Karen Khachanov ferma Nick Kyrgios e raggiunge la prima semifinale Slam in carriera. Sfiderà Casper Ruud, in corsa per diventare numero 1 del mondo a fine US Open
di Alessandro Mastroluca | 07 settembre 2022
Sarà Karen Khachanov a sfidare Casper Ruud nell'inattesa semifinale della parte alta del tabellone allo US Open 2022. Il russo, in campo senza bandiera come atleta neutrale, ha fermato la corsa di Nick Kyrgios, sconfitto 75 46 75 67(3) 64, e raggiunto così la sua prima semifinale Slam in carriera.
Numero 31 del mondo questa settimana, ma numero 8 ATP nel 2019, Khachanov aveva perso i primi due quarti di finale Slam giocati in carriera (nel 2019 al Roland Garros, nel 2021 a Wimbledon). Allo US Open, dove nel 2016 ha festeggiato la sua prima vittoria in uno Slam contro Thomas Fabbiano, quest'anno sta facendo la differenza al servizio. E' tra i primi cinque nelle statistiche del torneo, in singolare maschile, per numero di ace, di game vinti al servizio, di palle break salvate.
Di ace ne ha aggiunti 30 contro Kyrgios, che di suo ne ha serviti 31, nella partita che ha acceso la sessione serale. L'australiano, che ha vinto più partite di tutti dall'inizio della stagione sull'erba ed è comunque sicuro di rientrare in Top 20 per la prima volta dal 10 febbraio 2020, le ha provate tutte per piegare il russo. Ma Khachanov, capace di piegare al quinto set anche lo spagnolo Pablo Carreno Busta negli ottavi, si sta rivelando no solo potente ma anche solido di testa quando il match si trasforma in una lotta punto a punto. E non è sempre stata la sua qualità più evidente.
Per i primi due set la partita non accende il pubblico appassionato che si aspetta lo show all'interno dell'Arthur Ashe Stadum. Si gioca su pochi scambi, il servizio fa la differenza. Dal terzo set, però, la musica cambia. I tifosi partecipano con sempre maggior calore e Kyrgios soddisfa le loro aspettative con tutto il repertorio di umorale volubilità e tennistica genialità.
Nel quarto set, si ritrova a due punti dalla sconfitta ma risale e domina il tiebreak. I tifosi sognano l'impresa e l'atmosfera diventa elettrica. Ma il break subito all'inizio del quinto è un brusco ritorno alla realtà. Khachanov non concede più occasioni nei suoi turni di battuta e, di forza, si guadagna il suo risultato più importante negli Slam.
"Ce l'ho fatta - ha detto a fine partita -, sono davvero fiero di me. Sono rimasto concentrato dall'inizio alla fine. E' stato un match pazzesco, ma ero sceso in campo pronto a dare battaglia e a giocare cinque set".