{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
La lettone completa la terza rimonta del torneo contro un'ex campionessa Slam. Sfiderà Kudermetova, promossa grazie al walk-over di Vondrousova
di Alessandro Mastroluca | 19 febbraio 2022
Come nella finale del Roland Garros 2017, Jelena Ostapenko ha fatto sembrare Simona Halep poco più di una spettatrice per buona parte del secondo e del terzo set. La lettone ha completato una rimonta memorabile, 2-6 7-6(0) 6-0, impreziosita da un tiebreak scintillante, senza errori.
Nella finale del WTA 500, in diretta sabato 19 febbraio su SuperTennis e SuperTennix, incontrerà Veronika Kudermetova. La russa, che giocherà la finale più pestigiosa della sua carriera, ha beneficiato del wall-over di Marketa Vondrousova. La ceca, numero 38 del mondo, si è ritirata prima di scendere in campo per un problema all'adduttore.
Halep aveva battuto Ostapenko nell'ultimo confronto diretto, a Pechino nel 2017. Con quel risultato era salita in vetta al ranking. Finora non aveva perso un set a Dubai, e la semifinale sembrava proseguire nella stessa direzione. Eppure l'ex numero 1 del mondo ha perso il filo della partita.
Così dopo aver rimontato contro Iga Swiatek e Petra Kvitova, Ostapenko ha vinto la terza partita di fila contro un'ex campionessa Slam risalendo da un set di svantaggio. La finale le consentirà di tornare in Top 20 per la prima volta dal 2018. Sarà numero 15 se dovesse perdere, numero 13 se dovesse conquistare il terzo titolo in carriera sul duro.
La sua avversaria invece è già certa di festeggiare il nuovo best ranking. Kudermetova, che in questo torneo ha eliminato l'ex numero 1 WTA Azarenka, la campionessa in carica Garbine Muguruza e la svizzera Jil Teichman, sarà almeno numero 25.