A Gstaad il ceko si qualifica per le semifinali al suo primo torneo ATP. Il Next Gen francese, che brillò a Parigi nel 2020, torna sotto i riflettori battendo il cileno Garin a suon di smorzate
di Enzo Anderloni | 23 luglio 2021
Gstaad a sorpresa: un’altra giornata di pronostici ribaltati e di nuovi protagonisti sotto i riflettori. Il primo colpo l’ha piazzato il ceco Vit Kopriva che, dopo aver stupito il mondo con la vittoria sul Top 10 Denis Shapovalov ieri, oggi ha confermato le sue qualità qualificandosi facilmente per le semifinali del suo primo torneo ATP.
La vittima odierna è stata lo svedese Mikael Ymer, n.96 del mondo. Il n.249 si è imposto 6-0 6-0 in soli 51 minuti e ora. Ora dovrà confrontarsi con il giocatore più in forma del momento, il norvegese Casper Ruud, n. 10 nella classifica Atp Race to Torino, e vincitore la scorsa settimana a Bastad.
Kopriva ha comunque già la certezza di entrare per la prima volta lunedì tra i primi 200 giocatori del mondo, al n.196. Una classifica che gli va comunque ancora stretta.
L’altra impresa di giornata è quella del talentoso mancino francese Hugo Gaston, n.155 del mondo, che ha salvato quattro match point prima di battere il cileno Cristian Garin, n. 19 del mondo e quarta testa di serie del torneo, 6-4, 1-6, 7-6 (11), raggiungendo la sua prima semifinale a livello di ATP Tour.
Il 20enne, un mago della smorzata che lo scorso anno si mise in luce raggiungendo gli ottavi al Roland Garros, è riuscito a recuperare due volte un break di svantaggio nel terzo set, prima di salvare quattro match point sul 5/6, 7/8, 9/10 e 10/11 in un interminabile tie-break vinto 13 punti a 11 dopo due ore e 20 minuti. In questa stagione Gaston ha ottenuto 17 vittorie sulla terra battuta a tutti i livelli, e raggiunto le finali agli ATP Challenger rumeno Concord Iasi Open e al Roma Garden Open I.
Gaston ha vinto il 75 per cento (36/48) dei dei punti quando ha piazzato la prima servizio e ha usato come il drop shot con grande efficacia. Hugo diventa il più giovane semifinalista di Gstaad dal 2006, quando l'allora 17enne Marin Cilic superò i quarti.
Il suo avversario in semi sarà il serbo Laslo Djere, n.52 del mondo, che ha battuto il francese Arthur Rinderknech 6-4, 6-7(5), 6-4 conquistando la sua terza semifinale stagionale dopo quella di Amburgo la scorsa settimana (sconfitto da Krajinovic) e di Cagliari in aprile (battuto da Lorenzo Sonego).