La prima semifinale di Marsiglia va al polacco Hurkacz che supera per 64 76 il kazako Bublik mettendo a segno 22 ace in 11 turni di battuta. Nelle seconda semifinale Bonzi vince il derby battendo Fils 64 64.
di Luca Marianantoni | 25 febbraio 2023
Hubert Hurkacz è il primo finalista del torneo Atp 250 di Marsiglia. Il polacco ha superato in un'ora e 33 minuti il kazako Alexander Bublik per 64 76 mettendo a segno 22 ace in 11 turni di battuta. Prestazione solida di Hurkacz che ha servito benissimo dal primo all'ultimo punto totalizzando anche il 75% di prime con una realizzazione dell'82% (41 punti su 50 prime messe in campo). Buona, nel complesso, anche la tenuta del campo di Bublik, sempre molto spettacolare ma un po' meno concreto.
Bublik tiene i primi due turni di battuta a zero, Hurkacz invece trema da subito e sull'1-2 concede al rivale due palle break. Il polacco le annulla con due ace, poi cancella anche la terza chance prima di chiudere un game di quasi 7 minuti. Sul 2 pari Bublik cede il primo punto alla battuta e poi si fa strappare il servizio dal polacco. Hurkacz conferma il vantaggio salendo rapido sul 5-3. Sul 5-4 va a servire per chiudere il set e lo fa tenendo la battuta a zero grazie a un nastro fortunoso che rende imprendibile il suo passante.
Nel primo game del secondo set Bublik salva quattro palle break. Nel terzo game uno spettacolare tweener lungolinea di Hurkacz permette al polacco di arrampicarsi a una doppia palla break. Sulla prima Bublik piazza una prima al centro e sulla seconda un ace esterno per il 40 pari. Le palle break totali annullate nei primi due turni di battuta ammontano a 7 e così Bublik rimane avanti 2-1.
Sul 3 pari c'è il Bublik show. E' un game perfetto, il kazako recupera una palla che gli arriva sulle stringhe delle scarpe, si disinteressa allo scambio girandosi di spalle per poi piazzare un fenomenale passante lungolinea di rovescio. E in chiusura serve una prima da sotto che disorienta Hurkacz.
La soluzione al match scaturisce dal tie-break. Hurkacz parte con il mini break, lo restituisce ma poi allunga nuovamente girando campo sul 4-2. Con l'ace Hurkacz sale 5-2. Il kazako rimane incollato al match accorciando sul 5-4, ma Hurkacz piazza l'ace numero 22 per il primo di due match point. Gli basta il primo. Il servizio a uscire è difficile da gestire e Hurkacz vola in finale.
Per Hurkacz, quella di domenica, è la settima finale della carriera che affronta con un bilancio ampiamente positivo di 5 successi (Winston-Salem 2019, Delray Beach, Miami e Metz 2021, Halle 2022) e una sconfitta (Open del Canada 2022 perda contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta).
Domenica Hurkacz trova in finale il francese Benjamin Bonzi che ha prevalso nel derby transalpino battendo Arthur Fils per 64 64 in un'ora e 24 minuti. Bonzi non ha mai ceduto la battuta operando i due break decisivi nel settimo game del primo set e nel primo game del secondo. Decisiva la palla break annullata - l'unica dell'incontro - da Bonzi quando sul 5-4 del secondo set si apprestava a servire per chiudere la partita.