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Eventi internazionali

Parigi-Bercy: un Musetti doc ubriaca Ruud. “Bello affrontare di nuovo Djokovic”

Nel “Rolex Paris Masters” Lorenzo da Carrara supera in rimonta il norvegese n.3 del seeding. Per il Next Gen di Carrara è il primo successo su un top-five e gli vale il primo quarto in un ATP Masters 1000. Venerdì affronterà il serbo Djokovic, già sei volte vincitore di questo torneo

di | 03 novembre 2022

Lorenzo Musetti esulta (foto Getty Images)

Una crescita inarrestabile, fatta di risultati a ripetizione in un autunno da favola. Ora il primo “scalpo” top-five ed il primo quarto da “1000”. Con un tennis brillante e spettacolare, che – con buona pace degli altri - solo lui sa produrre, Lorenzo Musetti ha staccato il pass per i quarti di finale del “Rolex Paris Masters”, ultimo ATP Masters 1000 stagionale (montepremi 5.415.410 euro) che si sta disputando sul veloce indoor del Palais Omnisport di Parigi-Bercy. Il torneo chiude di fatto la “regular season” ed alla vigilia rappresentava l’ultima chance per chi puntava alla qualificazione alle Nitto ATP Finals di Torino ma a questo punto sono stati già assegnati tutti gli otto posti (qualificati Alcaraz, Nadal, Tsitsipas, Ruud, Medvedev, Auger-Aliassime, Rublev e Djokovic)

Il 20enne di Carrara, n.23 ATP, dopo il successo in due set sul croato Cilic, n.17 del ranking e 15 del seeding, ripetuto contro il georgiano Basilashvili, n.106 ATP, ha battuto in rimonta per 46 64 64, dopo due ore e 19 minuti di lotta, il norvegese Casper Ruud, n.3 del ranking e del seeding.

Venerdì, nei suoi primi quarti da “1000” in carriera, Musetti dovrà vedersela con il serbo Novak Djokovic, n.7 del ranking e 6 del seeding, già sei volte vincitore del titolo (2021, 2019, 2015, 2014, 2013 e 2009). Nole si è aggiudicato entrambi i precedenti con il Nex Gen toscano: il primo disputato negli ottavi del Roland Garros 2021 (terra) quando Lorenzo, avanti due set a zero, fu costretto al ritiro a metà del quinto per un problema fisico, l’altro giocato quest’anno al primo turno di Dubai (cemento) con il 35enne di Belgrado vincitore in due set.

“Sono contentissimo per questa vittoria - ha detto a caldo Musetti - credo che entrambi abbiamo disputato un gran match fino alla fine. Lui ha giocato davvero bene ed io ho dovuto tirare fuori il mio miglior tennis per batterlo. Sono contento che tutto il lavoro fatto negli ultimi mesi con il mio team stia pagando: ho capito che solo l’allenamento, il lavoro continuo e costante paga. Dopo il primo set e mezzo ho avuto meno fretta: ho provato ad essere ancora più aggressivo e ci sono riuscito. Chi vorrei trovare nei quarti? Sarebbe bello affrontare di nuovo Nole…”.  Beh, Lorenzo è stato accontentato…. 

Un recupero di diritto in allungo di Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

Che partita! Un solo precedente, favorevole al 23enne di Oslo che aveva sconfitto il Next Gen toscano al primo turno delle qualificazioni degli internazionali d’Italia a Roma nel 2019, quando però l’azzurro aveva appena 17 anni. Nel set d’apertura il primo a procurarsi una palla-break è stato proprio Lorenzo nel terzo game ma l’ha sprecata con un drop-shot (tirato al termine di uno scambio asfissiante) finito in corridoio: Casper glie ne ha regalata un’altra ma ha sbagliato la risposta ed il norvegese si è salvato (3-2).

Nel decimo gioco disastro Musetti: avanti 40-15 il 20enne di Carrara ha sbagliato prima una palla-corta, poi una volée e quindi ha spedito lungo un rovescio offrendo la prima palla-break dell’incontro, purtroppo per lui un set-point: Ruud non si è lasciato sfuggire l’occasione e con una risposta insidiosa ha costretto l’azzurro (che aveva seguito a rete una seconda di servizio) ad un altro errore con la volée incamerando il parziale per 6-4.

Ancora nel quinto game della seconda frazione il norvegese con due errori di diritto ha concesso una palla-break e con il terzo ha ceduto per la prima volta la battuta permettendo a Musetti di trovarsi per la prima volta avanti nel punteggio (3-2). Il vantaggio, però, è durato poco perché Lorenzo, dopo aver annullato una prima chance per il contro-break con il servizio, ha sbagliato la quarta palla-corta di diritto (3-3). Ruud ha rimesso la testa avanti (4-3) ma con un parziale di dodici punti a tre Musetti ha pareggiato il conto (6-4).

Lorenzo Musetti esulta (foto Getty Images)

Al cambio campo il norvegese si è fatto trattare dal trainer all’altezza dell’anca sinistra. Nel set decisivo, nel (solito) quinto game, Lorenzo si è procurato una palla-break con un fantastico passante di rovescio e con un doppio fallo Casper ha ceduto la battuta. Stavolta Musetti ha confermato il vantaggio (4-2), Ruud è stato bravo ad evitare il doppio break (4-3) ma non è riuscito ad impedire a Lorenzo “il Magnifico” di chiudere 6-4 con una deliziosa stop-volley di rovescio, prendendo il primo “scalpo” di un top-five ed approdando per l’ottava volta quest’anno nei quarti in un torneo ATP, la prima in assoluto in un Masters 1000. 


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