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Eventi internazionali

Musetti salta il Foro, Tartarini: "Un'amara vacanza romana"

Intervista al coach del carrarino costretto al forfait per l'infortunio subito contro Zverev a Madrid. "Ha una lesioncina con un grosso ematoma, il medico gli ha consigliato di stare fermo una dozzina di giorni" ha detto

07 maggio 2022

Una indesiderata, e un po' amara, vacanza romana. Così il coach Simone Tartarini ha raccontato a SuperTennis i prossimi giorni che attendono Lorenzo Musetti. Il carrarino è infatti a Roma per sottoporsi alle cure dello staff della Federazione Italiana Tennis dopo l'infortunio che l'ha costretto al ritiro a Madrid contro Alexander Zverev. Infortunio che gli ha impedito di essere in campo agli Internazionali BNL d'Italia.

"Abbiamo metabolizzato un po'. Lorenzo ci teneva tanto, il torneo di Roma è il più importante per lui - ha detto -. Ma dobbiamo sempre essere positivi. L'infortunio è un po' più serio del previsto, una lesioncina con un grosso ematoma. Il dottore, il professor Di Giacomo, ha consigliato di star fermo una dozzina di giorni. E' un infortunio strano, al pomeriggio si era allenato bene, poi aveva sentito un piccolo fastidio qualche minuto prima della partita. Ha tentato di finire il set, ma purtroppo ha un po' compromesso la situazione. Ora starà qui per farsi curare dallo staff della Federazione. Si godrà una specie di vacanza romana con l'amaro in bocca".

Dopo la partita contro Zverev, ha spiegato Tartarini, Musetti "zoppicava a fine match ma la sera, dopo il ghiaccio, non sentiva dolore quando camminava. Perciò quando ha saputo l'esito della risonanza è rimasto malissimo".

Tartarini allena Musetti ormai da dodici anni. Mai, però, il carrarino aveva vissuto un inizio di stagione così complicata. 

"In Australia ha avuto un problema alla spalla, poi è stato male, chiuso in camera cinque giorni ma senza COVID. Per cui ha avuto solo due giorni per preparare la sfida contro Alex De Minaur all'Australian Open - ha detto il coach -. A Doha, ancora febbre a 39: è rimasto quattro giorni chiuso in camera e ha saltato il torneo. Siamo andati avanti a Tachipirina anche in America dopo la Coppa Davis. Sembrava che avessimo preso la strada buona, ed è arrivato invece questo infortunio. Lui comunque ha le idee chiare, avremo modo di rifarci".

La volée di diritto di Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

L'ottimismo si spiega anche con i progressi tecnici emersi con particolare evidenza sulla terra rossa. "Si è visto un Lorenzo più propositivo, aggressivo, anche con il diritto. A Madrid, in condizioni che non erano proprio le sue, rapide e con i rimbalzi alti, ha giocato benissimo, ha vinto quattro partite e dominato Korda sul piano tecnico e tattico".

A questo punto non resta che far scattare il conto alla rovescia per la nuova risonanza, fissata fra dieci giorni, il lunedì dopo la finale degli Internazionali BNL d'Italia. "Avremo cinque giorni per preparare il Roland Garros - ha concluso Tartarini -. Speriamo di far bene e di ripere il gran torneo dell'anno scorso".

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