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Eventi internazionali

Parma: sarà derby Cocciaretto-Paolini. Che sorpresa Paoletti!

Nel “Parma Ladies Open”, torneo WTA 250, eliminate all'esordio sia Trevisan, seconda favorita del seeding, che Bronzetti, ottava testa di serie. Torneo live su SuperTennis e SuuperTennix

di | 27 settembre 2022

Elisabetta Cocciaretto colpisce di rovrescio (foto Combi)

E’ quello di Elisabetta Cocciaretto il primo sorriso azzurro: poi la seguono a ruota Jasmine Paolini e la rivelazione Matilde Paoletti. E’ una gran bella giornata per il tennis tricolore al “Parma Ladies Open”, torneo WTA 250 con montepremi di 251.750 dollari, organizzato da MEF Tennis Events, che si sta disputando sulla terra rossa del Tennis Club Parma. 

La 21enne di Fermo, n.98 WTA, si è imposta per 75 61, in poco meno di un’ora e mezza di partita, sulla spagnola Nuria Parrizas Diaz, n.76 del ranking e 7 del seeding. Nella loro prima sfida la marchigiana ha rischiato di perdere un set dove per tre volte è stata avanti di un break ma dove è stata la spagnola, sul 5-4, la prima a servire per chiudere arrivando a due punti dal set. Ma Elisabetta ha infilato tre giochi di fila assicurandosi il primo parziale (7-5) con una risposta vincente.

In avvio di seconda frazione l’azzurra ha tirato il fiato cedendo la battuta (0-1), ma è stato solo un momento. Ha ricominciato subito a disegnare il campo con i suoi colpi potenti e, sotto lo sguarda interessato della capitana di BJK Cup Tathiana Garbin, si è aggiudicata tutti gli ultimi sei game, siglando il 6-1 al terzo match-point su un rovescio in rete di Parrizas Diaz.

“Sono partita molto bene, ma ho avuto un momento di buio quando la mia avversaria è cresciuta. Dal 4-5 del primo set però ho giocato con più profondità, ho variato e sono riuscita a scappare nel secondo set: questo è un ottimo segnale”. Attualmente numero 98 del mondo, Cocciaretto è rientrata a marzo dopo un infortunio al ginocchio che l’ha tenuta per un anno ai box: “Sono contenta di essere riuscita ad entrare tra le prime 100 WTA. Questa è la prima volta che faccio una stagione intera ed il mio obiettivo principale era quello di giocare. L’anno scorso ero più immatura, forse pensavo più ai risultati che a migliorarmi. Dopo il lungo stop invece ho ritrovato la giusta prospettiva e adesso riesco a pensare davvero a lungo termine”.

Il rovescio di Jasmine Paolini (foto Combi)

Al secondo turno per Cocciaretto derby tricolore contro Jasmine Paolini, n.79 WTA, che ha battuto in rimonta per 57 64 62, in due ore e 19 minuti, la tedesca Jule Niemeier, n. 72, proveniente dalle qualificazioni, ma capace quest'anno di raggiungere i quarti a Wimbledon e gli ottavi agli Us Open.

Nella loro prima sfida la 26enne di Castelnuovo di Garfagnana ha iniziato un po’ nervosa e contratta e nonostante sia riuscita a recuperare per due volte un break di svantaggio sul 5 pari ha ceduto di nuovo la battuta e poco dopo anche il set (7-5). Di slancio la 23enne di Dortmund ha preso un break di vantaggio anche in avvio di seconda frazione, con il quarto game vinto di fila. Poi, però, dopo aver fallito tre opportunità del 2-0 si è fatta riagguantare dall’azzurra (1-1). Ed il match ha progressivamente cambiato direzione.

Niemeier è ancora riuscita a recuperare da 2-4 a 4-4 ma poi ha pagato lo sforzo, con un drastico calo delle percentuali al servizio. Jasmine ha infilato cinque giochi consecutivi che le hanno permesso non solo di pareggiare il conto dei set (6-4) ma anche di scattare avanti 3-0 nella frazione decisiva. E’ stato l’allungo decisivo: la tedesca ha fatto i conti una stazza fisica non adatta alle maratone ed è solo riuscita ad evitare che il punteggio fosse troppo severo (6-2). 

