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Jessica Pegula ha sconfitto Maria Sakkari nella finale del Guadalajara Open Akron e ha conquistato il primo titolo in stagione, e il primo in carriera in un WTA 1000.
di Alessandro Mastroluca | 24 ottobre 2022
A Guadalajara, in Messico, nell'ultimo torneo della stagione prima delle WTA Finals, Jessica Pegula ha festeggiato il primo titolo in carriera in un WTA 1000. La statunitense ha dominato in finale 62 63 Maria Sakkari, che come lei puntava al primo trofeo in questa categoria di tornei. Entrambe saranno protagoniste alle WTA Finals di Fort Worth, dal 31 ottobre al 7 novembre, in diretta su SuperTennis e SuperTenniX. La greca solo in singolare, la statunitense in singolare e doppio insieme alla teenager Cori Gauff.
Pegula, la giocatrice con più partite vinte nei WTA 1000 negli ultimi due anni, grazie al trionfo nel Guadalajara Open Akron porta a 41-17 il bilancio vittorie-sconfitte in stagione. Nel circuito WTA solo la numero 1 del mondo Iga Swiatek (62) e la numero 2 Ons Jabeur (46) hanno ottenuto più successi nel 2022.
La numero 5 del mondo non ha certo avuto un percorso facile. Nel primo incontro del torneo ha salvato tre match point prima di piegare la campionessa di Wimbledon Elena Rybakina. Poi ha sconfitto altre tre campionesse Slam nei turni successivi (Bianca Andreescu, Sloane Stephens e Victoria Azarenka).
In finale, la sua seconda in stagione in un WTA 1000, è scesa in campo con un piano chiaro, e l'ha eseguito senza esitazioni. Ha attaccato il diritto di Sakkari, ha contrastato i suoi colpi carichi di top-spin giocando piatto e profondo, senza correre rischi, per poi venire a rete. Un manifesto del suo tennis. Pegula non dà l'idea di esprimere un tennis spettacolare, sembra non faccia niente di speciale, ma sa come si vince. E riesce a farlo continuità da due anni a questa parte.
"Ho giocato un match solido, senza tanti errori banali o decisioni stupide - ha detto Pegula dopo la partita -. Ho servito con intelligenza, ho risposto bene. In tanti punti avrei forse dovuto usare lo slice e venire avanti o fare serve and volley ma non sono andata nel panico, ho fatto quello che serviva per vincere il punto". Ha evidentemente funzionato.
"Sono felice, sollevata, emozionata - ha spiegato -. Dedico questa vittoria a mia madre, so che mi sta guardando da casa. E' una grande gioia vedere un grande torneo accanto al mio nome. Ho voluto fortemente un risultato di questo tipo in stagione, era uno dei miei obiettivi. Averlo raggiunto a fine anno è davvero bello".