece dell'ottavo nella Race.

Ma in ottica Torino il bello deve ancora venire, in particolare fra i Masters 1000 di Montreal e Cincinnati e lo Us Open. Berrettini, che salta l'ATP 250 di Kitzbuhel questa settimana, debutterà in Canada e spera di far meglio rispetto agli anni passati in Ohio dove non è mai andato oltre gli ottavi di finale. A New York, invece, le condizioni di gioco lo esaltano: in tre partecipazioni, ha raggiunto una semifinale nel 2019, la prima per lui in uno Slam, e un quarto di finale nel 2021.

Dopo lo US Open, Berrettini avrà (come tutti) un Masters 1000 in meno da sfruttare nella rincorsa a Torino per la cancellazione del torneo di Shanghai. Restano però, oltre a Bercy, un paio di ATP 500 (Tokyo o Nur Sultan, quindi Vienna o Basilea), e magari i due nuovi ATP 250 in Italia a Firenze e Napoli.

Come Berrettini, anche Jannik Sinner ha giocato meno tornei di buona parte dei rivali che lo precedono nella Race: undici gli eventi che calcola l'altoatesino, tre dei quali conclusi con un ritiro (il Roland Garros e i Masters 1000 di Indian Wells e Miami).

Sinner questa settimana è sedicesimo nella Race, con 1.430 punti, 935 meno di Auger-Aliassime. L'azzurro è impegnato a Umag, con la possibilità di superare nella Race Diego Schwartzman, Cameron Norrie e Marin Cilic che lo precedono. Raggiungendo la finale, la prossima settimana sarà tredicesimo nella Race to Turin. 

Anche a Sinner il cemento americano piace eccome, come dimostrato dal successo dello scorso anno nell’ATP 500 di Washington. Come Berrettini, anche l’altoatesino avrà ripetute possibilità di raccogliere punti. Sarà anche per lui fondamentale l'integrità fisica negli appuntamenti più importanti da qui a fine stagione. Anche per lui i due "jolly" di Firenze e Napoli potranno aiutare e non poco.

PEPPERSTONE ATP RACE TO TURIN, TOP 15 - 25 luglio
1 Rafael Nadal (ESP) - 5.620 punti
2 Carlos Alcaraz (ESP) - 4.120     
3 Stefanos Tsitsipas (GRE) - 3.965
4 Casper Ruud (NOR) - 3.315    
5 Alexander Zverev (GER) - 2.700    
6 Daniil Medvedev - 2.575 
7 Andrey Rublev - 2.415
8 Felix Auger-Aliassime (CAN) - 2.365      
9 Taylor Fritz (USA) - 2.060
10 Novak Djokovic (SRB) - 1.970    
11 Hubert Hurkacz (POL) - 1.890
12 Matteo Berrettini (ITA) - 1.845
13 Marin Cilic (CRO) - 1.540
14 Cameron Norrie (GBR) - 1.540
15 Diego Schwartzman (ARG) - 1.465 

Gli italiani con più chances di entrare dalla porta principale alle Nitto ATP Finals sono oggi Fabio Fognini e Simone Bolelli. Eliminati al primo turno ad Amburgo, occupano la nona posizione nella Pepperstone ATP Doubles Team Rankings, la classifica delle migliori coppie di doppio basata sui soli piazzamenti stagionali che stabilirà a fine stagione le otto qualificate alle Nitto ATP Finals. C'è un solo ingresso in Top 10 questa settimana. Il duo composto dal britannico Lloyd Glasspool e dal finlandese Harri Heliovaara, che hanno trionfato ad Amburgo senza cederenemmeno un set dopo aver perso le prime tre finali giocate in stagione, hanno guadagnato cinque posizioni e sono saliti al settimo posto.

PEPPERSTONE ATP DOUBLES TEAM RANKINGS, TOP 10 - 25 luglio
1 Wesley Koolhof (NED)/Neal Skupski (GBR) - 4.250    
2 Marcelo Arevalo (ESA)/ Jean-Julien Rojer (NED) - 3.835  
3 Nikola Mektic (CRO)/Mate Pavic (CRO) - 3.035  
4 Marcel Granollers (ESP)/Horacio Zeballos (ARG) - 3.020  
5 Rajeev Ram (USA)/Joe Salisbury (GBR) - 2.710
6 Thanasi Kokkinakis (AUS)/Nick Kyrgios (AUS) - 2.450    
7 Lloyd Glasspool (GBR)/Harri Heliovaara (FIN) - 2.070
8 Tim Puetz (GER)/Michael Venus (NZL) - 1.940
9 Simone Bolelli (ITA)/Fabio Fognini (ITA) - 1.925  
10 Matthew Ebden (AUS)/Max Purcell (AUS) - 1.825