Continua la marcia trionfale di Matteo Arnaldi al challenger spagnolo di Murcia. Il tennista ligure si è qualificato per la finale superando per 76 64 in un'ora e 59 minuti l'argentino Marco Trungelliti (217 Atp).
La prima palla break del match arriva nel quarto game ed è per Arnaldi che non si lascia sfuggire l'occasione strappando la battuta all'avversario per salire 3-1. Il 22enne ligure conferma il vantaggio per il 4-1. Sul 4-2 Arnaldi fronteggia con successo la palla del contro break e vola sul 5-2 al termine di un game lunghissimo di 14 punti.
Ma chiamato a servire per il set sul 5-3, Arnaldi vive un momento di black out cedendo la battuta al 15 all'argentino che spinge sulla risposta per mettere pressione al ligure. La soluzione del set è rimandata al tie-break, con Arnaldi da subito avanti di un mini break. Il ligure però lo restituisce sul 3-1 andando sotto 4-3. Ma gli ultimi 4 punti sono suoi e così dopo 61 minuti Arnaldi chiude il tie-break per 7 punti a 4.
Nel secondo set, dopo uno scambio di break, Arnaldi piazza la zampata decisiva nel nono game facendo il break che decide la partita.
Nella finale di domani Arnaldi attende il vincente della seconda semifinale tra il croato Borna Gojo (117) e lo spagnolo Pablo Llamaz Ruiz (274).
Per Arnaldi è la quinta finale challenger della carriera dopo le due vinte a Francavilla al Mare nel 2022 su Maestrelli e Tenerife 2023 su Brancaccio e le due perdute a San Marino e Saint Tropez 2022 (la prima contro Kotov e la seconda da Bellucci).
Se Arnaldi vince il titolo a Murcia sfiora di poco l'ingresso tra i primi 100 del mondo.