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Nela finale della "Copa Colsanitas", WTA 250 andato in scena sulla terra colombiana, la tedesca, seconda testa di serie e campionessa in carica, batte in tre set la statunitense Stearns
di Tiziana Tricarico | 09 aprile 2023
Tutta la gioia di Tatjana Maria
Tatjana Maria si ripete e vince per il secondo anno di fila la “Copa Colsanitas”, torneo WTA 250 con un montepremi di 259.303dollari che si è concluso sui campi in terra rossa di Bogotà, in Colombia.
In finale la tedesca, n.66 del ranking e seconda favorita del seeding, ha sconfitto 63 26 64, dopo oltre due ore di lotta, la statunitense Peyton Stearns, n. 116 WTA, mai così avanti in un torneo del circuito maggiore. Per la 35enne di Bad Salgau - che nei quarti aveva stoppato la corsa di Nuria Brancaccio - si tratta del terzo titolo in altrettante finali disputate (Bogotà 2022 e Maiorca 2018 le precedenti). Maria è solo la seconda giocatrice capace di confermarsi in questo primo scorcio di stagione dopo la regina del tennis mondiale Swiatek che ci è riuscita a Doha.
Title DEFENDED in Bogotá ???????
— wta (@WTA) April 9, 2023
No.2 seed @Maria_Tatjana handles a Stearns test 6-3, 2-6, 6-4 to win back-to-back @CopaColsanitas_ trophies!#CopaColsanitas pic.twitter.com/tqKH2lNOkQ
La tedesca è la quarta tennista a vincere più trofei a Bogotà, raggiungendo in questo gruppo ristretto l'argentina Paola Suarez (1998 e 2001), la colombiana Fabiola Zuluaga (1999, 2002, 2003 e 2004) e la spagnola Lourdes Dominguez Lino (2006 e 2011).
Maria e Zuluaga sono però le sole due giocatrici capaci di vincere in due edizioni consecutive. Tatjana, semifinalista a sorpresa lo scorso anno sull'erba di Wimbledon, è imbattuta da 12 match di fila tra qualificazioni e main draw sulla terra di Bogotà.
Nonostante la sconfitta, la 21enne americana puo consolarsi con il "best ranking": farà un bel balzo in classifica entrando tra le prime 90 giocatrici per la prima volta in carriera. E soltanto un anno dopo aver vinto il titolo di singolare NCAA per l'Università del Texas.
La finale. Avanti un set e un break, sul 63 2-1 arriva un serio passaggio a vuoto per Maria: la tedesca si fa infilare da un passante di rovescio che permette a Stearns di ottenere il primo break del match e di slancio conquistare altri quattro giochi pareggiando il conto dei set (6-2).
Nel set decisivo Maria interrompe a sei la striscia positiva della sua avversaria (1-1), la giovane statunitense annulla tre palle-break nel terzo game ma non riesce a ripetere l'impresa nel quinto. Latedesca sale (3-2), conferma il vantaggio (4-2) e lo digfende con autorità fino al definitivo 6-4.