{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
La tunisina, finalista l'anno scorso nel torneo, raggiunge la prima semifinale stagionale: sfiderà Anisimova. Nell'altra semifinale Bencic, dopo la rimonta da sotto 2-6 2-4 contro Badosa, incontrerà Alexandrova. Il torneo è in diretta su SuperTennis e SuperTenniX
di Alessandro Mastroluca | 09 aprile 2022
Saranno Bencic-Alexandrova e Jabeur-Anisimova le semifinali del WTA di Charleston, trasmesso in diretta su SuperTennis e sulla nostra piattaforma digitale SuperTenniX. La svizzera, oro olimpico a Tokyo la scorsa estate, ha completato una rimonta da applausi su Paula Badosa.
Da sotto 2-6 2-4, la svizzera ha chiuso 2-6, 7-6(2), 6-4 ed è tornata in semifinale per la prima volta a Charleston, nel classico appuntamento sull'har-tru, la terra verde statunitense, dal suo debutto. Era il 2014, Bencic era allora una qualificata diciassettenne fuori dalla Top 100 nel ranking WTA. "Quel risultato ha lanciato la mia carriera" ha spiegato.
Badosa e Bencic si erano già incontrate a Charleston un anno fa, e allora vinse la spagnola che festeggiò il suo primo successo su una Top 20. Dopo altre due sconfitte nei successivi scontri diretti, Bencic è riuscita a imporsi al quarto tentativo nella seconda rimonta del suo torneo. Nel match d'esordio, infatti, si era ritrovata a due punti dalla sconfitta contro la cinese Wang Xiyu.
Grazie al successo sulla numero 3 del mondo, Bencic ha firmato il suo 25mo successo su una Top 10 nei main draw dei tornei WTA e degli Slam. Per un posto in finale, sfiderà la numero 54 del mondo Alexandrova (1-1 i precedenti).
La russa ha dominato 6-0 6-2 la numero 64 Magda Linette da cui era stata battuta nella semifinale di Seoul nel 2019. Alla polacca resterà comunque il ricordo di un ottimo torneo in cui ha salvato un match point al primo turno contro Katie Volynets, poi ha ottenuto due successi al terzo set nello stesso giorno, giovedì, su Leylah Fernandez e Kaia Kanepi.
Continua anche l'ottimo torneo di Ons Jabeur, che in Tunisia chiamano Wazeerat Al Sa’ada, ovvero Ministro della Felicità. "Ogni volta che torno a casa, mi fermano, mi dicono che magari si sono svegliati di notte per vedere le mie partite" ha raccontato in un'intervista pubblicata sul sito della WTA.
A Charleston, la felicità di Jabeur e dei tifosi tunisini continua dopo il 6-3 6-2 sull'ucraina Anhelina Kalinina che conserva notevoli quanto sorprendenti chances di arrivare a giocare il prossimo Roland Garros fa testa di serie. L'ucraina, capace di sorprendere la kazaka Rybakina e la francese Alize Cornet, numero 1 della Francia avversaria dell'Italia nel playoff per la qualificazione alla fase a gironi della Billie Jean King Cup ad Alghero, inseguiva la sua prima vittoria su una Top 10.
Jabeur, numero 10 del mondo e unica tunisina fra le prime 700 nell'attuale ranking, dopo il bye aveva sconfitto nella stessa giornata Emma Navarro e Irina-Camelia Begu, e ha firmato nei quarti la sua 50ma vittoria contro un Top 50 in carriera, la 27ma da agosto 2020.
Così, dopo aver perso in due set i tre quarti di finale giocati nel 2022, Jabeur può celebrare la prima semifinale della stagione. L'ex campionessa junior del Roland Garros può continuare così a sperare di replicare o di migliorare la finale raggiunta l'anno scorso a Charleston.
Grande fan di Andy Roddick da giovane, Jabeur affronterà Amanda Anisimova. La statunitense ha dimostrato evidentemente di non soffrire le colpitrici potenti. Ha eliminato la testa di serie numero 1 Aryna Sabalenka e nei quarti ha dominato CoCo Vandeweghe. In semifinale, però, avrà di fronte una delle tenniste più creative del circuito, completa quanto imprevedibile. Per una contrattaccante agile, veloce ma un po' schematica è la sfida potenzialmente più difficile. Per gli spettatori, un confronto senza dubbio affascinante.