Uno pari il bilancio dei precedenti tra Cocciaretto e Paolini, con Elisabetta a segno in tre set nel primo turno dell’ITF di Dubai nel 2020 e Jasmine vincitrice negli ottavi dell’ITF di Brescia nel 2019.

Matilde Paoletti esulta (foto Combi)

La sorpresa di giornata ha però il volto giovanissimo di Matilde Paoletti: la 19enne di Peugia, n.366 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card, ha sconfitto 64 36 60, al termine di una battaglia di oltre due ore, la rumena Gabriela Lee, n. 150 WTA, proveniente dalle qualificazioni, che la tennista umbra aveva già battuto appena due mesi fa al primo turno di “quali” del “Palermo Ladies Open”.

Matilde, che ha firmato il suo primo successo in un main draw WTA, è riuscita a mantenere la calma nonostante un piccolo calo nel secondo set che ha permesso alla 27enne di Galati di rientrare in partita: nella frazione decisiva, però, ha ripreso a spingere con il servizio e a comandare con il diritto confezionando un eloquente “bagel” (6-0) per la sua avversaria. Al secondo turno Paoletti sfiderà la rumena Irina-Camelia Begu, 32enne di Bucarest, n.33 del ranking e seconda favorita del seeding, mai affrontata in carriera.

“È una grande gioia che arriva dopo due anni molto difficili. Ho ricominciato a marzo, ma un problema alla caviglia mi ha bloccato per altri tre mesi - ha raccontato -. In questo periodo molto duro sono però cresciuta mentalmente, lavorando su tanti aspetti tennistici e non. Gioisco ancor di più oggi, per la mia prima vittoria in un main draw WTA, ripensando ai periodi bui. Sto trovando quella continuità che mi era sempre mancata e sento di aver raggiunto un buon livello. Poter giocare tanti tornei in Italia, come qui a Parma, è bellissimo e ringrazio la Federazione Italiana Tennis per le wild card che mi sta offrendo e che sono felice di onorare, come accaduto nel WTA 125 di Bari (dove ha raggiunto la semifinale; ndr). Sto giocando bene, sono davvero contenta”. Durante la sessione serale il TC Parma ha poi ricevuto la gradita visita di Gianluigi Buffon, con il quale Matilde ha fatto una foto: “L’ho incontrato ed è stato bello anche solo rubargli un momento, ma non gli ho detto che sono milanista...".

Martina Trevisan colpisce di diritto (foto Combi)

In chiusura di programma, invece, semaforo rosso per Martina Trevisan: la 28enne mancina di Firenze, n.30 del ranking e seconda favorita del seeding, ha ceduto 75 60, dopo oltre due ore di lotta, alla spagnola Sara Sorribes Tormo, n.67 WTA. La 25enne di Castellon si era aggiudicata in tre set l’unico precedente, disputato al primo turno di Bad Homburg lo scorso anno. Grande battaglia nel primo set: Martina è partita bene (2-0) ma una volta raggiunta è sempre stata costretta ad inseguire la spagnola che ha preso e difeso un break di vantaggio fino al 5-3. Trevisan ha annullato due set-point nel nono game ed ha riagguantato la sua avversaria sul 5 pari ma in pratica la partita è finita lì.

La spagnola si è comunque assicurata il primo parziale per 7-5 e la numero uno azzurra ha iniziato a pagare la fatica degli scambi massacranti di un primo set durato novanta minuti. Risultato: Sorribes Tormo non ha più perso un game (otto quelli messi in fila) ed ha chiuso con un “bagel” che ha un sapore davvero amaro per Martina.  

Prosegue anche il momento difficile di Lucia Bronzetti: la 23enne di Villa Verucchio, n.61 del ranking ed ottava favorita del seeding, è stata sconfitta all’esordio per 63 62, in un’ora e 23 minuti, dalla belga Maryna Zanevska, n.97 WTA, che ha così confermato l’esito delle due sfide precedenti (primo turno ITF Tarvisio 2000 e primo turno WTA 125k Bucarest l’altra settimana). La tennista riminese è apparsa sotto tono ed è stata sempre costretta ad inseguire. Nel primo set ha tenuta il turno di battuta una volta soltanto mentre nella seconda frazione ha preso un break di vantaggio (2-1) ma, dopo aver fallito la chance del 3-1, ha perso cinque game di fila. Per la romagnola è il quarto ko consecutivo al primo turno.


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